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Cilincri Oleodinamici In Parallelo


max81

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Ciao a tutti,

devo realizzare un circuito oleodinamico di una macchina industriale che utilizza due cilindri (uguali) messi in parallelo che devono muoversi in maniera sincronizzata.

Il manuale di oleodinamica di Speich e Bucciarelli, dice che se si hanno dei cilindri collegati in parallelo, si mette in moto per primo il cilindro che incontra minore resistenza, allora per avere un movimento sincronizzato bisogna inserire degli elementi di controllo oleodinamici e/o meccanici, però non dice quali.

Qualcuno, potrebbe dirmi, come posso realizzare il circuito di comando di questi cilindri in parallelo per ottenere un movimento sincronizzato?

Grazie

Ciao

Max

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Ciao,

Grazie per aver risposto.

Forse mi sono spiegato male, io ho due cilindri con un coltello collegato agli steli, il problema è come posso controllarli in modo sincronizzato utilizzando una valvola 4/3, evitando che lo stelo di un cilindro scenda più velocemente dell'altro?

Ho appena visto su un manuale che esistono dei divisori di flusso che suddividono la portata entrante Q in due flussi uscenti pari a Q/2, questa può essere una soluzione se pongo questa valvola tra la valvola 4/3 e le mandate dei due cilindri?

Se la valvola suddetta è una soluzione valida, qualcuno può indicarmi qualche costruttore da cui poter scaricare il datasheet di tale valvola?

Grazie e ciao

Max

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ciao, cosa intendi piu precisamente per sincronizzato? devono fare entrambi la stessa corsa negli stessi tempi? necessiti di una buona precisione?

su due piedi, senza complicarmi la vita, sdoppierei il circuito di comando, mettendo una valvola di potenza per ogni cilindro, rendendo il piu possibile i due circuiti uguali; se le valvole sono ad azionamento elettrico, penso otterresti ottimi risultati, ovviamente spendendo qualcosa di piu in componentistica!

facci sapere!

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ciao,

per sincronizzato intendo che gli steli dei due cilindri compiano la stessa corsa nello stesso tempo. In particolare i due cilindri azionano un coltello per tranciare la cellulosa da una bobina, perciò ho la necessità che il coltello scenda perpendicolarmente al banco su cui scorre la cellulosa.

Non ho la necessità di grandi precisioni, e la soluzione delle due valvole di potenza mi sembra ottima, ma non è che a causa di dissimmetrie costruttive dei due circuiti uno stelo si sposti più velocemente dell'altro portando fuori asse il coltello e causandone la rottura del supporto porta coltello, oppure la piegatura degli steli?

Grazie e ciao

Max

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La soluzione coi divisori di flusso funzionicchia ma solo se hai delle buone velocita', una sincronizzazione a basse velocita' e' critica.

La soluzione piu' affidabile e' quella usata sulle cesoie per lamiera di vecchio tipo : vicino agli attacchi di ogni pistone e' posizionato un altro attacco per una biella oscillante connessa ad una barra di torsione. Quest'ultima evita che ci possano essere movimenti da una sola parte.

Un altro sistema e' quello di usare lal'olio in uscita dalla camera lato stelo di uno dei cilindri per alimentare il secondo: dimensionandoli di modo che le due camere abbiano pari cilindrata e dopo aver fatto lo spurgo del sistema funzionerebbe, ma quando ci fossero delle perdite si sfaserebbe.

Soluzione piu' sofisticata (e costosa) e' quella della sincronizzazione per via elettroidraulica usando due servovalvole (Moog) accoppiate a due trasduttori di corsa ed ad un singolo sistema di controllo: viene usato da anni sulle cesoie , io preferisco ancora la sincronizzazione meccanica, meno roba c'e' e meno se ne rompe (anche perche' venire a capo di un problema su questo circuito implica avere parecchie conoscenze...)

Due valvole di potenza non funzionerebbero meglio di una sola, e' l'attrito meccanico che ti sfaserebbe il sistema. Non potresti invece collegare un singolo cilindro in asse col centro della cesoia e guidarla con delle belle barre cilindriche entro bronzine con un buon interasse tra loro ?

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inserendo dei regolatori di flusso ti complichi un po la vita, in quanto vanno tarati in modo che introducano un grado di laminazione pressoche identico (difficile);

l'inserimento dei regolatori comunque non rischia di distruggerti la macchina, in quanto i regolatori di flusso non modificano in alcun modo la corsa dei cilindri;

se la macchina è ancora in fase progettuale provvederei ad inserire delle viti di regolazione tra i cilindri e la lama: all'installazione e periodicamente si porta la lama a fine corsa, e si verifichi che sia perfettamente parallelala al piano col quale verrà a contatto quando taglierà cellulosa, che ne dici? cosi hai una regolazione pressochè perfetta, che recupera anche eventuali imperfezioni dell'alloggiamento dei cilindri, tanto a te la posizione in alto interessa poco vero?

comunque aspettiamo un po perche sicuramente arriverà un parere di qualcuno piu esperto di noi messi insieme!

X farbrizioVA, cosa intendi di preciso per attrito meccanico? attrito in che parte del sistema?

la soluzione delle barre è buona, ma è sicuramente molto piu costosa, visto che poi non ha bisogno di grandi precisionihttp: :)

quella del cilindro unico è sicuramente la soluzione migliore, pero bisogna vedere se la geometria della macchina lo permette!

Modificato: da Babydriver
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Pultroppo la parte meccanica della macchina e i due cilindri sono già realizzati (non da me) e mi è stato richiesto la realizzazione del circuito oleodinamico per il controllo dei cilindri.

Ciao

Max

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Allora visto che il piu' e' gia' stato fatto non fasciarti la testa tu, monta un circuito semplice con due raccordi a T perfettamente in mezzo ai due cilindri di modo che possano ricevere pari condizioni e spera che la costruzione meccanica sia stata fatta bene.....

.... altrimenti vedo steli rigati, attacchi degli steli che si rompono, ghigliottina che si ferma a meta' strada....

Dovessi regolare la velocita' meglio usare i regolatori di flusso compensati, costano molto di piu' e dovresti montarli a piastra o tramite modulo tra il manifold e la valvola direzionale, scordati di usarne per bilanciare il funzionamento dei due cilindri tra loro pero'.

Se dovesse andare male un sistema a leve e barra di torsione o pignoni/cremagliere (che e' equivalente, solo piu' complicato e da lubrificarsi) potrebbe essere applicato a posteriori, o no ?

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Ieri ho parlato con chi ha costruito la meccanica della macchina e hanno deciso di inserire delle cremagliere con dei pignoni.

I cilindri li collegherò in parallelo con dei T sulle mandate e i ritorni.

Vi ringrazio per le soluzioni che mi avete suggerito.

A presto

Max

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  • 2 months later...

Ciao per poter realizzare l'applicazione devi :

Creare loop posizione primo cilindro a target in profilo di velocità (trapezioidale)

Creare loop posizione secondo cilindro allo stesso target del primo (+ 0 - offset) in profilo di velocità stessa velocità del primo ovvio (trapezioidale)

ora hai due scelte :

correggere la posizione del secondo in funzione della differenza di posione tra 1 e 2 (sistema MASTER-SLAVE)

Correggere entrambe le posioni facendo la media dell' errore (Sistema a media)

Ciao

Felix

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  • 3 weeks later...

ciao

potresti mettere sul tubo di mandata olio un (T) poi collegato a due pompe olio con gli alberi solidali

e le uscite direttamente all'entrata dei pistoni. cosi sono le pompe che girando per la pressione

dividono la portata e fanno camminare i pistoni alla stessa velocita

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Grazie per i consigli, ma è già stato risolto usando al posto della cremagliera, degli alberi di guida e manicotti sulle estremità del coltello della trancia.

I tubi dei cilindri sono stati collegati ad un T con i tubi del distributore.

Modificato: da max81
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