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Consiglio Modifica Impianto


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ciao a tutti , avrei bisogno di qualche consiglio .

Vi spiego la situazione :

- casa su 2 piani , impianto elettrico degli anni 70 con sezione dei cavi principali 2,5 mmq

- giunte in scatola fatte con nastro isolante

- nessun differenziale presente

La proprietaria vuole rifare il bagno e io chiaramente le ho illustrato la situazione , ma al momento non ha le possibilita' economiche per rifare l'impianto !

Come posso fare per ridurre ai minimi termini la spesa , cercare di metterli in sicurezza e soprattutto dormire tranquillo io la notte ?

Grazie

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quado dici

La proprietaria vuole rifare il bagno e io chiaramente le ho illustrato la situazione
intendi chiaramente che la casa non è tua, ma non mi è chiaro se sei in affitto o semplicemente stai svolgendo i lavori di ristrutturazione per conto della proprietaria, spiega meglio per favore.

Come posso fare per ridurre ai minimi termini la spesa , cercare di metterli in sicurezza e soprattutto dormire tranquillo io la notte ?
rifai le giunte usando i morsetti a cappuccio e metti un MTD a monte dell'impianto, sarebbe meglio 10A - 10mA, però così non potresti sfuttare interamente la potenza contrattuale (3,3KW giusto?) e potresti andare in cotro a scatti intempestivi, quindi metti il classico "salvavita-parac**o" ovvero MTD 16A - 30mA, che non è il massimo ma è sempre meglio che niente, tieni conto però che è un lavoro un po' arrangiato, da considerarsi come provvisorio
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claydo+-->
CITAZIONE(claydo)

Purtroppo questa non è certamente una bella situazione in cui trovarsi. Potresti provare a rattoppare seguendo i consigli di MeM-93 tenendo conto e facendo presente pure che, al 99,99%, in quell' impianto non c'è neanche l' impianto di messa a terra.

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sarebbe meglio 10A - 10mA

Mah, in un impianto così vecchio io non consiglierei proprio un 10mA 10A....con i 10mA potrebbe non stare nemmeno su la leva....altro che scatti intempestivi!

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n un impianto così vecchio io non consiglierei proprio un 10mA 10A..
in un impianto così vecchio poterbbe non esserci la messa a terra, e quindi sarebbe giustificato il 10mA
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Mah, in un impianto così vecchio io non consiglierei proprio un 10mA 10A....con i 10mA potrebbe non stare nemmeno su la leva....altro che scatti intempestivi!

Concordo, poi siccome non si tratta di un monolocale ma di una casa su 2 piani, potrebbero già esserci dispersioni causate dall'umidità, da fili non propriamente isolati, da elettrodomestici ecc. che finora non sono mai uscite allo scoperto a causa della mancanza del differenziale. Molte volte in impianti simili è già difficile inserire un differenziale da 30mA, figuriamoci uno da 10mA. Posso capire il fattore sicurezza ma senza però pregiudicare la continuità di servizio dell'impianto.

Modificato: da Cipone
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quindi normativamente parlando non ho l'obbligo di rifare completamente l'impianto , e' sufficiente installare un differenziale e il dipersore di terra se non esistente ??

Poi a terra collego solamente il mio nuovo impianto del bagno ??

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normativamente parlando

Le norme tecniche non sono retroattive: si applicano agli impianti nuovi, oppure alle trasformazioni radicali di quelli esistenti.

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quindi normativamente parlando non ho l'obbligo di rifare completamente l'impianto , e' sufficiente installare un differenziale e il dipersore di terra se non esistente ??
no, è sufficiente installare il differenziale, l'impanto di terra (essendo una realizzazione pre 46/90) non è obligatorio, tantomeno rifare le giunte con i morsetti; non èobligatorio, ma una cosa sono le norme ed una altra il buon senso...
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Come posso fare per ridurre ai minimi termini la spesa , cercare di metterli in sicurezza e soprattutto dormire tranquillo io la notte ? Grazie

Sulla ricevuta fiscale scrivi: vostro avere per rifacimento bagno ed installazione MGT Diff. generale, ma non scrivere che hai messo i cappucci al posto del nastro adesivo, non scrivere nulla, attinieti alle richieste della signora.

A grandi linee ed al di là della norma:

Una linea montate da 2,5 mm2 per una casa (può) basta ed avanza ( o quasi).

Ingresso, differenziale, a destra la cucina e subito appresso il bagno, sono questi i locali in cui sono predisposti gli utilizatori di potenza in tal caso la linea è quanto? una decina di metri? O se preferisci: se il montante da 2,5 mm2 non ha tracce di scotto o simili va bene così come va bene una cordina da 0,75 mm2 (vecchi fili) per alimentare la lampada da 60 W della cameretta.

Se a questo aggiungi che i frutti, tranne qualche presa, possono ancora essere in ottimo stato ecco il rifacimento dell'impianto si riconduce ai cappellotti, e se la nastrutura fu fatta bene vanno bene anche quelli ma non è un rifacimento e poi cosa si inetnede per rifacimento?

Va bene la scritta sul documento fiscale?

Qualunque cosa succede il responsabile è sempre il proprietario comunque sia se vuole citarti in giudizio (come? quando e perchè? c'è un sigillo di garanzia?) dovrà per forza tirare furoi un documento che attesti che il lavoro lo hai fatto tu e quindi il documento fiscale, e cosa c'è scritto sul documento fiscale? "Rifacimento bagno ed installazione MGT DIff. "

E se i bagni sono 10? Si usa il GPS?

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ok che l'impianti e' antecedente la 46/90 , ma dal momento che rifaccio il bagno , quindi 1 presa e 2 punti luce , cosa gli rilascio a sta donna una dichiarazione di conformita' in base a che cosa ?

Questa cosa non mi e' chiara da molto tempo ! Come si puo' dichiarare a norma un impianto elettrico solamente perche' nel periodo in cui e' stato realizzato non vi era una normativa di riferimento ?

Ma non esiste una regola fissa da seguire in questi casi ?

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cosa gli rilascio a sta donna una dichiarazione di conformita' in base a che cosa ?
hai mai letto il DM 37/08? prevede specificamente questo caso; semplicemente dichiari conforme alla normativa e alla regola dell'arte la parte di impianto che hai realizzato, per il resto lasci com'è..

Come si puo' dichiarare a norma un impianto elettrico solamente perche' nel periodo in cui e' stato realizzato non vi era una normativa di riferimento ?
infatti tu non dichiari conforme l'impianto esistente (staresti dichiarando il falso), ti occupi solo della parte da te realizzata.

Ma non esiste una regola fissa da seguire in questi casi ?
c'è, nel DM37/08 se ne parla, mi pare al capitolo 5 o 7...
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Il libero mercato funziona sostanzialmete con l'accordo fra le parti.

Ti accordi quindi sul rifacimrnto del bagno, senza DiCo (non gli serve a nulla, già ci abita ed ha il contatore Enel) e con una scritta generica sul documento fiscale, oppure un bel "Installazione corpi illuminati forniti dal cliente", al più ti cita in giudizio (ma quando mai! il responsabile è sempre il proprietario) solo e soltanto perchè il corpo illuminate gli cade in testa.

E siccome siamo nel libero mercato puoi anche scrivere "spurgo lavandino"... "lucidatura lampade con alito"...

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Nino1001+-->
CITAZIONE(Nino1001)

:superlol: :superlol:

Nino sei veramente un grande , leggo sempre i tuoi interventi che hanno un tocco di originalità

Modificato: da vinlo
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Se devi rifare il solo impianto del bagno, questo deve essere fatto secondo la regola dell'arte disponibile al momento.

Quindi, impianto di terra (se non c'è, lo fai e metti a terra solo il bagno), differenziale (anche solo per il bagno) e morsetti solo per il bagno. Naturalmente ti devi accertare che la linea alla quale ti colleghi sia adeguata in modo che sulla DICO tu possa dichiarare con serenità che l'impianto è tecnicamente compatibile con gli impianti esistenti.

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Se devi rifare il solo impianto del bagno, questo deve essere fatto secondo la regola dell'arte disponibile al momento.

Quindi, impianto di terra (se non c'è, lo fai e metti a terra solo il bagno), differenziale (anche solo per il bagno) e morsetti solo per il bagno. Naturalmente ti devi accertare che la linea alla quale ti colleghi sia adeguata in modo che sulla DICO tu possa dichiarare con serenità che l'impianto è tecnicamente compatibile con gli impianti esistenti.

i.

Ma dai! Se la linea non è buona sostituisci la linea ma poi usa i cappellotti, poi non riesci a collegare le derivazioni, sostituisci le derivazioni. Avrò visto mille di queste situazioni!

Questi sono lavori delicati: se non hai lavoro ti serve il lavoro, se è un buon cliente hai paura di perdere il cliente,spesso il cliente balbetta che vuole fatto il bagno, solo il bagno...patti chiari ed amicizia lunga:: niente DiCo e ricevuta fiscale generica!

Il cliente è liberissimo di rifiutare non gli punto certo una pistola alla tempia!

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Come posso fare per ridurre ai minimi termini la spesa , cercare di metterli in sicurezza e soprattutto dormire tranquillo io la notte ?
Questa è la richiesta di claydo

Per dormire tranquillo devi attenerti alle norme.

Se vuoi fare il temerario, allora fai come credi...

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Se devi rifare il solo impianto del bagno, questo deve essere fatto secondo la regola dell'arte disponibile al momento.

Quindi, impianto di terra (se non c'è, lo fai e metti a terra solo il bagno), differenziale (anche solo per il bagno) e morsetti solo per il bagno. Naturalmente ti devi accertare che la linea alla quale ti colleghi sia adeguata in modo che sulla DICO tu possa dichiarare con serenità che l'impianto è tecnicamente compatibile con gli impianti esistenti.

Pensavo proprio di fare in questa maniera

Questa è la richiesta di claydo

Per dormire tranquillo devi attenerti alle norme.

Se vuoi fare il temerario, allora fai come credi...

Ma che temerario scherziamo ?? Vorrei solamente capire in questi casi come ci si deve comportare :

- L'impianto e' antecedente le norme quindi va bene cosi' ?

- L'impianto e' antecedente le norme quindi e' sufficiente l'installazione del differenziale ?

- L'impianti e' antecedente le norme quindi non e' dichiarabile ?

Io ho letto e riletto la 46/90 e la 37/08 , ma una regola non esiste , sono tutte a libera interpretazione , o sbaglio ?

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Forse non hai capito bene, ma per ogni intervento che fai (manutenzione straordinaria, ampliamento, nuovo impianto, trasformazione) devi fare la DICO.

Non importa come è messo l'impianto sul quale vai ad operare ( impianto del 1600 o del 2005, a norma oppure no, con DICO oppure no), Tu ti assumi le responsabilità solo di ciò che hai fatto e naturalmente ti curerai di non creare cali funzionali o prestazionali all'impianto preesistente.

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sto solo cercando di capire quale sia la maniera piu' economica e regolare di rendere un impianto elettrico a norma
Se parli del solo bagno ti devi regolare come abbiamo già detto. Se parli dell'intero impianto, ci vogliono i soldi che credo che ora non ci siano...
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devi fare la DICO.

Guardi non me frega proprio nulla ne della DiCo e neppure della ricevuta fiscale, mi faccia solo il bagno perchè non ho soldi per fare il resto.

Mi è capitato,...più o meno...

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