Sostituzione Vecchio Citofono Urmet Intercomunicante Con Un Modello Attuale

[tecnico.logico]

Direi che in linea di massima ci siamo. Domani con calma disalimenta l'impianto, disconnetti il filo 1 sia dall'alimentatore che dai citofoni, e usalo come riferimento come al solito, ci occorre un filo di quelli liberi che parta dall'alimentatore e passi per i 4 citofoni.

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buongiorno!

allora ho fatto una prova veloce prima di andare al lavoro: escludendo i connettori che ho individuato per l'intercomunicante, ho trovato un grigio che cortocircuitato col verde lato alimentatore è presente in tutti i citofoni.

oggi pomeriggio se riesco passo a ritirare gli altri buzzer

[tecnico.logico]

ho trovato un grigio che cortocircuitato col verde lato alimentatore è presente in tutti i citofoni

Bene allora siamo a posto.

Se riesci a recuperare i buzzer, puoi già fissarli nei citofoni come da istruzioni allegate.

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li ho già ritirati e fissati poco fa, tranne quello che avevo usato per test

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messo anche l'ultimo

Modificato: 23 ottobre 2012 da ryback

[tecnico.logico]

Allora facciamo così partendo dal presupposto che hai anche fatto la controverifica sul conduttore che hai trovato stamane(cioè aprendo il corto tra il verde 1 e il grigio vicino all'alimentatore, sui citofoni doveva sparire il corto tra il verde 1 e il grigio):

- disalimenta l'impianto

- connetti sui 10 dei buzzer il nuovo filo che hai trovato stamane

- disconnetti i fili rosa dai CA dei citofoni e connettili sugli Rz dei buzzer

- disconnetti al momento il filo rosso da ~12 dell'alimentatore che ancora non sappiamo a cosa serve e connetti al suo posto il filo grigio che hai trovato stamane

- alimenta l'impianto e prova a bussare dalla tastiera 1, guarda se squilla su tutti gli apparecchi, prova la fonia su tutti gli apparecchi, prova ad aprire cancello e portoncino da tutti gli apparecchi.

- prova se caso mai funziona anche la bussata dalla tastiera 2

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che spettacolo sta funzionando

anche il secondo posto esterno funziona!

praticamente ora devo solo collegare i tasti intercomunicanti e poi posso chiudere del tutto? se sì in che modo?

mi hai dato un aiuto inestimabile, se mai avrai bisogno di aiuto in ambito sistemistico tipo server di domino, server mail, proxy, reti, firewall o virtualizzazione sarò a completa disposizione al 100% come hai fatto tu con me, sappilo!

[tecnico.logico]

se mai avrai bisogno di aiuto in ambito sistemistico tipo server di domino, server mail, proxy, reti, firewall o virtualizzazione sarò a completa disposizione al 100% come hai fatto tu con me, sappilo!

Ti ringrazio, mi dai una buona notizia, capiterà sicuramente l'occasione in cui avrò bisogno del tuo aiuto .

Per quanto riguarda il discorso degli inercomunicanti facciamo un attimo un passo indietro qui:

ah ok quindi posso scegliere come farli comunicare quindi la mia combinazione ideale sarebbe

a chiama c e d

b chiama d

Tenendo conto che abbiamo 2 tasti disponibili per ogni apparecchio:

- A chiama e può essere chiamato da C

- A chiama e può essere chiamato da D

- D chiama e può essere chiamato da B

Rimane un tasto libero su C e B, lo usiamo in maniera che possano chiamarsi tra loro?

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Tenendo conto che abbiamo 2 tasti disponibili per ogni apparecchio:

- A chiama e può essere chiamato da C

- A chiama e può essere chiamato da D

- D chiama e può essere chiamato da B

Rimane un tasto libero su C e B, lo usiamo in maniera che possano chiamarsi tra loro?

possiamo anche farlo, ma non mi interessa averlo come funzionalità visto che sono relativamente vicini e non verrebbe usato mai... sarebbe solo per non lasciare tasti "finti"

[tecnico.logico]

In definitiva ci servono:

- 2 conduttori liberi da A a C (il primo etichetta su A t1, etichetta su C Rz; Il secondo etichetta su A Rz, etichetta su C t1)

- 2 conduttori liberi da A a D (il primo etichetta su A t2, etichetta su D Rz; Il secondo etichetta su A Rz, etichetta su D t1)

- 2 conduttori liberi da B a D (il primo etichetta su B t1, etichetta su D Rz; Il secondo etichetta su B Rz, etichetta su D t2)

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ok mi ero già preparato una tabellina con i colori e le associazioni su un foglio che mi sta più pratico che le pecette (mi occupano troppo spazio)...

l'ho completata con queste info quindi ad ogni colore ho la corrispondenza:

azzurro T1 su posto A

azzurro RZ su posto C

verdino RZ su posto A

verdino T1 su posto C

senape T2 su posto A

senape RZ su posto D

salmone RZ su posto A

salmone T1 su posto D

bianco T1 su posto B

bianco RZ su posto D

panna RZ su posto B

panna T2 su posto D

[tecnico.logico]

Va bene allora:

- disalimenta l'impianto

- avevamo un filo rosso nei citofoni denominato SN2 che andava su uno dei morsetti dei due pulsanti liberi, con un pezzettino di filo va fatto un ponticello tra tale SN2 e uno dei due morsetti dell'altro pulsante(questo per tutti e 4 i citofoni)

- connetti per ogni citofono i fili che hai scelto come Rz sul relativo morsetto del buzzer

- essendo t1 e t2 il nome che diamo per convenzione ai pulsanti(scegli tu quale deve essere il t1 e quale il t2), bisogna connettere i fili così come li abbiamo denominati al relativo morsetto rimasto libero di ogni pulsante

- rialimenta quindi l'impianto

- fai un po' di prove di chiamata e di fonia tenendo presente che quando sei in conversazione intercomunicante sul posto esterno non deve sentirsi nulla.

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ho collegato tutto, non ho ancora fatto prove di fonia perchè sono solo, però ho un problema nel senso che il buzzer che suona non è quello del citofono ricevente, ma quello del chiamante...

ho controllato e non ho fatto errori di collegamento, per lo meno credo

non ho ancora collegato tutte le cornette e chiuso bene i posti interni... faccio un ulteriore prova a tutto montato per bene

Modificato: 23 ottobre 2012 da ryback

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confermo, anche dopo aver rimontato tutto suona sempre il chiamante...

[tecnico.logico]

non ho ancora collegato tutte le cornette e chiuso bene i posti interni... faccio un ulteriore prova a tutto montato per bene

Non dovrebbe influire il fatto che il citofono sia aperto, ho una mezza idea di quale possa essere il problema, mi guardo un po' gli schemi e poi ci riaggiorniamo a domani.

Notte.

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no problem!

la parte che mi serviva è funzionante al 100%

buonanotte!

[tecnico.logico]

Non ci avevo pensato, il problema nasce dal fatto che abbiamo la chiamata da posto esterno in parallelo sui citofoni.

Per risolvere avremmo bisogno di un secondo buzzer da sistemare negli apparecchi, il problema è che non so se ce la facciamo con lo spazio disponibile.

Bisognerebbe acquistarne uno(non costa molto) o farselo prestare dal fornitore e provare, l'articolo è 9854/52.

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Non ci avevo pensato, il problema nasce dal fatto che abbiamo la chiamata da posto esterno in parallelo sui citofoni.

Per risolvere avremmo bisogno di un secondo buzzer da sistemare negli apparecchi, il problema è che non so se ce la facciamo con lo spazio disponibile.

Bisognerebbe acquistarne uno(non costa molto) o farselo prestare dal fornitore e provare, l'articolo è 9854/52.

mi sa proprio che con lo spazio non ce la facciamo perchè tra tutti i cavi che ci sono, più il diodo e la resistenza; per riuscire a chiudere le cornette ho dovuto rimuovere gli altoparlanti...

oggi riapro le cornette e vedo se c'è modo di trovare un po di spazio magari nella parte bassa

[tecnico.logico]

L'ideale sarebbe incassare delle cassette 503(quelle che si usano per contenere prese e interruttori) messe in verticale dietro i citofoni in modo da risistemare i cavi e contenere l'altro buzzer, ma non so come te la cavi con le opere murarie.

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L'ideale sarebbe incassare delle cassette 503(quelle che si usano per contenere prese e interruttori) messe in verticale dietro i citofoni in modo da risistemare i cavi e contenere l'altro buzzer, ma non so come te la cavi con le opere murarie.

non male, ho anche le cassette avanzate in garage... ma.... la voglia di fare casino come polvere e calcinacci e poi stuccare, riverniciare è pari a 0

preferisco rinunciare all'intercomunicante o rimandarlo a quando dovrò fare qualche lavoretto nei prossimi tempi...

eventuale alternativa sarebbe forse quella di incassare la suoneria direttamente in prossimità di ogni citofono in una presa vicina passando gli eventuali cavi di comunicazione, magari utilizzando direttamente quelle della vimar... sono compatibili?

tipo questa http://www.vimar.it/...2010/code/14370

Modificato: 24 ottobre 2012 da ryback

[tecnico.logico]

eventuale alternativa sarebbe forse quella di incassare la suoneria direttamente in prossimità di ogni citofono in una presa vicina passando gli eventuali cavi di comunicazione, magari utilizzando direttamente quelle della vimar... sono compatibili?

tipo questa http://www.vimar.it/...2010/code/14370

Purtroppo questo tipo di soluzione a parte il costo della suoneria che è nettamente più alto di quello del buzzer ha anche altri inconvenienti:

L'assorbimento della suoneria, che è circa 10 volte superiore a quella del buzzer stesso e il fatto che dovresti passare i cavi nello stesso cavidotto dei servizi di rete.

Se sei in buoni rapporti con il tuo fornitore potremmo provare la strada del generatore di toni(costo intorno ai 20 euri) se lui è disposto a prestartene uno per le prove(tutto da provare la riuscita non è garantita con il tuo vecchio alimentatore), in tal caso ci servirebbe qualche altro conduttore libero da alimentatore a citofoni.

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si effettivamente costano abbastanza...

riguardo prendere della roba in prova non sono abbastanza in confidenza...

se decidessi di prendere un generatore di bitono lo collegherei agli altoparlanti originali?

[tecnico.logico]

se decidessi di prendere un generatore di bitono lo collegherei agli altoparlanti originali?

Si l'idea sarebbe quella di sfruttare gli altoparlanti in dotazione per la chiamata intercomunicante, l'unico dubbio da sciogliere è che non sono sicuro se il carico dell'altoparlante in questione connesso al generatore riesca a far effettuare la commutazione del relè per la disinserzione del posto esterno in conversazione intercomunicante.

Abbiamo comunque una terza opzione sicuramente funzionante, ma bisogna fare ancora un po' di verifiche sui cavi per vedere se attuabile senza grossi problemi.