Differenziale - Anti frode

[daniele stefanini]

Ho letto da qualche parte che anni fa il differenziale veniva usato per impedire "furti" di energia da parte degli utenti che impiegavano come conduttore di ritorno non il neutro della rete ma una terra locale , collegata ad un picchetto .

Ma allora la corrente assorbita dall' utente veniva misurata sul neutro ?

E perchè ?

Grazie .

[Stefano Sormanni]

Assolutamente falso, in quanto la misura di energia viene effettuata con una voltmetrica ed una amperometrica sulla fase (non con il cavo di ritorno).

[ivano65]

non ho mai capito da chi e' partita la favola.

tuttavia cio' era possibile se a collegare il contatore era qualche amico che lavorava all'enel o altra societa' dei tempi. (si parla degli anni 50 /60)

se veniva collegato il neutro alla bobina amperometrica e si utilizzava la fase e la terra locale il contatore non girava.

altro discorso se si presuppone che in un palazzo con piu' contatori si tentava di ottenere il trifase prelevando le 3 fasi da contatori diversi ( monofasi), in questo caso il differenziale svolgeva il suo dovere antifrode.

ivano65

[Piero Azzoni]

non dimentichiamo che nei tempi passati 220 V era la tensione concatenata, non la stellata

[Livio Orsini]

C'era un sistema più perverso, con i contatori elettromeccanici, per frodare: collegare una batteria di condensatori tra fase e terra. Se poi come terra veniva usato il tupo metallico del rubinetto c'era anche il pericolo di folgorazioni.

[ivano65]

cio' ai tempi che furono.

poi si sono accorti del punto debole di quei contatori ed hanno rimediato.

riguardo ai tubi dell'acqua ci sarebbe da scrivere un romanzo a riguardo,

che magari ricordi coloro che grazie ad esso come messa a terra non ci sono piu'

ivano65

Modificato: 1 ottobre 2005 da ivano65

[LB81]

Dopo un lungo periodo di forzata inattività a causa di problemi con il modem, finalmente posso ricominciare a navigare su internet.

altro discorso se si presuppone che in un palazzo con piu' contatori si tentava di ottenere il trifase prelevando le 3 fasi da contatori diversi ( monofasi), in questo caso il differenziale svolgeva il suo dovere antifrode.

In questo caso, conveniva di più pagare il noleggio di tre contatori monofase anzichè utilizzarne uno solo trifase?

A parità di potenza impegnata, il noleggio del contatore trifase costa di più di quello monofase?

Ciao.

Modificato: 4 ottobre 2005 da LB81

[ClA]

Non so che dire, non sono esperto di contatori.

Posso assicurare che sino a pochissimi anni fa l'Enel, su alcuni contatori monofase presi a caso, faceva mettere dal fabbbricante un differenziale definito "antifrode".

Per altro la funzione antifrode è citata in varie pubblicazioni, che in un modo o nell'altro raccontano la storia dei differenziali.

[ivano65]

x lb81

naturalmente si utilizzavano 3 contatori di 3 utenti del condominio.

x CIA : personalmente credo che sia stato uno grande passo da parte dell'enel aver tolto l'inutile differenziale posto nei contatori, era a bassa sensibilita' ma velocissimo, e ad ogni guasto costringeva l'utente a recarsi in strada a riarmarlo.

ivano65

Modificato: 4 ottobre 2005 da ivano65

[ClA]

x CIA : personalmente credo che sia stato uno grande passo da parte dell'enel aver tolto l'inutile differenziale posto nei contatori, era a bassa sensibilita' ma velocissimo, e ad ogni guasto costringeva l'utente a recarsi in strada a riarmarlo.

D'accordissimo.... per esperienza personale. Non ti dico: telefonare all'Enel e paralre con la ragazzina di turno che ti rispondeva che era necessario aumentare la potenza disponibile.

Nelle zone più temporalesche era terribile. Ho visto chi si costruiva invano dei blocco per mantenere premuto il pulsante del vecchio interruttore.

Per me il nuovo contatore è stata una vera liberazione.

Modificato: 4 ottobre 2005 da ClA