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Salvavita Con Riarmo Automatico Consiglio


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Salve a tutti

e da meno di un anno che il mi salvavita dell' AVE con magnetotermico mi stacca quando cade un fulmine anche in lontananza

ho provato a sostituirlo con uno dell abticino puro da c25 a 4 settori ma e' la stessa cosa

in casa non si sono verificati problemi di corto o corti da nessuna parte , lo fa solo quando cadono i fulmini

premetto che abito in montagna a piu di 600 mt s.l.m.

ora stavo vedendo quelli a riaemo automatici della gewis o star e go della bticino

sinceramente non ho spazio per quello in aggiunta della bticino allora stavo pesando a quelli ella gewis a 4 posti , pero ho visto che ce ne sono diversi

secondo voi quale sarebbe quello piu consigliato per il mio scopo di un'utenza casalinga semplice

salujti a tutti e granzie in anticipo

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Carlo Albinoni

Io propenderei per un interruttore "immune ai disturbi" che è fatto apposta per non intervenire durante i temporali.

Rispetto alla soluzione del riarmo automatico avresti i seguenti vantaggi:

- risparmi spazio nel centralino

- risparmi la spesa

- è più affidabile (non ha circuiti elettronici, motorini, leverismi extra: ciò che non c'è non si rompe)

- eviti il "buco" di tensione prima che avvenga il riarmo automatico (non è bello restare al buio inutilmente, anche se per pochi secondi).

poi decidi tu

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Carlo Albinoni

Li trovi con diversi nomi commerciali. Per esempio:

BTicino HPI

ABB AP-R

Siemens K

Schneider SI

Gewiss IR

ed altri ancora.

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Carlo Albinoni

Certo.

Ma non serve ad eliminare gli scatti intempestivi (gli impulsi vengono abbastanza per evitare danni alle apparecchiature ma non da impedire l'intervento intempestivo di un differenziale comune).

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Aggiungo a quanto giustamente detto da Carlo che la soluzione migliore, a mio parere, è di montare il differenziale consigliato (ad alta immunità dai disturbi) con il riarmo abbinato per avere la sicurezza che anche se dovesse scattare intempestivamente ci sia un metodo di richiusura a sostegno... Visto che eri pronto ad affrontare la spesa tantovale a mio parere mettere una soluzione completa.

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Conoscete qualcuno in zona roma che puo' fornire questo tipo di materiale a buon prezzo?

pero' non credo si possibile avere il restart sd puro con anche alta immunità dai disturbi

intanto procede per la via semplice cioe' il restart della gewis che mi sembra serio poi vediamo in futuro di cambiare anche gli altri magnetotermici

la paura e' molta in quanto l'ultima volta mi sono giocato due frigoriferi

comunque sto inserendo anche un telecontrollo gsm in caldaia che mi avvisa se manca anche la 220 cosi potro stare piu tranquillo

saluti luigi

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OT.

Non sono mai riuscito a capire quale logica si nasconda dietro ad un dispositivo di protezione che si riarma.

Se qualcuno prende la "scossa" il differenziale si stacca (si dovrebbe staccare), che senso ha che si riarmi?

Per beccarmi un'altra scossa e poi un'altra ancora?

Diverso il discorso sull'immunità ai disturbi.....

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ho letto che questi re-start fanno anche una controllo e verificano il tipo di incidente ....

addiritura alcuni eseguono il test ogni mese in completa autonomia

il problema e' per i temporali, certo poi ne risente anche l'impianto in quanto se prendo una scossa il differenziale scatta ma dopo poco si riarma per tre volte se dovesse esserci qualcosa di serie si blocca subito senza riarmare

secondo me sono comodi invece quello sui disturbi sono migliori ma se poi ci dovesse essere una scarica molto forte mi gioco i frigoriferi

certo avere il restart senza i disturbi sarebbe il massimo

gia costano cosi pensa l'aggiunta

saluti

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Del_user_127832

[at]Nino1001,

quando un'interruttore interviene, il più delle volte l'utente ignaro cerca di richiuderlo.

Questa manovra, in caso di guasto franco non può ovviamente andare a buon fine, l'utente si preoccupa e fa (o fa fare) una verifica ad una persona competente.

L'interruttore a riarmo automatico, fa la stessa cosa, esso riesce a richiudersi, solo qualora la natura dell'intervento sia legata a fenomeni impulsivi (disturbi).

Ora, a mio modo di vedere, un interruttore immune ha diversi vantaggi rispetto ad un'interruttore a riarmo aut.

- l'interruttore non interviene a prescindere in caso di disturbo impulsivo

- non hai componentistica "in più" e quindi minore possibilità di guasto

- il prezzo è forse minore rispetto ad un'autoriarmante

E' per questi motivi che non ho mai consigliato, nè installato un interruttore a riarmo automatico.

PS: recentemente sentivo parlare di un noto produttore, il cui dispositivo, non si riarma con dispersione sull'impianto utilizzatore di appena 1 mA, nonostante parliamo di apparecchio differenziale con Idn=30 mA.

E non ci veddo tutto questo gran vantaggio per la sicurezza, visto che il rischio è di restare senza elettricità per parecchio tempo.

Saluti

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Carlo Albinoni
ho letto che questi re-start fanno anche una controllo e verificano il tipo di incidente ....

Immagina un guasto da qualche parte, che non sempre è stabile (es cavo scoperto che sfiora la massa, o direttamente toccato da una persona).

Il differenziale scatta. Il controllo dopo verifica l'impedenza dell'impianto, ma potrebbe essere cambiata (es hai aperto la mano che toccava il cavo scoperto).

L'impedenza sembra ok, ma il guasto c'è ancora.

Poi ci sono i controlli così sensibili che non richiudono nemmeno in presenza di filtri o cose simili... (come diceva prima Attilio)

addiritura alcuni eseguono il test ogni mese in completa autonomia

Questo è utile, ma è un' altra cosa. Non è la richiusura automatica dopo una apertura, ma il test che dovresti fare a mano lo fa da solo.

secondo me sono comodi invece quello sui disturbi sono migliori ma se poi ci dovesse essere una scarica molto forte mi gioco i frigoriferi

Ma allora ci vogliono gli SPD, i differenziali non c'entrano.

certo avere il restart senza i disturbi sarebbe il massimo

gia costano cosi pensa l'aggiunta

Nella mia casistica ho decine di casi risulti con gli interruttori immuni ai disturbi.

Se scattano lo stesso, cerca cerca e trovi una vera dispersione.

Modificato: da Carlo Albinoni
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Anche se non è attinente alla discussione in oggetto vi faccio un esempio di cosa si vede in giro: villetta nuova di zecca su due piani con circuiti prese piano terra , prese cucina ,luci piano terra, idem luci e prese piano alto,circuito per climatizzatori,luci esterne,autoclave,ognuno protetto con magnetotermico,con unico differenziale generale autoriarmante :blink:. Ciliegina sulla torta:lunghezza del montante dal contatore al centralino 100 metri con cavo da 6 mm2 .

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Anche se non è attinente alla discussione in oggetto vi faccio un esempio di cosa si vede in giro: villetta nuova di zecca su due piani con circuiti prese piano terra , prese cucina ,luci piano terra, idem luci e prese piano alto,circuito per climatizzatori,luci esterne,autoclave,ognuno protetto con magnetotermico,con unico differenziale generale autoriarmante :blink:. Ciliegina sulla torta:lunghezza del montante dal contatore al centralino 100 metri con cavo da 6 mm2

Quoto in toto l' amico Eliop e vorrei aggiungere una mia esperienza.

Sono alle prese con l' impianto di una villetta su 2 livelli, più i garege, che, a rilento, sta costruendo mio cugino, e sembra proprio l' esempio sopra citato.

Per farla breve, vi dico che un caro amico d' infanzia di mio cugino, trasferitosi nella provincia di Brescia che lavora, a suo dire, per una grossa azienda di impianti elettrici della zona, quando quest' estate è venuto per le ferie, mi ha chiesto se andiamo a fare un sopralluogo nella villetta in costruzione per spigargli come ho pensato l' impianto e fare un preventivo del materiale dove lavora lui.

Bene, quando ha visto l' elenco dei MTDiff, mi ha detto se avessi sbagliato a scrivere a mettere tutti differenziali ed il solo MT come generale :wallbash:

Ho cercato di spegargli l' importanza della mia configurazione, ma non so se sono riuscito a convincerlo :senzasperanza:

Ho aggiunto inoltre, che non sono i 100 o 200 € risparmiati sui differenziali, che incidono sul costo totale di una simile costruzione. Se il problema sono questi 200€ in più o in meno, non ci mettiamo per niente a fare simili costruzioni.

Chiarita la parte elettrica, siamo passati all' allarme e qui mi sento dire

" Vabbè, per l' allarme ti bastano 3 zone. Con una ti fai tutto il secondo piano, con una il piano terra, e con l' altra, i garage" :wallbash: :wallbash:

Senza parole...

Chiuso l' OT, anche io sono più propenso per gli interruttori immuni che per gli autoriarmanti che, vuoi o non vuoi, anche se breve, costringono l' utente ad un disservizio.

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x VINLO

purtoppo e' la mentalita' generele.

magari 20 magnetotermici e un solo differenziale.

evidentemente non capiscono che il 90 % dei guasti provoca l'intervento del differenziale.

cosi' per niente si resta totalmente al buio.

ivano65

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secondo me sono comodi invece quello sui disturbi sono migliori ma se poi ci dovesse essere una scarica molto forte mi gioco i frigoriferi

certo avere il restart senza i disturbi sarebbe il massimo

In realtà questi prodotti già esistono, sia in versione differenziale puro che con magnetotermico differenziale e la differenza di prezzo rispetto a quelli non immuni ai disturbi non è molta (parlo di circa 15/20€ in più a listino).

Immagina un guasto da qualche parte, che non sempre è stabile (es cavo scoperto che sfiora la massa, o direttamente toccato da una persona).

Il differenziale scatta. Il controllo dopo verifica l'impedenza dell'impianto, ma potrebbe essere cambiata (es hai aperto la mano che toccava il cavo scoperto).

L'impedenza sembra ok, ma il guasto c'è ancora.

In questo caso se la persona che tocca il cavo si pone il problema e capisce che qualcosa non va. In altro caso andrebbe a riarmare il differenziale a mano senza pensare a risolvere il guasto... Io credo non si possa avere un dispositivo con più capacità cognitiva di una persona.

addiritura alcuni eseguono il test ogni mese in completa autonomia

In realtà questa funzione non è altro che la sostituta del "premere il pulsante di test mensilmente/periodicamente" che ogni persona sicuramente fa in casa sua :whistling: e non c'entra con il controllo dell'impianto. E' proprio un test di funzionalità del differenziale col plus che non hai buchi di tensione (dipende dal produttore, ci sono versioni che il buco lo creano).

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  • 3 months later...

buongiorno a tutti

come gia scritto nelle pagine precedenti ho acquistato un restart della gewiss

parlato con un amico tecni e dopo aver fatto varie prove con fulmini e brutto tempo abbiamo preso la decisione definitiva

abbiamo optato , visto il vecchio impianto sistemato in parte ( ora non ho intenzione di spendere per sistemare l'interno della casa ) di abbinare al restart un differenziale sempre gewiss da 0,300 e non 0,03 per quanto rigurada la sensibilita' e il restart per stare sicuri al 100% che rimango senza corrente

lo so , molti come gia mi hanno consigliato e li ringrazio , di installare quelli immuni dai disturbi pero l'angoscia da parte del cliente ( cioe io ) era tanta e cosi ho deciso per il restart ..per una sicurezza garantita....ho speso piu in cibo andato a male che il costo del tutto

comunque il restart per vecchi impianti puo' essere una soluzione buona anche perche lui si riarma ma nei 90 secondi tiene sotto check il sistema per rilevare se sta andando tutto bene

abbiamo fatto anche delle prove ed e' veramente comodo ( non utile ) perche se ce un guasto e dipende dal guasto e sempre meglio capire il perche

saluti

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Carlo Albinoni
visto il vecchio impianto sistemato in parte ( ora non ho intenzione di spendere per sistemare l'interno della casa ) di abbinare al restart un differenziale sempre gewiss da 0,300 e non 0,03

Allora metti un 0,3 A selettivo (tipo S).

Siamo sicuri che un differenziale da 300ma sia la scelta giusta?

Perchè no? basta che non protegga prese, bagni, ecc.

lo so , molti come gia mi hanno consigliato e li ringrazio , di installare quelli immuni dai disturbi pero l'angoscia da parte del cliente ( cioe io ) era tanta e cosi ho deciso per il restart ..per una sicurezza garantita....ho speso piu in cibo andato a male che il costo del tutto

Conosco diversi casi di mancate richiusure, per un motivo o per l'altro.

In particolare il caso di una pizzeria che dopo aver trovato i frigoriferi spenti ha fatto levare i riarmi automatici appena messi e al loro posto ha messo interruttori immuni ai disturbi (ovviamente ha cambiato anche elettricista).

Modificato: da Carlo Albinoni
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Perchè no? basta che non protegga prese, bagni, ecc.

Ho ignorato per un istante che effettivamente dovrebbe essere il differenziale riservato ai frigoriferi, chiedo venia! ^_^

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ciao luigi i restart esistono con due soglie di intervento spero tu abbia comperato quello con soglia di dispersione maggiore,altrimenti visto il tuo impianto "datato" esiste il rischio che non si attivi da subito :whistling: fedele sostenitore diff tipo a e hpi :thumb_yello:

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  • 3 years later...

Ho bisogno di sostituire questo salvavita di cui allego la foto, con uno con riarmo automatico ma non so quale modello , ho visto la marca gewiss, ma appunto ci sono vari modelli e mi chiedevo se va no bene tutti oppure ci sono dei criteri di scelta ulteriori .

 

grazie mille!

IMG_0162.JPG

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e' un magnetotermico differenziale da  16A 30ma di tipo AC

puoi scegliere tra gewiss  bticino  schneider e altri.

se proteggi le prese sceglilo di tipo A.

perche' lo vuoi cambiare?

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Maurizio Colombi

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