Vai al contenuto
PLC Forum


Gruppo Motore Asincrono-dinamo - Rendimento globale del gruppo.


StefanoSD

Messaggi consigliati

Pensa a un trafo a vuoto, lì non gira nulla e il rendimento eta=P2/P1=0 infatti al secondario il trafo non eroga potenza.

Qui ti sei dato la zappa sui piedi – qualcosa la consuma anche il trasfo o no – Perdite – è quello che facevo capire a quel collega. Ciaooo

Link al commento
Condividi su altri siti


Benny Pascucci
Qui ti sei dato la zappa sui piedi
:unsure: ...Stefano, giuro, con tutta la buona volontà, ma non riesco a capire cosa intendi o dove vuoi andare a parare....

qualcosa la consuma anche il trasfo o no – Perdite
E allora? (La consuma al primario.....!!!!!!!)

eta=P2/P1=P2/(P2+Pp) che a vuoto diventa:

eta=0/(0+Pp) che sempre zero fa..... :rolleyes:

Se non consumasse nulla (trafo ideale), ma qui ci addentriamo nella filosofia degli impianti elettrici troveremmo un'incongruenza matematica:

eta=0/(0+0)=0/0 che è risaputo essere una forma indeterminata...... :unsure:

Modificato: da Benny Pascucci
Link al commento
Condividi su altri siti

Io già volevo chiudere la discussione, poi tu hai cominciato col dire…

Più che all'aspetto estetico ero interessato a un commento sul rendimento globale....

E' corretto, non farti influenzare dal fatto che giri....

Pensa a un trafo a vuoto, lì non gira nulla e il rendimento eta=P2/P1=0 infatti al secondario il trafo non eroga potenza.

...Stefano, giuro, con tutta la buona volontà, ma non riesco a capire cosa intendi o dove vuoi andare a parare....

Ma noo! - Benny – tranquillo! Non voglio parare niente – dai che ho stima di te anche se non ti conosco.

Però ora è necessario finire – e faccio chiudere la discussione a te.

Con i dati che abbiamo, penso che non ci serva la macchina di Mirko. - Abbiamo gli ampere nominali – gli ampere di funzionamento (5,2) di quell’istante –sapiamo che il contatore girava lentamente indietro quindi ipotizziamo cosfì 0,5 - si può sapere il rendimento della macchina in quel momento? Ciao.

:thumb_yello:

Link al commento
Condividi su altri siti

Benny Pascucci
Io già volevo chiudere la discussione....
Perchè chiuderla, si discute tra amici.

dai che ho stima di te anche se non ti conosco.
La stima è reciproca.

Con i dati che abbiamo....gli ampere nominali – gli ampere di funzionamento (5,2) di quell’istante –sapiamo che il contatore girava lentamente indietro quindi ipotizziamo cosfì 0,5 - si può sapere il rendimento della macchina in quel momento?
Credo proprio di no, a meno che tu non abbia a disposizione un diagramma di questo tipo:

caratteristichematvsi1.th.jpg Uploaded with ImageShack.us

Diversamente, così come quel tuo vecchio interlocutore, si rischia di dare numeri al lotto.... :thumb_yello:

Link al commento
Condividi su altri siti

Perchè chiuderla, si discute tra amici.
Ok Benny – Avevo la paura che qualcuno potesse scrivere “la storia infinita”.
Credo proprio di no, a meno che tu non abbia a disposizione un diagramma di questo tipo

No! Benny – ora ti saluto e ti auguro buon fine settimana. Ciao Prof. :thumb_yello:

Link al commento
Condividi su altri siti

a mio avviso non è possibile determinare il rendimento in queste condizioni, mancano dei dati.

se valesse il cosfi <0.5 ad esempio 0.3 avremmo in ingresso 1030 W , non sappiamo quanti ne escono => non si può calcolare il rendimento.

se calcoliamo una magnetizzante pari al 30% otteniamo 4.5 A magnetizzante e 2.6 di attiva che da una potenza in ingresso di 1720 W, uscita sconosciuta => niente calcolo del rendimento.

se calcoliamo una magnetizzante pari al 34% otteniamo 5.07 A magnetizzante e 1.15 di attiva che da una potenza in ingresso di 760 W, uscita sconosciuta ma si potrebbe dire zero => rendimento zero.

in realta' senza i diagrammi di rendimento non si calcola nemmeno quello a pieno carico, la dinamo ha una pmax =12x300 = 3600 W, che rendimento ha l' asincrono a 3600 W?.

non si possono nemmeno moltiplicare i rendimenti perchè uno è sconosciuto, abbiamo solo quelli a pieno carico:della serie "sesso degli angeli".

Link al commento
Condividi su altri siti

Ti faccio notare che è tutta energia reattiva, perché l’asincrono lavora a un terzo della sua In.

se calcoliamo una magnetizzante pari al 30% otteniamo 4.5 A magnetizzante e 2.6 di attiva che da una potenza in ingresso di 1720 W, uscita sconosciuta => niente calcolo del rendimento.
Niente calcolo del rendimento, ma solo perdite! E’ il mio discorso che feci allora a quel tempo, al quel mio collega, che sosteneva il suo punto di vista: - “io carico poco il gruppo perché tutta la potenza non la uso, e quindi dovrei risparmiare… invece spendo tanto”. Quindi gli elencai i problemi, e qui ti rimando ai miei primi post.

Link al commento
Condividi su altri siti

post #1

rendimento motore 0,87 + rend. Dinamo 0,70 = 1,57/2 = 0,785 rend. gobale.
No, certo

post #5

Devi lavorare sulle perdite.
OK

post #7

87% rendimento motore – 100 – 87 = 13% perdite --- 70% rendimento dinamo – 100 – 70 = 30% perdite

in termini % si parte sempre da 100 in ingresso ma il valore e' minore di quello del motore

Il rendimento valuta valori di potenza entrante, persa, resa; non importano gli altri parametri elettrici, e' solo un bilancio. bisogna seguire il flusso e fare attenzione a cosa si riferiscono le percentuali. Un esempio con somme di denaro:

processo in cascata:

Motore preleva 100€, ne perde il 13% (13€). gli 87€ che restano li riceve Dinamo che ne perde il 30%(26,1€)

sono stati persi 39,1€ 39,1% di perdite, rendimento 60,9% che si otteneva con 0.87 x 0.7

processo in parallelo con importi uguali:

Motore preleva 100€, ne perde il 13% (13€). Dinamo preleva altri 100€, ne perde il 30% (30€).

sono stati persi 43€ che sui 200€ prelevati sono il 21,5% resa 78,5% che si otteneva con (0,87 + 70)/2

Il motore e la dinamo del post#1 sono accoppiati in cascata, la dinamo riceve cio' che il motore ha prelevato meno le perdite. Come al post di bellcar occorrono i rendimenti delle due macchine nelle condizioni di funzionamento.

"perché tutta la potenza non la uso, e quindi dovrei risparmiare… invece spendo tanto"

e "un contatore girava a rovescio": questo succede se lo sfasamento e' maggiore di 60 gadi cioe' il cosfi < di 0,5 e pagava la penale.

Modificato: da rguaresc
Link al commento
Condividi su altri siti

conoscere il rendimento o le perdite è la stessa cosa, le perdite non si conoscono nelle condizioni di lavoro proposte per cui non si puo' dire nulla che non siano chiacchere da bar.

se poi fosse tutta reattiva e niente attiva con cosa girerebbe il sistema? e se comunque il carico in uscita è zero il rendimento è zero e le perdite sono incognite, visto che si misurava con un aron la potenza erano le perdite, ma non sono state date.

Link al commento
Condividi su altri siti

Benny Pascucci

Benny scrive:

occorre ricavare il rendimento del motore in quella condizione di funzionamento

Benny scrive:

Credo proprio di no, a meno che tu non abbia a disposizione un diagramma di questo tipo....

Oscarangeli scrive:

Per avere un quadro completo del rendimento di un sistema si dovrà calcolare/misurare separatamente il rendimento totale alle varie condizioni di carico, ed eventualmente interpolare i dati per ricavare i valori non tabellati.

Bellcar scrive:

in realta' senza i diagrammi di rendimento non si calcola nemmeno quello a pieno carico, la dinamo ha una pmax =12x300 = 3600 W, che rendimento ha l' asincrono a 3600 W?.

non si possono nemmeno moltiplicare i rendimenti perchè uno è sconosciuto, abbiamo solo quelli a pieno carico:della serie "sesso degli angeli"

Rguaresc scrive:

occorrono i rendimenti delle due macchine nelle condizioni di funzionamento.

Siamo in quattro, diciamo tutti la stessa cosa, ma dall'altra parte abbiamo Stefano.....non sarà mica sardo?.... :rolleyes:

Link al commento
Condividi su altri siti

ma dall'altra parte abbiamo Stefano.....non sarà mica sardo?
Benny,

Ti pensavo più intelligente di quanto ti dimostri. T’invito a togliere, il tuo insulto ai Sardi. Devi cercare il sottoscritto e basta! Tu dici siamo tra amici – d’accordo - però devi dimostrarti più riguardoso – e rispettare la sensibilità delle persone. Non è detto che se in una discussione uno ne esce perdente – si deve sentire “ti bastono” – o ti metto dietro alla “lavagna”. Se fai così anche con i tuoi ragazzi – cambia metodo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Via Stefano, non esagerare in permalosità.

Penso che Benny si riferisse scherzosamente ad una certa nomea di testardaggine, nomea che è comune anche ad altri abitanti di altre regioni. Son quei luoghi comuni che fan parte del campanilismo nostrano, se ne potrebbero citare a decine.

Non credo sia il caso di offendersi per un innocente conzonaura. E' proprio tra amici che, a volte, ci si prende amichevolemte in giro :)

Link al commento
Condividi su altri siti

:offtopic: Entro in questa discussione con il mio nick da utente comune, specificando, fin d'ora, che quanto dirò esprime solo delle mie convinzioni personali.

Benny,

Ti pensavo più intelligente di quanto ti dimostri. T’invito a togliere, il tuo insulto ai Sardi. Devi cercare il sottoscritto e basta! Tu dici siamo tra amici – d’accordo - però devi dimostrarti più riguardoso – e rispettare la sensibilità delle persone. Non è detto che se in una discussione uno ne esce perdente – si deve sentire “ti bastono” – o ti metto dietro alla “lavagna”. Se fai così anche con i tuoi ragazzi – cambia metodo.

Egregio Sig. Stefano Sunda,

l'amico Livio O. nel suo messaggio ha capito, diversamente da Ella, il senso di quella frase che Ella ha voluto tramutare in (cito le sue parole) in “un insulto contro i Sardi”.

Voleva essere una banale canzonatura, tra l'altro ho fatto riferimento ad un luogo comune che fa parte di quelli che caratterizzano il campanilismo della splendida terra in cui viviamo.

Gliene riporto qualcuno, giusto per la cronaca, sia in riferimento alla sua splendida isola, che alla mia non meno bella città.

Luoghi comuni sui napoletani: innocui (pensano solo a cantare, a divertirsi, alla pizza al mandolini), leggermente offensivi (sono imbroglioni, nel senso che te la fanno sotto il naso), offensivi (sono camorristi)

Luoghi comuni sui sardi: innocui (hanno la testa dura, nel senso che è difficile far cambiare loro idea), leggermente offensivi (essendo isolani non si sentono ben integrati nel resto del territorio Italia), offensivi (appartengono all'Anonima Sarda).

Sarei stato leggermente offensivo o molto offensivo, qualora avessi avuto in mente, quando ho scritto quella frase, non il primo, ma uno dei due luoghi comuni che lo seguono. Ma, non ho pensato ad alcuno di essi, che tra l'altro c'entrano ben poco con il motivo della discussione. Comunque, se qualche amico sardo, ne ho tanti in questo forum si fosse sentito offeso da quella frase, gli chiedo scusa fin d'ora e sono disposto a modificarla.

Invece, mi consenta, la sua frase iniziale non è stata solo offensiva, ma estremamente maleducata, e diversamente da Ella, non le chiedo di modificarla, anzi gliela evidenzio

Benny, ti pensavo più intelligente di quanto ti dimostri.

Inoltre, nel prosieguo esprime dei pareri sul mio modo di rispondere, estrapolando delle frasi dal contesto di discussioni alle quali ho partecipato come utente o come moderatore, esprimendo giudizi che nessuno le aveva richiesto. Per sua informazione le dico che, mai alcuno degli amici coi quali ho avuto modo di interloquire mi ha riferito che si era sentito offeso nella sua sensibilità per essere stato bonariamente “bastonato” con una corda da 120 mmq o messo in “ginocchio sui ceci dietro la lavagna.”, quindi parli per lei.

E poi che significa che “in una discussione si esce perdente”, qui non vince e non perde nessuno, si esprimono punti di vista, pareri, opinioni. Non è una gara a chi è più bravo e a chi ne sa di più. Se pensa che sia questo lo spirito del forum, mi sa che ha sbagliato comunità. Ma, forse, era quanto si prefiggeva (vincere) quando ha aperto questo topic riportando un'affermazione non corretta di un suo collega, per testare la preparazione di uno a alcuni membri e ricevendo risposte che non erano in linea con la sua idea, voleva prontamente chiudere la discussione.

Una cosa che però non le permetto assolutamente è di interferire nella mia vita professionale di docente, giudicando i miei metodi didattici. Non lo consentirei neanche alla mia adorabile Preside, quindi si astenga!

Per sua informazione ho accompagnato nel duro percorso scolastico dell'ITIS e dell'IPIA numerosi studenti, in ben 5 lustri di insegnamento e mai nessuno, dico nessuno!!!! si è lamentato del mio metodo di insegnamento. Anzi, ad Ella apparirà strano, intrattengo ancora con ognuno di essi uno rapporto splendido.

Ho un solo rammarico di non essermi accorto in tempo che la sua permalosità è forse seconda sola alla sua preparazione tecnica.

La saluto distintamente.

Modificato: da Benny Pascucci
Link al commento
Condividi su altri siti

Benny Pascucci

Ho ricevuto da Stefano il seguente MP di chiarimento, preferisco rispondere in chiaro...

[Egr. dr. Pascucci] Benny, mi voglio scusare per l’offesa che ti (le)ho arrecato, inviandoti/le quel messaggio. Ero come se avessi gli occhiali appannati. In altre circostanze, e non quella che mi son trovato jeri, mi sarei messo a ridere anch’io, magari aggiungendo qualche altra battuta. Quindi escludi che sono permaloso all’eccesso, che è dovuto alla circostanza. La verità è che ci sono rimasto male, poi vedendo che tu hai fatto la lista degli interventi, e poi per finire ne sei uscito con quella frase, mi sono sentito deriso. Se tu non avessi aggiunto il tuo ultimo post pensi che non avrei capito? Mi hai scritto Egr. sig. S….. …. Alludi forse alla mia parola “riguardoso” - oppure perché vuoi mantenere le distanze? Se vuoi mantenere le distanze, togli le parentesi. Poi voglio precisare che nel forum ci sto bene perché mi rinfresco un po’ le idee, (sono dieci anni che non faccio niente di elettrico) e non per dare lezioni, ed essere il primo della classe, come tu (lei) ha/i immaginato. Ora (egr. ing. Pascucci) Benny – ti (le) rinnovo le mie scuse – e ti stringo la mano. Amici sempre - Stefano.

Sardo sono... :wallbash:

Nessun problema Stefano, tutto chiarito, amici come prima...lascia pure le parentesi, tra amici i titoli non sevono.... :thumb_yello:

Link al commento
Condividi su altri siti

E' finita come doveva finire: bene.

Non ne dubitavo, conoscendo Benny da anni ed avendo imparato ad apprezzare Stefano da qualche mese ero sicuro che due persone intelligenti e per bene si sarebbero capite.

Anche questi "scazzi" (passatemi il termine volgaruccio) servono a capirsi meglio ed a cementare le amicizie.

Bene alla prossima :D

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 year later...

Ciao Benny ti volevo chiedere se per cortesia potevi indicare il titolo e la casa editrice del libro a cui ti sei riferito nel corso di questa discussione? ti ringrazio.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 year later...
Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo/a...