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Problema Impianto Di Riscaldamento


andrea677

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Ho un problema sul mio impianto di riscaldamento che vorrei risolvere.

Ho una abitazione singola su 2 piani con impianto autonomo.

Da poco ho sostituito la vecchia caldaia installando una nuova Immergas Vitris Zeus 20 a condensazione con boiler integrato: tutto Ok per l'acqua calda sanitaria, male per il riscaldamento. Lo stesso problema era presente anche con la vecchia caldaia, ma per adattare la nuova alle vecchie tubazioni ci sono delle curve in più nei tubi flessibili di adattamento.

La caldaia è installata al 2° piano e deve riscaldare questo piano e il 1° piano sottostante.

L'impianto di riscaldamento è composto da radiatori in alluminio tipo "Faral" e purtroppo sono serviti da tubi in rame piuttosto piccoli del diametro 10: ovviamente questi devo tenere per evitare di rifare tutti i pavimenti di casa.

Partendo dalla caldaia al 2° piano i tubi di mandata e ritorno dell'acqua di riscaldamento sono abbastanza capienti (mi sembrano 3/4 se non sbaglio), percorrono circa 5 metri e nel tragitto ci sono almeno 5 curve a 90°, arrivando al modulo di distribuzione del 2° piano (da qui partono i tubi di rame per i radiatori, per internderci).

Gli stessi tubi principali di mandata e ritorno vanno poi al piano sottostante in linea verticale retta per circa 3 metri, dove terminano su modulo di distribuzione del 1° piano e da qui a radiatori del piano.

Veniamo al problema:

praticamente tutti i radiatori scaldano solo nella metà superiore mentre rimangono quasi freddi nella metà inferiore (quelli al 2° piano vanno leggermente meglio ma non di tanto). Sembra che ci sia un problema di circolazione dell'acqua di riscaldamento, infatti anche la caldaia presenta molte accensioni/spegnimenti rispetto al normale.

Vi chiedevo come risolvere la situazione: fare sostituire la pompa di circolazione con una più grossa, oppure mettere nell'impianto una seconda pompa (in che punto dell'impianto sarebbe meglio montarla ?) oppure ci sono altre soluzioni ?

Grazie, Andrea

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Ciao, hai controllato sul termometro della caldaia a che temperatura si spegne? quanti termosifoni in totale a l'impianto?, le caldaie a condensazione sfruttano la temperatura di ritorno dell'impianto per recuperare il calore dai fumi di uscita,pertanto con tali caldaie potrebbe capitare di avere i termosifoni ad una temperatura piu bassa e non ai classici 60° questo é nella norma ma nel tuo caso é ecessivo, di solito tale funzione é gestita dalla centralina di caldaia che fa modulare la valvola miscelatrice e il bruciatore per avere un rendimento ottimale e una differenza di temperatura tra tubo di mandata e quello di ritorno maggiore, ma sicuramente tu hai un problema, installare un altra pompa in serie a quella esistente non credo che risolva, comunque meglio che ti affidi a un esperto che puo valutare il dafarsi, meglio se é il caso ...sostituire la pompa con una piu grossa che aggiungerne un altra.

Ciao

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daniele stefanini

Hai provato a disareare tutti i caloriferi ?

Secondo me `e solo aria nell´impianto .

I tubi da 10 mm ( interni o esterni ?) possono anche essere suffcienti , dipende da quanto sono grandi i radiatori e da quanta acqua richiedono .

Se la caldaia è montata nel punto piü alto dell´impianto puoi disareare anche da lì : basta aprire la valvola di sfiato .

Sei sicuro che siano più caldi sopra e più freddi sotto e non il contrario ?

E sotto sono freddi allo stesso modo per tutta la larghezza o dal lato degli attacchi sono più caldi ?

Fanno rumore ?

Il fatto che la caldaia sia a condensazione non dovrebbe avere nessuna influenza , perche può produrre tranquillamente anche acqua a 80 °C .

Allo stesso modo per la pompa : non è possibile una separazione così netta delle temperature .

Probabilmente se togli l´aria la pressione del circuito calerà : tieni a portata di mano il manuale della caldaia....

Ciao

Modificato: da daniele stefanini
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Grazie intanto per l'interessamento. Rispondo:

il termostato della caldaia, visto che adesso non c'è molto freddo, l'ho messo a 50°:essendoci un display vedo che scalda fino a 55° e poi stacca (ci mette meno di 1 minuto ad arrivarci) poi scende fino a 35° prima di ripartire (anche qui, arrivando acqua fredda dall'impianto ci mette poco a raggiungerli).

i radiatori sono tutti privi di aria (già controllati tutti); come dimensioni sono 7-8 elementi i bagni, 10-12 elementi gli altri. Come numero sono 5 al 2°piano e 5 al 1° piano.

Come detto sono caldi sopra e freddi sotto uniformemente in larghezza per cui se ci fosse aria si formerebbe nella parte superiore. Questo è appunto dovuto al fatto che la caldaia arriva alla temperatura rapidamente e poi si spegne, l'acqua non fa in tempo a fare correttamente il giro dell'impianto.

Grazie, Andrea

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daniele stefanini

Il problema deve essere un´altro .

Se la parte bassa dei radiatori è fredda e la circolazione dell´acqua è a posto allora dovrebbe tornare alla caldaia appunto l´acqua che sta nella parte bassa dei radiatori , che è fredda .

Forse allora l´acqua in realtà non circola bene , e ne trona troppo poca in caldaia .

Se non c´è aria ( sei sicuro ?) allora potrebbe essere qualcosa alla centralina , che ferma la pompa troppo presto e questo ferma anche la caldaia perche va su di temperatura (e l´acqua fa solo una parte del giro) oppure la portata d´acqua è troppo piccola ( c´è una strozzatura nei tubi o un ribinetto parzialmente chiuso ) .

Sccome succede sui due piani potrebbe essere il rubinetto sotto la caldaia non completamente aperto .

Prova a guardare .

Così tanti termosifoni anche se con tubi piccoli riescono senza problemi a garantirti una portatat minima in assenza di ostruzioni .

Ciao

Modificato: da daniele stefanini
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x Daniele Stefanini

Da quello che mi spieghi del kit multizona, se installo il kit al piano inferiore, dovrei avere tanti circolatori quanti sono i termosifoni del piano ? Oppure non ho ben capito come e dove si installa questo kit.

Per quanto riguarda i rubinetti posso dire che non ce ne sono sull'impianto di riscaldamento; strozzature nei tubi ... non posso saperlo: so solo che dalla caldaia al primo collettore ci sono tubi in plastica.Non possono esssere schiacciati e mi sembra strano che possano essere ostruiti.

x Verosatx

In questo momento ho chiuso tutti i radiatori del piano inferiore perchè stempero l'aria col camino a legna e ho aperto solo quelli del piano superiore: in questo modo la cosa è accettabile nel senso che seppure ci sia una buona differenza di temperatura tra parte alta e parte bassa dei radiatori comunque rendono sufficientemente.

Quando però apro i radiatori del piano sotto oltre ad andare "male" loro, fanno scendere le prestazioni anche degli altri. Per questo deve essere un problema di circolazione o di portata e non ho ancora le idee chiare su come risolvere senza dovere distruggere casa con lavori di muratura.

Grazie, Andrea

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ma hai 2 valvole di zona? una per piano?

se si, controlla se sono a 3 vie...

il termostato della caldaia, visto che adesso non c'è molto freddo, l'ho messo a 50°:essendoci un display vedo che scalda fino a 55° e poi stacca (ci mette meno di 1 minuto ad arrivarci)

il problema e' questo... o l'acqua circola nelle valvole 3 vie dei collettori ( e quindi basta chiuderle ) o devi montare un circolatore maggiorato per aumentare la velocita' del fluido.

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daniele stefanini

Quindi hai delle centraline di piano ?

Nel messaggio precedente mi riferivo alla centralina della caldaia e non a eventuali collettori di piano .

Comunque se la caldaia è nuova non può essere guasta .

Una coppia di colletori può funzionare anche con la sola pompa della caldaia , se la portata è stata calcolata correttamente .

Le valvole che si montan prima dei collettori hanno sotto una levetta che serve per muoverle in caso di guasto : prova a controllarla .

Non è che funzionano a "logica inversa" (chiudono quando dovrebbero essere aperte a viceversa) perchè collegate male ?

Prova a controllare .

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Per precisare, non ho alcuna valvola di zona. Dalla caldaia partono direttamente 2 tubi (mandata e ritorno), arrivano in in punto del muro da dove partono i tubini in rame verso i radiatori del piano, proseguono verso il piano sottostante dove in modo speculare partono i tubini di rame verso i radiatori di quel piano, stop. In mezzo non ci sono rubinetti, valvole o altro.

Credo che a questo punto devo verificare se è possibile montare un circolatore maggiorato per aumentare la velocita' del fluido come consigliato.

Ho provato a vedere anche che negli optional della Immergas ci sono dei kit multizona come questo

http://www.immergas.com/prodotti/optionals...m._2_3_zone.htm

ma penso che ci sia da rimettere mano a tutto l'impianto idraulico.

Provate voi a darmi un consiglio su questa seconda possibilità: tecnicamente avrei il posto per inserirla al piano di sotto dove arrivano i tubi principali di mandata e ritorno dopo che hanno servito i radiatori del piano di sopra. Se per questa soluzione dovessi portare altre tubazioni dalla caldaia (2°piano) a questo kit (1°piano), mi risulterebbe troppo complicato.

Grazie, Andrea

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