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PLC Forum


Impianto Elettrico Con Picchi Di Tensione?


crazy1_it

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Buongiorno,

ho un problema "elettrico" in casa. Pensavo fosse dovuto al vecchio impianto, ma ora, dovpo aver rifatto tutti gli impianti, penso che il problema non sia più quello.

Qualche tempo fa ho sostituito il mio telefono a filo con un cordless. Il Cordless in questione è durato si e no 1 mese. Essendo ancora i garanzia me l'hanno sostituito senza problemi dopo aver fatto analizzare il guasto. Base bruciata il verdetto.

Passa un altro mese e stessa storia, garanzia e anche questa volta base bruciata. Penso che sia un cordless di bassa qualità e ne acquisto uno più costoso. Problema non risolto, nel cordless nuovo si brucia nuovamente la base.

Siccome non ci abitavo in quella casa, sono tornato al vecchio telefono a filo e bypassato il problema. Ora però dovrei andarci ad abitare, ho come detto ristrutturato, rifacendo tutti gli impianti etc.

Ho installato un sistema di allarme. Tutto bene fino a quando non ho avuto problemi con la linea ENEL. Il tecnico mi ha detto che analizzerà la centrale per vedere se ha subito sovratensione.

Abbiamo anche analizzato il collegamento alla linea elettrica di casa. Secondo lui, il problema potrebbe essere quella nel senso che essendo proprio l'ultima abitazione del paese in mezzo alla campagna, nello stesso "filo" che alimenta casa mia, sono collegati tutti i motori trifase dei pozzi adiacenti. Mi ha detto che durante la fase di spunto potrebbero esserci dei picchi di corrente.

Potrebbe essere vero???

Inoltre, mi ha consigliato di far installare al mio elettricista dei filtri di sovratensione per essere più protetto, voi cosa ne dite???

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Del_user_127832
Mi ha detto che durante la fase di spunto potrebbero esserci dei picchi di corrente.

Questo è poco ma sicuro, non ti ha però detto che ai picchi di assorbimento (fase di spunto/avviamento dei motori) corrisponde un abbassamento di tensione (cdt) sulla rete, in questo caso, tu essendo l'ultimo utente asservito da quella linea ne risenti maggiormente.

Aggiungo che questo fenomeno poco o nulla c'entra col discorso di eventuali sovratensioni importanti.

Per prima cosa, ti consiglierei di fare eseguire le consuete misure di tensione ai morsetti di uscita del tuo contatore, se tu stesso riesci a farlo, magari controlla più volte durante la giornata.

In base ai valori trovari, potrebbe essere utile montare un analizzatore di rete da tenere inserito in registrazione per un periodo di almeno 24/48h.

Inoltre, mi ha consigliato di far installare al mio elettricista dei filtri di sovratensione per essere più protetto

Non so cosa siano i filtri di sovratensione, non so per quale tipo di sovratensione siano concepiti, considera che ci sono sovratensioni a carattere impulsivo (a frequenze variabili) e sovratensioni derivate da guasti sulla distribuzione in uscita dalla cabina (classico esempio è l'interruzione parziale o totale del neutro).

Per una efficace protezione da quelle impulsive (per lo più legate alle scariche atmosferiche) l'unica è affidarsi a sistemi ben concepiti e corrdinati di tipo LPS e SPD.

saluti

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Grazie...

i test a chi devo chiedere per eseguirli??? Intendo montare un analizzatore di rete, all'elettricista o all'enel???

Per i filtri di sovratensione mi ha dato questi due nominativi:

Dehn

OBO

Una domanda:

il filo che da corrente a mè e ai motori, se venisse separato, avrei dei vantaggi??? Mi spiego: se chiedessi a enel, di derivare il cavo che alimenta i motori da un palo diverso da quello che alimenta casa mia, avrei dei vantaggi???

Mi sono dimenticato di dire che ho anche una centrale dell'enel a circa 500mt da casa, se puo essere utile.

Tu cosa faresti nelle mie condizioni??? Sai mi girerebbero le scatole collegare pc, tv lcd e dopo poco tempo buttare tutto.

Modificato: da crazy1_it
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Del_user_127832
i test a chi devo chiedere per eseguirli??? Intendo montare un analizzatore di rete, all'elettricista o all'enel???

Come ti dicevo, prima di fare quel tipo di test bisogna individuare il valore "normale" della tensione in ingresso alla tua utenza.

Con una tensione di 220V ± 10% stabilmente letta, non ha molto senso piazzare un analizzatore di rete.

Comunque sia, se la tua utenza è realmente a fondo linea, probabilmente i tuoi problemi saranno di avere una tensione leggermente più bassa.

Per i filtri di sovratensione mi ha dato questi due nominativi:

Sono meglio conosciuti come scaricatori di sovratensioni (SPD), come accennato nella precedente risposta.

il filo che da corrente a mè e ai motori, se venisse separato, avrei dei vantaggi??? Mi spiego: se chiedessi a enel, di derivare il cavo che alimenta i motori da un palo diverso da quello che alimenta casa mia, avrei dei vantaggi???

Come dicevo, l'avviamento specie se simultaneo di più motori (che interessano ovviamente anche la tua fase), può "solo" dar luogo ad una maggiore caduta di tensione (specie se come non di rado, le sezioni utilizzate dal distributore non sono granchè maggiorate) e provocare fenomeni tipo abbassamento di intensità delle lampadine ad incandescenza, ma ripeto, nessuna sovratensione!

Se la tua tensione di fornitura rientra nei parametri previsti (220V ± 10%) difficilmente (eufemismo) Enel ti tirerà una linea solo per casa tua, o comunque a te dedicata ne tantomeno avrà alcun interesse a sistemare una situazione per lei "regolare"

E purtroppo non puoi farlo neanche tu.

Diverso sarebbe se tu misurassi al contatore tensioni < 190V in quel caso, sarebbero chiamati in causa e dopo le loro verifiche del caso potresti anche ottenere qualcosa...

Mi sono dimenticato di dire che ho anche una centrale dell'enel a circa 500mt da casa, se puo essere utile.

Dipende, ai tuoi vicini, ammesso che tu ne abbia, succede niente di simile?

Hanno avuto problemi analoghi? Hanno adottato protezioni contro le sovratensioni?

Dimenticavo, mi confermi che i problemi che hai avuto non sono contestuali a giornate con situazioni atmosferiche estreme (fulmini) nella tua zona o lì vicino?

Se la situazione non è dovuta a fenomeni metereologici, si potrebbe pensare ad inserire un relè di massima tensione che apra un contatto quando la tensione di rete dovesse superare una certa soglia impostata sul relè stesso, sganciando tempestivamente l' interruttore generale e riducendo il rischio che le componenti sensibili possano "arrostrirsi".

saluti

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Del_user_127832

Dimenticavo una cosa,

sai per caso se la linea a cui sei collegato soffra di micro interruzioni, black-out con rapidi ripristini per capirci meglio?

I transitori che si instaurano nelle rapide aperture e richiusure degli interruttori di media (o di alta) tensione, possono arrecare con buona dose di probabilità, guasti/bruciature proprio su schede e dispositivi (integrati) elettronici.

saluti

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Vicini a circa 500mt, per esattezza ultima casa del centro abitato, a circa 500mt io, poi a 500mt la centrale enel.

Non so se hanno mai avuto questi problemi perchè non abitando ancora li non conosco il vicinato.

Devo anche dire che la linea ENEL non è delle più moderne, a mia memoria non ricordo di cambi di linea o cose simili.

No, non parlo di giornate con temporali, e per quanto riguarda micro interruzioni non ti so rispondere. Ti posso dire che ho un frigorifero senmpre connesso, come anche una pompa sommersa, ma non ho mai avuto alcun problema di bruciature.

Vedendo il costo egli SPD, nel mio caso, risolverebbero davvero il problema? E se fosse veramente cosi, basta il generale da mettere dopo il contatore enel, o conviene mettere anche quelli sulle prese?

"si potrebbe pensare ad inserire un relè di massima tensione che apra un contatto quando la tensione di rete dovesse superare una certa soglia impostata sul relè stesso, sganciando tempestivamente l' interruttore generale e riducendo il rischio che le componenti sensibili possano "arrostrirsi""

Pensi che parlando con l'elettricista sappia cosa devo fare???

Modificato: da crazy1_it
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  • 2 months later...

Queste cose succedono spesso e volentieri quanto l'utenza si trova molto distante dalla cabina Enel. Nel tuo caso 500mt. con una linea di bassa tensione fatiscente. Non ti conviene dividere l'impianto, avrai lo stesso problema perchè sono collegati alla stessa cabina. Se ci hai fatto caso, questo inconveniente, succede anche quanto il tuo motore non è in funzione, ma è in funzione un'altro motore di un altra utenza nelle vicinanze.

Adesso veniamo ai rimedi. Chiama l'Enel e fatti installare il voltometro registratore il quale registra i valori della tensione ogni secondo. Ma prima di fare questo, fai queste prove. Stacca i fili dal contatore e con un voltometro misura la tensione ( in questo caso si dice tensione a vuoto) poi rimetti di nuovo i fili sotto il misuratore inserisci (attacca) gli utilizzatori per esempio: il motore, lo scaldabagno, il forno ecc.ecc. e misura di nuovo la tensione. Se entrambi i casi i valori sono nella norma tra i 207V e 253V la colpa non è dell'azienda. Se invece inseriti gli utilizzatori (carico) la tensione scende sotto i 207V posso pensare che i fili che vanno dal contatore fino all'intermno dell'abitazione (a proposito quanto dista?) non sono di sezione adeguate. Può darsi che la colpa di tale anomalia sia anche dell'azienda elettrica. Linea molto fatiscente. Sezione dei conduttori non adeguate in base alla distanza dalla cabina elettrica. In ogni modo se devi chiamare l'Enel per il voltometro registratore cerca di convincere i tecnici di installarlo in casa e non sul palo. Va a tuo vantaggio. I motivi te li loscio intuire.

Mi è capitato di intervenire su di un impianto di un cliante il quale lamentava il tuo stesso problema. Abitazione in campagna. Bene. Questo signore aveva messo come linea di trasporto, tra il misuratore fino all'interno dell'abitazione, circa trenta metri, un cavetto telefonico!!!!!!! Sostituito tale cavetto con un cavo di sezione adeguata non ha avuto più nessun problema:

Per la protezione dell'impianto basta e avanza un differenziale (Salvavite) poi se hai anche un buon impianto di terra va ancora meglio.

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Maurizio Colombi

Allora benedetto camera123, benvenuto su PLCForum, cerchiamo di darci una regolata!

Hai imperversato con un linguaggio terra-terra che si addice ad un praticone del settore, non ritengo giusto che si intenda utilizzare un modo di fare come il tuo senza sapere con chi si ha a che fare; potrebbe esserci il laureato in elettrotecnica, come potrebbe esserci colui che non sa nemmeno da che parte si gira per avvitare una lampadina.

Veniamo a precisare un po' di cose in questa tua risposta:

inserisci (attacca) gli utilizzatori per esempio: il motore, lo scaldabagno, il forno ecc.ecc

se abbiamo un 3Kw......interviene il limitatore e non misuri nulla.

Se invece inseriti gli utilizzatori (carico) la tensione scende sotto i 207V posso pensare che i fili che vanno dal contatore fino all'intermno dell'abitazione (a proposito quanto dista?) non sono di sezione adeguate.

la caduta di tensione, si ha alla fine della linea, non all'inizio; non potrai mai misurare una tensione più bassa......ad inizio linea!!!!

se devi chiamare l'Enel per il voltometro registratore cerca di convincere i tecnici di installarlo in casa e non sul palo

nemmeno se li paghi un miliardo!!!!! solamente un pazzo installerebbe un misuratore di tensione.......su una linea che non è sua! per questo semplice motivo:

Questo signore aveva messo come linea di trasporto, tra il misuratore fino all'interno dell'abitazione, circa trenta metri, un cavetto telefonico

E per finire.... permettimi questo:

(Salvavite)

se intendi il magnetotermico-differenziale.......ha dei problemi a salvarne UNA.....figuriamoci tante! :superlol:

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Benny Pascucci
fai queste prove. Stacca i fili dal contatore e con un voltometro misura la tensione (in questo caso si dice tensione a vuoto)
A vuoto, perchè non ci sono i fili.... :roflmao:

poi rimetti di nuovo i fili sotto il misuratore inserisci (attacca) gli utilizzatori per esempio: il motore, lo scaldabagno, il forno ecc.ecc. e misura di nuovo la tensione.
Non hai detto come si chiama la tensione in questo caso... :rolleyes:

.

Questo signore aveva messo come linea di trasporto, tra il misuratore fino all'interno dell'abitazione, circa trenta metri, un cavetto telefonico!!!!!!!
Addirittura la linea di trasporto.....parliamo sempre della BT, vero?... :D

Per la protezione dell'impianto basta e avanza un differenziale (Salvavite)
Questa purtroppo non mi fa ridere come le affermazioni precedenti.... :unsure:

poi se hai anche un buon impianto di terra va ancora meglio.
e se ti affidi a Padre Pio, non fai male.... :lol: Modificato: da Benny Pascucci
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