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Camino A Legna - Sfruttare Il Calore Disperso


serturini

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Possiedo un grosso camino a legna aperto sui 4 lati: molto scenografico, ma purtroppo con una grande dispersione del calore dalla canna fumaria.

Avendo una grande cappa (110 cm x 80 cm. e alta 80 cm) , la mia idea e' di sfuttare il calore che sale verso la cappa e quindi sfugge via dalla canna fumaria, posizionando all'interno della canna fumaria, lungo le sue pareti, una spirale di tubo di alluminio di circa 8-10 cm. di diametro; ad una estremita' del tubo collegherei tramite un collettore una ventola che, pescando aria dall'ambiente, la immette all'interno del tubo; percorrendo la spirale, l'aria verrebbe riscaldata e uscirebbe calda all'altra estremita' e verrebbe immessa nell'ambiente. Ovviamente entrambe le estremita' della spirale dovranno essere posizionate all'esterno della cappa.

Oltre che domandarvi se l'idea puo' funzionare, il mio dubbio riguarda il tubo di alluminio spiralato: che temperatura dovrebbe sopportare il tubo per non danneggiarsi, considerando che la distanza minima dal tubo al piano di fuoco e' di circa 80 cm. ?

Grazie

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Vortice aveva costruito una serpentina da applicare sotto alla legna e dotata di ventola per mandare aria calda.

potrebbe essere un idea, non so quale sia il rendimento e quanto costa.

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Si',conosco l'articolo: si tratta di caldofa' , costa circa 250 euro ma non ne conosco l'efficacia.

Comunque e' piu' adatto per un camino ad un fuoco, che per un camino, come il mio, a 4 fuochi, ossia aperto sui 4 lati.

E inoltre vorrei sfruttare la piu' ampia superficie disponibile per intercettare il calore.

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Bè non è semplice creare uno scambiatore di calore all'interno della cappa, ma se ti vuoi avventurare nell'azione mettiti su un bel pacchetto di soldi. I problemi che dovrai affrontare sono molteplici, dovrai garantire lo stesso tiraggio pur deviando i fumi dentro il tuo scambiatore. Lo scambiatore deve essere accessibile per pulizia visto che la legna lascia scoria in canna fumaria ed infine dovrai contenere tutto nella tua cappa!Facci sapere se poi avrà un seguito la tua idea!

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Io "caldofà" lo uso da alcuni anni. Effettivamente il rendimento del camino è aumentato notevolmente ed il rumore della ventola è soportabile. Penso che il dispositivo si adatti bene anche al tuo camino

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"Caldofà" riscalda l'ambiente in cui c'è il caminetto. Il massimo si ottine con un termocaminetto collegato alla propria caldaia.

Specialmente quelle di ultima generazione sono ottimi. Devi pero' sacrificare la scenografina del tuo attuale camino e vedere se lo puoi integrare (senza demolire casa) con la caldaia.

La tua "serpentina" autocostruita la vedo onerosa in termini economici e dal risultato dubbio.

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Innanzitutto grazie per le risposte.

Un'altra idea per sfruttare il calore della fiamma, in modo simile a come avviene con il caldofa' della Vortice, e' quella che prevede

di realizzare una griglia con dei tubi idraulici e relativi gomiti (da 1 pollice o simile) . Questa griglia verrebbe posta sopra la il piano di fuoco

a contatto con la fiamma. La griglia avrebbe una entrata ed una uscita: alla prima verrebbe collegata la ventola che, aspirando l'aria dall'ambiente,

la convoglierebbe nel tubo della griglia; dalla seconda uscirebbe l'aria calda, che poi verrebbe diffusa nell'ambiente.

La griglia potrebbe anche essere doppia: una alla base del fuoco ed una seconda sopra il piano di fuoco. La distanza tra le 2 griglie dovrebbe essere sufficiente per poter posizionare la legna e lavorare il fuoco, nonche' cucinare le cibarie

Che ne pensate ?

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" "Caldofà" riscalda l'ambiente in cui c'è il caminetto ": ma e' proprio l'ambiente in cui si trova il camino che voglio riscaldare; si tratta di una taverna di circa 80 mq.

"Il massimo si ottine con un termocaminetto collegato alla propria caldaia" : questa soluzione la vorrei adottare per il piano di sopra, dove si abita. Non so pero' la soluzione migliore da adottare: termocamino a legna o termostufa a pellets, entrambi comunque collegati all'impianto principale (caldaia a metano + termosifoni)

" La tua "serpentina" autocostruita la vedo onerosa in termini economici e dal risultato dubbio" : a parte il costo che indubbiamente e' importante, pensi quindi che non funzionerebbe, o che comunque sarebbe basso il rapporto costi/benefici ?

Modificato: da serturini
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Anni fa' si usava fare camini "rivestiti" con un fascio tubiero, una sorta di camicia interna a forma di serpentino. In essa passava acqua proveniente dall'impianto di riscaldamento. Ora creare una sorta di scambiatore comporta dei difetti, primo di tutti la pulizia, che deve essere fatta costantemente. Poi per camini classici, bisogna mettere in conto il tiraggio e la non possibilità di controllare l'aria comburente, quindi non controllare per nulla la potenza resa.

Io ho un bellissimo camino che avrò usato si e no due volte in dieci anni. Il camino classico è di pura estetica, se si vuole calore bisogna andare sui nuovi caminetti ventilati o ad acqua, dove trovi sia le sicurezze sia la praticità di pulizia e utilizzo.

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L amico dei frighi

l'alluminio non lo vedo indicato all'uso , peró so che ci sono tubi flessibili anche D100 di inox , magari lo schiacci un po' per ridurre le perdite di carico dei fumi.

Penso che un camino con una canna fumaria di circa 20cm, con la fiamma a circa 80-100 cm possa innalzare l'aria all'uscita di 3-4 °C minimo , e penso non sia svantaggioso , tanto meno difficile da pulire.

Voi cosa ne pensate?

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"Anni fa' si usava fare camini "rivestiti" con un fascio tubiero, una sorta di camicia interna a forma di serpentino. In essa passava acqua proveniente dall'impianto...": questa soluzione non la posso adottare per non eseguire opere murarie e per non dover prevedere un vaso di espansione di sicurezza. Penso che l'aria sia il veicolo migliore per il calore nella mia situazione.

"Penso che un camino con una canna fumaria di circa 20cm, con la fiamma a circa 80-100 cm possa innalzare l'aria all'uscita di 3-4 °C minimo..."

Ma i tubi di inox reggerebbero anche la fiamma che potrebbe lambirli ?

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L amico dei frighi

non deve toccare la fiamma , penso sia sufficiente che stia nel camino e venga riscaldato dai fumi uscenti. Forse é un po' rusticale come sistema ma dovrebbe dare buoni risultati.

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