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Progetto Farmacia


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ciao a tutti avrei un quesito da porvi

ho da poco iniziato la ristrutturazione di un negozio da destinare a farmacia e mi è stato mostrato oggi il progetto che mi risulta alquato assurdo

in prima cosa alla testa del quadro c'è un interruttore da 250A !! :blink: per una potenza di contatore di 30kw

il dimensionamento delle linee poi è generoso ad esempio linea prese MT20A con linea da 10mmq condizionamento MT3x32A con linea da 3x25mmq e via discorrendo

ora mi sorge i dubbio ma esiste una qualche normativa che impone un dimensionamento del genere o il progettista a una fabbrica di filo. idee...

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vendita e basta ...

fan qualche intruglio :lol: d'erboristeria ma senza macchinari in particolare

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Maurizio Colombi

Il progettista sarà un cultore del detto: "Melius abundare quam deficere" o non vorrà avere sorprese di ampliamenti ed aggiunta di apparecchi!!!! :superlol:

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...avrà previsto un po' di riserva per l'interruttore generale e cavi freddi!!!

...ma come si fa!!! suvvia, fossi il committente mi inc... di brutto, quanti soldi inutili sprecati!

Fai notare la cosa e "rivedete" le scelte progettuali!

Un buon progettista deve trovare il giusto compromesso tra Norme, tecnica e spese!!!

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Non è che magari è un pesce d'aprile in versione ritardata?

Senza dubbio questo pseudo progettista è meglio che cambi mestiere con uno più consono alla sua preparazione,invece di fare ca....e del genere.

Oramai per mettere quattro prese ed una linea condizionatori ,a torto o a ragione ti obbligano ad un progetto redatto da un "Professionista",e poi ti capita davanti un c....ne simile!

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bhe rivisto il progetto ma sorgono altri dubbi

- come ci regola di solito per dimensionare il generele? (solitamente valuto i carichi principali e poi lascio un po di margine)

-per l'impianto dei terra è necessario portare al collettore di terra una terra per ogni blocco ( una terra per prese, una per condizionatore, una per luci, ecc) o è sufficente utilizzate una terra unica (passando di cassetta in cassetta con la sezione del conduzttore più grosso)?

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  • 2 weeks later...

... riparai due gruppi UPS spaventosamente enormi da 5Kw cadauno in una farmacia, ora dico... per avere 10Kw in emergenza qualche motivo ci dovra pur essere, e se in emergenza utilizzano 10Kw, tutti questi Kw sicuramente non serviranno per alimentare l'intera farmacia ma solo quei macchinari ( non immagino che tipo di macchinari o strumenti ) che penso servano allla salvaguardia di medicinali particolari tipo albumina, chemioterapici e altri sensibili alle variazioni di temperatura.

L'impianto di condizionamento è sempre in funzione per tenere la temperatura costante, ma non credo che i gruppi ups servano anche per i condizionatori.

Le farmacie, quelle di serie A+++ spesso hanno una cassetta esterna con le valvole fusibile e la 400 trifase, quindi penso che chi ha progettato l'impianto sappia il fatto suo conoscendo i consumi per quel tipo di attività :smile:;)

Piccola info, ogni gruppo aveva 4 contenitori, ogni contenitore conteneva 18 batterie da 12V 10A collegate in serie, e perciò 216V 10A, i 4 gruppi infine erano collegati in parallelo, quindi 216V 40A, da ciò si deduce che il gruppo ups "viene" alimentato dalle batterie con quasi con la stessa tensione di rete se non con qualcosina in più.

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in prima cosa alla testa del quadro c'è un interruttore da 250A !! :blink: per una potenza di contatore di 30kw

Il contatore da 30 kW è normalmente limitato in potenza, salvo accordi particolari. Per queste attività parto sempre da 35 kW, in modo da ottenere direttamente la fornitura non limitata in potenza. Se i farmacisti girano in Maserati, non avranno certo problemi di bolletta :lol:

il dimensionamento delle linee poi è generoso ad esempio linea prese MT20A con linea da 10mmq condizionamento MT3x32A con linea da 3x25mmq e via discorrendo

Quel rame poteva essere utilizzato meglio, incrementando il numero di circuiti (ciascuno con il suo MTD) per migliorare la continuità di esercizio. Quindi più circuiti dimensionati in maniera ragionevole, con sezioni inferiori ma comunque entro i 2/3 della portata massima (i cavi restano quasi freddi).

L'impianto di condizionamento è sempre in funzione per tenere la temperatura costante, ma non credo che i gruppi ups servano anche per i condizionatori

Di solito gli UPS sono dedicati alle utenze preferenziali (armadi refrigerati, computer e registratori di cassa, illuminazione principale). A monte si inserisce un gruppo elettrogeno con avviamento automatico, dimensionato per fornire l'intera potenza richiesta dall'attività, quindi in grado di alimentare anche l'impianto di condizionamento. Si inserisce anche un commutatore manuale con spina CEE per il collegamento di un gruppo elettrogeno trasportabile, in caso di avaria di quello fisso, generalmente interviene la Protezione Civile Comunale con un proprio generatore da 50 kVA montato su rimorchio stradale. L'attività della farmacia deve poter proseguire anche in caso di black-out di lunga durata, come accadde alcuni anni fa.

Modificato: da LB81
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