Qualità Fornitura Enel - Onda non proprio sinusoidale

[batta]

Per provare il mio nuovo oscilloscopio da collegare al pc, ho provato a visualizzare la forma d'onda della tensione di casa.

Ho fatto un semplice partitore di tensione con 2 resistenze in modo da rendere la tensione compatibile con l'ingresso dell'oscilloscopio, ed il risultato è il seguente:

La sinusoide schiacciata e asimmetrica indica che ci sono armoniche sia di ordine dispari, sia di ordine pari.

Spegnendo i vari computer presenti (unico pc acceso il portatile con collegato l'oscilloscopio e alimentato da batteria) la forma d'onda non cambia, quindi non sono io a generare le armoniche.

Non mi sono mai occupato di qualità dell'energia ma, nella mia ignoranza in questo campo, devo dire che mi sarei aspettato una sinusoide un po' migliore.

Qualcuno mi sa dire se questa situazione rappresenta lo standard o è anomala?

[Volutamente Anonimo]

La butto li?

Trasformatore mt/bt dell'Enel di pessima qualità e conseguente saturazione del ferro?

[ivano65]

sei sicuro che l'oscilloscopio e' ben isolato da terra?

nei tuoi paraggi ci sono impianti fotovoltaici?

hai un numero rilevante di lampade a risparmio?

ho notato ( tramite strumento IME nemo96 installato sul quadro principale ) che dette lampade danno un THD misurato che arriva anche al 60 % con una quindicina di dette lampade , non ho ancora provato la forma d'onda ma a questo punto provero' con l'oscilloscopio.

ivano65

Modificato: 29 ottobre 2010 da ivano65

[batta]

Rispondo alle domande di Ivano:

1) Sì, l'oscilloscopio era completamente isolato da terra. Si tratta si un oscilloscopio da collegare alla porta USB del notebook. La misura è stata effettuata (d'obbligo per evitare la possibile distruzione dello strumento e/o del PC, dato che la massa dell'oscilloscopio non è - purtroppo - isolata dall'alimentazione USB) con il notebookk alimentato a batteria e completamente separato dalla rete.

2) Impianti fotovoltaici... non mi pare. Non, almeno, nelle immediate vicinanze.

3) Luci spente, computer spenti, elettrodomestici spenti (al massimo frigo e congelatore potevano essere accesi).

[Livio Orsini]

Dall'oscillogramma riportato sembra un classico fenomeno di clipping o tosatura.

Vista l'ampiezza escluderei una saturazione dei circuiti d'ingresso dell'oscilloscopio.

Sembrerebbe l'oscillogramma dell'uscita di uno "stabilizzatore" a ferro saturo.

Modificato: 29 ottobre 2010 da Livio Orsini

[batta]

Vista l'ampiezza escluderei una saturazione dei circuiti d'ingresso dell'oscilloscopio.

Sicuramente non è un problema dell'oscilloscopio. Si tratta di un modello abbastanza economico, ma non tanto da essere messo in crisi da una banale sinusoide a 50 Hz: l'oscilloscopio ha banda passante di 12 MHz, e la sonda (da 60 MHz), utilizzata con divisore x10, è correttamente calibrata. La tensione reale da picco a picco risulta essere di circa 9V ed il valore massimo ammesso sull'ingresso dell'oscilloscopio è di 30Vpp.

Ho provato, inoltre, a visualizzare la forma d'onda generata da un UPS (definita sinusoide simulata che in realtà è una specie di onda quadra di pari valore efficace), e non ci sono distorsioni di sorta.

L'oscilloscopio in questione funziona anche come generatore di segnali ed arriva a 1MHz con onde sinusoidali e 500kHz con altre forme d'onda.

La visualizzazione di questi segnali risulta sempre corretta, anche a frequenze elevate (a quelle più elevate vengono arrotondati gli angoli di onde quadre e triangolari, ma penso che il problema sia da imputare al generatore), sia con divisore escluso, sia con divisore inserito.

L'onda sinusoidale, anche a 1MHz, risulta essere... sinuosa.

Sembrerebbe l'oscillogramma dell'uscita di uno "stabilizzatore" a ferro saturo.

Quella "cima spianata" dà proprio quell'impressione.

Potrebbe essere, come dice "volutamente anonimo", il trafo Enel che lavora in saturazione.

Quando avrò tempo (e voglia) farò la rilevazione subito a valle del contatore Enel e con magnetotermici FM e luci aperti per escludere problemi generati da mie apparecchiature.

[Volutamente Anonimo]

Mi e' tornata in mente questa discussione. . .

Visto che siamo passati dalle tensioni 380/220 a 400/230 quindi un 5% in piu'. . . non e' che qualche trafo enel (magari un bel po') stanno lavorando tutti in quasi saturazione?

Se non erro (ma e' passato un bel po di tempo. . ) l'induzione magnetica era proporzionale anche alla tensione di alimentazione?