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Ripristino Aria Autoclave


biland

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Buongiorno a Tutti,

spero possiate aiutarmi a risolvere un problemino.

Nel palazzo dove abito abbiamo sostituito i serbatoi dell'acqua ed al posto delle "palle" abbiamo messo un serbatoio in pressione da 2000 litri, senza membrana, che lavora con un 50% di aria in pressione.

Il problema è che dopo una decina di giorni l'aria "scompare" e dobbiamo reintegrarla usando un compressore.

Su questo serbatoio è montato un aggeggio, definito "produttore di aria" da chi ci ha venduto il serbatoio, collegato alla pompa sul lato dell'aspirazione. Lo abbiamo smontato ed al suo interno c'è una semplice pallina in basso ed una specie di membrana in teflon aperta sui lati sul lato superiore. In pratica essendo montato sotto il livello dell'acqua la pallina chiude il lato dove è collegata la pompa e quando questa lavora blocca ancora di più la pallina.

Non capisco come possa funzionare, il rivenditore dice che di solito funziona e sicuramente abbiamo fatto una fesseria noi (ed è possibile), sul sito della ELBI, produttore del serbatoio, non se ne parla.

Qualcuno conosce questi aggeggi?

Grazie a Tutti

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Un impianto autoclave è composto da tre elementi, il serbatoio di prima raccolta, il gruppo pompe e l'autoclave.

Il serbatoio di prima raccolta serve come inerzia nei momenti di picco, ed è collegato direttamente alla rete idrica tramite un eventuale disconnettore idrico. Può essere in pressione di rete o aperto. Quello in pressione di rete ( a Milano è d'obbligo ) può essere con polmone d'ario o no.

Le pompe sono di due tipi, inverter (nouvo tipo) o normali. Se si hanno le inverter non si ha bisogno di autoclave mentre se sono normali serve l'autoclave con polmone d'aria per dare una costanza di pressione (o un delta dove tarare le pompe).

Il polmone d'aria in entrambi i casi deve essere ripristinato a mezzo compressore, e tramite appositi galleggianti che ne attivano il funzionamento. Alle volte il serbatoio di prima raccolta non ha il polmone, ciò è secondo me rende poco efficace l'accumulo ma a detta di molti funziona comunque.

Modificato: da SimoneBaldini
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Di solito in codesti tipi di autoclave devi avere un compressore d'aria per eventuali reintegri di pressione, e un regolatore di livello vhe ti fa partire la pompa e ti tiene il livello dell'acqua a circa metà serbatoio.

Se prelevi acqua cala il livello e viene reintegrata dalla pompa.

Se cala eccessivamente la pressione viene reintegrata dal compressorino.

Ciao

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Dunque, ci sono i serbatoi di prima raccolta collegati alla rete cittadina e da questi l'acqua passa a mezzo di pompe al serbatoio in pressione. Le pompe sono comandate da un pressostato e tutto funziona a dovere con intervalli tra le accensioni abbastanza lunghi anche nei momenti di maggiore utilizzo.

L'unico problema è quello del ripristino dell'aria, a cui dovrebbe provvedere quell'aggeggio di cui parlavo, senza dover utilizzare un compressore.

Comunque domani scendo a fare un paio di foto e le posto, così riuscite a capire meglio la situazione.

Per ora grazie.

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30-12-06_1216.jpg

30-12-06_1215.jpg

Questo è l'aggeggio di cui parlavo e che dovrebbe ripristinare l'aria all'interno del serbatoio.

Qualcuno sa come funziona e come va collegato?

In ogni caso grazie per la pazienza.

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Scusa, il tubo va all'aspirazione della pompa, quale?? Quella che riempe il serbatoio di acqua??

La presa al serbatoio della foto è all'altezza dell'acqua o dell'aria??

Ciao

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Beh, in quella di casa mia c'è proprio quello, che non si chiama "produttore d'aria" ma "alimentatore d'aria automatico per autoclavi": con la stessa denominazione lo trovate sulle Pagine Gialle...

Alimentatori automatici d'aria per impianti con pompa centrifuga

Alimentatori d'aria per autoclavi

Gli alimentatori automatici d'aria A******* serie M, N e A consentono un sicuro e costante rifornimento d'aria nelle autoclavi degli impianti di sollevamento acqua alimentati da pompa centrifuga. Tutti gli apparecchi sono dotati di venturi aventi una elevata capacità di aspirazione, incorporati nel corpo dell'apparecchio stesso. Ne consegue una costruzione robusta e compatta, priva di parti metalliche soggette ad usura. Gli alimentatori d'aria A*******serie M, N e A possono essere utilizzati negli impianti con pompa centrifuga alimentata da pozzo, da serbatoio d'accumulo e anche da tubazione in pressione con l'avvertenza che la pressione in autoclave sia superiore di 1,7 volte a quella di alimentazione della pompa.

link ad uno schema

altro link

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Trovato, forse, l'inghippo.

L'alimentatore è montato bene, solo che è stata messa una valvola di non ritorno sul lato pompa che ne blocca il funzionamento.

Adesso proviamo a smontarla e vediamo come va.

Grazie a tutti per l'aiuto.

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Trovato, forse, l'inghippo.

L'alimentatore è montato bene, solo che è stata messa una valvola di non ritorno sul lato pompa che ne blocca il funzionamento.

Adesso proviamo a smontarla e vediamo come va.

Grazie a tutti per l'aiuto.

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  • 4 years later...

quello si chiama insuflair, o amisjet, il suo principio di funzionamento si basa sul effetto venturi, al passaggio d'acqua al suo interno fa si che aspiri aria attraverso un tubo venturi, cosi facendo si riempie di aria l'isuflair, quando la pompa smette di funzionare perche la pressione all'intrno dell'autoclave e arrivata al punto stabilito dal pressostato, all'interno dell'insuflair si crea una depressione che libera la sfera al suo interno, lasciando passare l'aria dall'insuf al serbatoio autoclave, se l'impiano è stato fatto a regola, dovresti notare che sull'aspirazione delle pompe e montato oltre il tee che collega il flessibile dell'insuf anche una valvola a sfera, quella valvola serve a far si che l'insf aspiri più aria o meno a seconda di quanto è aperta la valvola, vi consiglio visto la scarsita di passaggio d'aria, di aprire completamente la valvola cosi facendo avrete la massima aspirazione,

poi, un altar cosa, se avete 2 pompe che lavorano a scambio automatico allora dovreste avere 2 insuf uno per ogni pompa per garantire sempre un rifornimento d'aria adeguato. la perdita del olmome d'aria è sintomo che ce scarsa adduzione d'aria, l'insuf eavendo una struttura meccanica molto semplice è difficile che sia lui a non funzionare. inoltre sulla parte alta dell'insuf ce una valvola piccolina quello e il tubo venturi, verificherei che non sia ostruito, se cosi fosse non aspira nulla, provate a verificare il funzionamento in questo modo, quando partono le pompe mettete un dito sulla valvolina se sentite che una piccola aspirazione sul dito significa che la valvola funziona se non ce nessuna aspirazione allora è la valvola ostruita, poi oltretutto quando la valvola aspira si sente un rumore caratteristico, una spece di riscucchio. se non sentite nulla di tuttociò, cambiate l'insuflair o la valvolina ( alcuni modelli permettono questa sostituzione)

******

Nota del moderatore.

email non consentita, attenersi al regolamento per favore.

Modificato: da Livio Orsini
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