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Impianto Elettrico Villa Di Campagna


Marco Pida

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Salve a tutti dovrei sistemare un impianto elettrico di una casa di campagna. Ora la situazione è abbastanza messa male poichè l'intero impianto è protetto da un magnetotermico differenziale per la casa e uno per la parte esterna. Ora è necessario suddividerlo opportunamente : pensavo di suddividere l'impianto in due grosse linee quella interna e quella esterna . In quella interna metterei un magnetotermico generale sotto il quale metterei un magnetotermico differenziale per le luci e uno per le prese. Poi per la parte esterna metterei un altro magnetotermico con funzione di generale sotto il quale metterei un magnetotermico differenziale per il cancello elettrico, uno per le prese esterne , uno per le luci esterne , uno per il citofono, uno per le luci del viale, e poi uno per la trivella e uno per una pompa che è presente. Inoltre ho misurato la lunghezza del montante che è di 55 metri con cavo da 6 , va bene o è sottodimensionato ? Inoltre dal montante generale vorrei derivarmi la linea per poter mettere un magnetotermico differenziale nella depandance in cui vi sono quale presa , due luci e uno scaldabagno , e un altro magnetotermico differenziale per il capanno degli attrezzi in cui anche li vi è qualche luce al neon e qualche presa . Dal punto di vista della messa a terra ancora non ho avuto modo di eseguire i calcoli della resistenza di terra , posso però dirvi che il conduttore di terra è un cavo unipolare da 6 che porta a una puntazza. Su questa puntazza portano solo però i cavi di messa a terra delle prese. Il cancello non è collegato a terra posso evitare di collegarlo al collettore di terra con gli altri cavi di terra , dedicandogli un dispersore tutto per se ? Inoltre è presente una antenna sul tetto con un asta molto lunga sprovvista di cavo che la colleghi a terra , da quanto mi consigliate il cavo ?

In definitiva vorrei il vostro aiuto per capire se ho idealizzato bene la suddivisione dell'impianto, poi capire da quando dovrei scegliere di amperaggio i vari componenti a protezione dell'impianto. Il magnetotermico a protezione del montante essendo posto entro tre metri dal contatore che caratteristiche deve avere ?

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Ora è necessario suddividerlo opportunamente : pensavo di suddividere l'impianto in due grosse linee quella interna e quella esterna . In quella interna metterei un magnetotermico generale sotto il quale metterei un magnetotermico differenziale per le luci e uno per le prese.
io aggiungerei:

- un MTD per la cucina (dal quale deriveri un quadretto con un MT per ogni elettrodomestico)

- un MTD per i bagni

- un MTD per eventuali condizionatori

Inoltre ho misurato la lunghezza del montante che è di 55 metri con cavo da 6 , va bene o è sottodimensionato ?
con quella sezione hai una CDT% dell' 1,22%...

Inoltre dal montante generale vorrei derivarmi la linea per poter mettere un magnetotermico differenziale nella depandance in cui vi sono quale presa , due luci e uno scaldabagno
io opterei per un quadretto più "elaborato", lo scaldabagno è un elettrotomestico "pesante"

posso evitare di collegarlo al collettore di terra con gli altri cavi di terra , dedicandogli un dispersore tutto per se ?
no

Inoltre è presente una antenna sul tetto con un asta molto lunga sprovvista di cavo che la colleghi a terra , da quanto mi consigliate il cavo ?
qui la cosa si complica, aspetta qualcuno più competente di me

Il magnetotermico a protezione del montante essendo posto entro tre metri dal contatore che caratteristiche deve avere ?
32A 6KA curva C o D

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posso evitare di collegarlo al collettore di terra con gli altri cavi di terra , dedicandogli un dispersore tutto per se ?
Il concetto è che masse collegate a dispersori diversi non devono poter essere toccate contemporaneamente da una persona. Quindi se la massa dell'automazione in questione è lontana diciamo 30 m dalle masse di casa puoi anche costruire due dispersori separati. Ma se l'automazione è poi fisicamente collegata alla recinzione metallica, e questa è poi vicina al lampione del giardino in modo che una persona possa toccare contemporaneamente ringhiera e lampione, allora diventa necessario avere un dispersore unico.
Inoltre è presente una antenna sul tetto con un asta molto lunga sprovvista di cavo che la colleghi a terra , da quanto mi consigliate il cavo ?
Per dare risposta a questa domanda devi fare l'analisi del rischio da fulminazione considernado come altezza massima dell'edifico la cima dell'antenna. Se dai risultati di tale analisi risulta che non è necessario installare alcun LPS sei apposto così; ovvero colleghi a terra la calza dei coassiali e basta.

D'altra parte se i irsultati rendono necessario installare un LPS, installi l'LPS e colleghi il palo dell'antenna al captatore più vicino.

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La sezione del montante da quanto la dovrei scegliere considerato anche le derivazioni ai due centralini aggiuntivi ? Inoltre per quanto riguarda l'amperaggio dei vari magnetotermici ?

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La sezione del montante da quanto la dovrei scegliere considerato anche le derivazioni ai due centralini aggiuntivi ?
6mmq va bene, se vuoi abbondare, che in questo campo va sempre bene, metti un 10mmq

Inoltre per quanto riguarda l'amperaggio dei vari magnetotermici ?
al solito: 32A sotto contatore, 25A generale del quadro (se serve), 16A per le prese, 10A per le luci (ed eventuali prese 10A); se metti un interruttore a protezione del quadro cucina mettilo da 20A o 25A, in modo da poter accendere (contratto permettendo) forno e lavastoviglie in contemporanea
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scusami per rispettare la norma la sezione del montante deve aumentare all'aumentare della distanza tra il contatore e il centralino , quindi quando la distanza minima in questo caso è di 55 metri e si arriva per un massimo di 75 - 80 per gli altri due centralini , ci vuole minimo da 10 no ? Inoltre secondo per il citofono, per il cancello e per le pompe su che amperaggio dovrei orientarmi ? Poi volendo suddividere l'impianto in linea interna e linea esterna con un generale per ognuno delle due linee 25 ampere non è un po poco considerato che sotto di esso vi sono diversi magnetotermici differenziali ?

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Vorrei capire inoltre la sezione dei cavi in entrata nel citofono, nella centralina del cancello e nelle pompe di quanto dovrebbe essere secondo la normativa che voi sappiate ?

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Ciao per sapere la sezione del cavo che va alle pompe dovresti darci almeno la potenza e la tensione di esercizio di quest'ultime...quanti KW hai di contratto?monofase o trifase? :senzasperanza:

Modificato: da Adelante79
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Non conoscendo la potenza io per stare tranquillo passerei un cavo FG07(o)R da 3x 4mm^2 e farei una linea separata dalla casa con un bel magnetotermico+diff da 25A con Icc 4.5 kA e differenziale con Id 0.03A ,in questo modo in caso di guasto alle pompe (sia corto F-N che guasto a massa) potrai sezionare la linea senza togliere tensione alla casa,il collegamento lo fai a monte del primo magnetotermico generale ovviamente :rolleyes:

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Ma dico una fesseria oppure la norma impone che a valle del contatore ci sia un differenziale che protegeg tutto l'impianto e poi da li si può suddividere l'impianto come si ritiene più opportuno?

Grazie per le delucidazioni.

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cioè 16 ampere per le prese , 10 per le luci , 6 per il citofono , il problema però è da quanto metterlo per il deposito e per la depandance e per il cancello e le pompe :(

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Devi dirci anche quanti kw hai, se in trifase o in monofase, la superficie della casa, i piani, gli elettrodomestici che hai... non riesco a dare suggerimenti "a mosca cieca"! :thumb_yello:

Gli impianti non si fanno a caso, ma bisogna prima fare un'analisi attenta delle esigenze dell'utilizzatore.

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L'avevo scritto monofase da 3kw :D . Ad ogni modo all'interno della casa vi sono di rilevante due scaldabagno e una lavatrice , il resto sono i normali elettrodomestici. Purtroppo non ho informazioni sulle pompe. Inoltre come ho detto prima nella depadance vi è un altro scaldabagno. Quindi dedicherei un magnetotermico differenziale per quello della depandance e per i due della casa . Comunque per quanto riguarda depandance e magazzino essendo comunque utilizzate occasionalmente queste due case non vengono utilizzati spesso ne luci ne prese. Come mi oriento per la scelta del magnetotermico differenziale da mettere in queste due stanze ?

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