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PLC Forum


Posizionatore Con "retroazione" Analogica - utilizzare una retroazione analogica anziche' l'encoder


Cesare Nicola

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Non puoi dire di aver realizzato un posizionatore su PLC il quale ha un errore massimo di 0,02 mm senza dichiarare la velocità di posizionamento e la relativa accelerazione. La massa che sposti di per se non dice niente.

Sarei curioso di sapere anche con quale PLC hai realizzato tale posizionatore.

Ciao,

per la cronaca, ho usato un S7314C-2DP.

E' logico che la performance dipende dal plc che usi, dalla velocità, dall'accelerazione, dal carico e dall'azionamento di cui disponi.

Ho detto questa frase (vera) perché affermavi che:

Con questo sistema hai un precisione nel posizionamento di +/-2mm (limite di un posizionatore con PLC).

Cosa che potrebbe indurre un tizio a pensare:

"mi serve una precisione di 1mm, QUINDI non posso usare un plc"

Volevo ribadire che ciò non è necessariamente vero...

Ciao, Emanuele

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Per Eddy. OK, faro' sapere il risultato, ma occorre aspettare un po': la macchina e' in consegna per Maggio 2008!

Per Tode. La banda magnetica e' la prima cosa a cui ho pensato, oltretutto già' la usiamo per applicazioni più' semplici. Ho intenzione di approfondire coi colleghi meccanici quali sono i problemi nell'utilizzarla, perche' effettivamente non l'ho capito del tutto.

Per Emanuele. Per mia curiosità', hai utilizzato il posizionatore integrato della 314C, che già' conosco, oppure hai fatto da te?

Ciao a tutti.

Cesare

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Ciao Cesare,

ho usato gli ingressi encoder integrati nella CPU314, però il sw del posizionatore l'ho scritto io (non ci vuole molto tempo...)

N.B. : Ciò che fa la differenza nella precisione è principalmente la DECELERAZIONE brusca o lenta che usi... comunque di solito il limite sulla dinamica non è legato al plc ma piuttosto al carico e all'azionamento (es: brushless è meglio di asincrono).

Su una corsa di 10 metri non credo tu abbia problemi di accelerazioni esagerate, al limite alzerai un po' la velocità massima....

Ciao, Emanuele

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... Ho intenzione di approfondire coi colleghi meccanici quali sono i problemi nell'utilizzarla ...
Auguri :lol:

CIAo

Beppe

Modificato: da beppeconti
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  • 3 weeks later...

Se posso, aggiungerei qualche consiglio basato sulla mia personale esperienza.

Il laser come sistema di feedback di posizione su quelle distanze lo sconsiglio questi motivi:

E' costoso

Spesso non è preciso quanto dichiarano (dipende dalla superficie, dalla temperatura, ecc..)

E' facilmente reso inservibile da sporcizia, polvere, aerosol (spesso basta un getto di aria compressa per deviare il raggio)

Richiede manutenzione (si sporca e va pulito per bene)

Vista le distanze in gioco, e visto che esiste il pericolo di slittamento della propulsione, sarei anch'io favorevole ai pot. a filo, ma hanno una vita utile non troppo lunga (usura meccanica interna) ed il filo va ben convogliato per evitare inceppamenti.

Forse le bande magnetiche e gli encoders lineari sono la soluzione più brillante.

Inoltre con gli encoders hai una risoluzione anche molto elevata.

Utilizzare un trasduttore analogico è senz'altro possibile ma la scarsa risoluzione delle schede analogiche siemens (12 bits) non ti consentono di avere una buona precisione. Quelle a + di 12 bits solitamente sono molto lente e sono utilizzabili solo se hai delle rampe di accelerazione/fermata relativamente lunghe. Tra l'altro considera che con 16 bits dovrai senz'altro scartare un pò di segnale a causa degli inevitabili disturbi captati dai cavi. La Balluff costruisce dei trasduttori magnetostrittivi di lunghezze anche molto elevate e con precisioni elevatissime. Sono senza contatto ed estremamente affidabili. Sono disponibili con molte interfacce di output.

Spero in quache modo di esserti stato utile..

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  • 1 year later...

mi sto attingendo a installare uno scaricatore in classe 3 a protezione di un antifurto.

lo scaricatore e' un dehn mod DR M 2P 255.

l'antifurto e' prtotetto con MTD 2A / 0.3A instantaneo ; lo scaricatore e' inserito a valle di esso.

posso lasciarlo o e' meglio che il differenziale sia selettivo? ( in modo che durante i temporali si evitano scatti intempestivi)

a monte di tutto c'e' gia' uno scaricatore in classe 2.

ivano65

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ciao Ivano, io avevo montato uno scaricatore in classe 2 a valle di un magn.diff da 25A 300mA istantaneo e molte volte, in caso di fulmini, mi faceva intervenire il differenziale stesso. Ho dovuto mettere un differenziale da 500mA selettivo per ovviare il problema. il mio però era totalmente a varistori, i dehn avendo lo spinterometro tra N-PE non dovrebbero far intervenire il differenziale

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gli scaricatori sono basati su 3 livelli di intervento ( dette classi)

i classe I sono messi a amonte di tutto l'impianto protetti da fusibili.

i classe II sono messi generalmente nel primo quadro a monte dela protezione generale.

i classe III per forza di cose sono posti in parallelo all'utilizzatore , quindi a valle dei magnetotermici differenziali.

la mia domanda verteva sul fatto se uno scaricatore di detta classe facesse intervenire differenziali di tipo AC instantanei.

comunque nel caso in questione ho ordinato un differenziale selettivo da 0.3 A

ivano65

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perche' visto che l'antifurto non e' presidiato voglio evitare che scatti intempestivi del differenziale provocano la scarica delle batterie.

il 30ma selettivo a quanto pare non lo producono , quindi ho optato per un 300ma S

ivano65

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i classe III per forza di cose sono posti in parallelo all'utilizzatore , quindi a valle dei magnetotermici differenziali.

I classe III di solito sono in serie, 2 fili della linea entrano, 2 fili escono verso il carico, ma non metto in dubbio che ne esistano dei modelli che vanno in parallelo.

Ciao

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quelli della dhen possono essere collegati in serie ( o pseudoserie per precisare) o in parallelo al carico.

di fatto sono sempre in parallelo al carico ed in piu' hanno uno scaricatore a gas collegato tra il centro dei due varistori facenti capo a fase e neutro

e la terra.

ivano65

Modificato: da ivano65
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il 30ma selettivo a quanto pare non lo producono

Ci mancherebbe altro, sarebbe un oggetto inutile. E perciò pericoloso.

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proprio cosi'.

non sarebbe abbastanza veloce per garantire la protezione addizionale dai contatti diretti.

oltretutto sarebbe molto usato da quegli elettricisti che lo userebbero x evitare scatti del differenziale.

quindi meglio non lo producano mai.

ivano65

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non sarebbe abbastanza veloce per garantire la protezione addizionale dai contatti diretti

esatto, mentre per la protezione dai contatti indiretti è inutile perchè una messa a terra decente ha una resistenza non superiore a 500 Ohm (ricordo che in molti paesi esteri una messa a terra così scadente sarebbe fuori legge), e quindi un 100 mA va sempre bene

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per terra decente sarebbe megli considerare RT max 10hom.

cosi' sara' un impianto in grado di far fronte ad ogni esigenza , soprattutto visto l'uso massiccio dell'elettronica anche in ambito residenziale.

ivano65

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