Luminosità Dei Faretti

[Ospite countzero]

Come ho scritto in un altro post vorrei sostituire dei faretti MR16 alogeni da 20W con equivalenti a LED a luce calda, ma le informazioni sulla luminosità di questi prodotti mi sembrano un po' contrastanti. Ho cercato di confrontare prodotti simili presenti sul mercato, basati sullo stesso chip (Cree X-RE); mentre alcuni sostengono che un faretto a singolo LED da 110lumen può tranquillamente rimpiazzare un faretto alogeno da 20W, altri propongono faretti con 3 LED da 180lumen totali per rimpiazzare lampade alogene da 15W. Purtroppo non sono riuscito a trovare dati sulla luminosità dei faretti alogeni (so anche che ci sono lampade di nuova generazione molto più efficienti di quelle economiche), ma penso che alla fine molto dipenda dalla percezione: qualcuno ha sotto mano qualche indicazione più circostanziata su questo tema?

[cesare250495]

Hai toccato un punto dolente: le caratteristiche dichiarate da chi vende i faretti a led.

Partiamo dal fatto che 140 lumens sono "quasi" come una alogena da 20W.

Il vero problema, se problema e', sta nel fatto che la luce led e' molto pura, molto coerente e come tale percepita dal nostro occhio in modo diverso.

Quindi magari ad una certa distanza avrai gli stessi lux di illuminamento di una lampada alogena tradizionale, ma il nostro occhio ti dira':"E' diversa".

Il consiglio e' quello di leggersi i datasheet dei led (Cree, Lumileds e Seoul sono molto prodighi in documentazione) ed imparare ad interpretare i grafici di distribuzione cromatica, comparati con quelli di una luce "tradizionale".

In sintesi, piu' alti sono i picchi, e piu' la luce non risulta naturale al nostro occhio.

Questo, per chi lo dichiara, e' riassunto anche nell'indice CRI (color rendering index) di cui ho parlato in altro post.

[Ospite countzero]

Per prima cosa grazie a Cesare per le sue preziosissime risposte.

Ho fatto un po' di indagini in giro per confrontare i vari prodotti proposti da diversi venditori online. Riporto nella tabella allegata i risultati dei miei confronti, che spero possano essere utili anche agli altri utenti del sito. Il confronto si riferisce all'acquisto di 5 faretti che sono quelli che mi servono. Alcune note:

• in 1 e 7 viene indicata la generazione del LED (P3 e Q2 rispettivamente).
  
• 2, 5, 8, 9, 10, 12 e 13 montano 3 LED (al contrario degli altri che sono equipaggiati con un LED solo).
  
• In 3 viene indicato che per alimentazioni superiori a 12V è necessario aggiungere una resistenza serie.
  
• Per 4 e 5 la luminosità in lumen è calcolata sulla base del dato in lux e dell'apertura del fascio.
  
• In 8, 9, 10, 11 e 12 non viene indicato il modello del LED, ma solo la marca.
  
• In 6 si dichiara

  equivalente a 25W.

Quello che mi stupisce (specialmente per quanto riguarda i prodotti 8, 9, 10, 11, 12 e 13) è la forte differenza di luminosità tra dispositivi basati presumibilmente sullo stesso chip.

Qualunque commento è benvenuto.

Modificato: 1 dicembre 2009 da countzero

[cesare250495]

Complimenti per il lavoro, che in questo mercato confusionario paradossalmente serve a valutare la serieta' dei venditori.

Riassumo alcuni punti per me fondamentali nella scelta e che appaiono dalla comparazione che hai fatto:

1) NON fidarsi di chi non dichiara il binning del led montato. Come faccio a verificare (una volta che lo ho in mano) se e' veramente quello?

2) Fare la verifica incrociata tra le dichiarazioni del negozio ed il datasheet del led

3) NON fare confusione fra LUMENS (misura di flusso - indipendente dal cono di uscita) e LUX (misura di illuminamento - dipendente da distanza e cono di uscita).

4) Tener conto che i venditori molto spesso utilizzano i lumens come motivo di vendita (alla pari dei megapixels delle macchine fotografiche).

Ricordare poi che, all'aumentare dei lumens, in luce calda aumenta inevitabilmente la dissipazione. Tanti lumens=calore da dissipare=necessario un buon progetto termico.

E' capitato ad esempio che alcuni faretti con attacco GU10 (220V) e che montano led della Nichia (420Lumens in luce calda - delle bestie) vadano in protezione termica dopo pochi minuti di funzionamento.

Se non si e' sicuri, puntare a soluzioni conosciute e "conservative".

Se si vuole sperimentare (come il sottoscritto), prepararsi inevitabilmente a qualche fregatura

[Ospite countzero]

Confermo tutto quello che scrive Cesare. In particolare:

2) Fare la verifica incrociata tra le dichiarazioni del negozio ed il datasheet del led

Ad esempio il sito www.leds.de offriva (mi pare che l'abbiano tolto) un prodotto basato su chip Cree XR-E Q2 con temperatura di colore di 3100K, ma il datasheet della Cree dichiara >3700K.

I lumen li ho calcolati in alcuni casi (per i prodotti di www.led1.de) dal dato in lux (comprensivo di distanza) e apertura del fascio. Ad esempio 1100lux a 50cm di distanza con apertura di 38 gradi dovrebbero corrispondere a circa 100lumen se ho fatto bene i conti.

Il discorso della dissipazione termica è assolutamente fondamentale, io lo davo per scontato (almeno quello!) ma Cesare mi ha ricordato che fidarsi è bene ma non paga ....

Purtroppo mi sembra che le offerte che ho trovato siano inefficaci per le mie necessità (sostituire 5 faretti alogeni a luce calda MR16 da 20W ciascuno) o truffaldine.

[cesare250495]

I conti che hai fatto sono corretti.

Segnalo questa pagina dove potete fare tutti i conti che volete:

http://www.energysavinglamps.info/photometry_applet.html

Ringraziamo il solito italiano!

Purtroppo, come si dice, non ci si inventa nulla!

Se usiamo i led ad altissima luminosita', sappiamo che il sistema termico e' FONDAMENTALE per garantire una buona durata dell'elemento illuminante.

Se ho un chip che, da solo, dissipa 10W, come posso pensare di riuscire a metterci anche un adeguato dissipatore nelle dimensioni di un faretto MR16???

Tanta potenza vuol dire (per ora) ancora una discreta dissipazione in calore.

Un esempio: 3 led P7 montati su un disco di alluminio da 15mm di spessore per 93mm di diametro (peso circa 350g) e pilotati ad 1.4A (quindi non al massimo delle loro possibilita') portano il disco ad una temperatura di 65° in circa 15 minuti.

Quindi ok per 3 led tipo XR-E in un faretto. Lavorano al limite di temperatura (del chip) ma ci stanno. Pero' non posso aspettarmi luminosita' da Supernova come i vari negozi vogliono farmi credere.

Segnalo che sono stati avvistati in alcuni negozi i primi faretti GU10 marchiati Philips (anche sul dissipatore) e che montano chip della Lumileds (e' della Philips, vorrei ben vedere).

Sono la prima alternativa "ufficiale" ed abbastanza seria che ho visto sugli scaffali.

Ultima chicca: la foto si riferisce ad un piiiiiccolo led (UNO solo) nel mio laboratorio, alimentato a 13V ed 1A.

Avevo gli occhiali da sole

Modificato: 3 dicembre 2009 da cesare250495