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PLC Forum


Riscaldamento Centralizzato - ripartizione costi


luciopro

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Salve ragazzi,

devo gestire una palazzina con 10 appartamenti di nuova costruzione.

Il costruttore ha intenzione di affittare una volata finito lo stabile di affittare le camere a studenti.

Ora dato ce la costruzione ha il riscaldamento centralizzato, 4 forniture enel da suddividere successivamente per le varie utenze, un solo contatore dell'acqua, volevo proporgli di installare al posto di normali "sottocontatori" degli strumenti di misura intelligenti che dialoghino in modbus, in modo che possa visualizzare direttamente sul PC il consumo delle singole abitazioni, in modo da facilitare le opere di fatturazione ecc.

Per quanto riguarda strumenti in modbus per il controllo dell'assorbimento di corrente ho già trovato quello che mi serve, ma non ho la più pallida idea di cosa utilizzare per il riscaldamento ed il consumo di acqua......

Chi mi consiglia qualcosa di valido ed economico????

Grazie

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puoi cercare sui vari siti di chi produce sistemi di gestione del calore, comunemente chiamati contacalorie

vedi Siemens landis & gir diventato landis e steffa, ma anche italiani come giacomini e caleffi

che però possano dialogare in modbus... non saprei

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SimoneBaldini

Tralasciando i costi, trovi Johnson Control, COSTER, SIEMENS, ecc.. Sul riscaldamento inoltre devi individuare la tipologia d'impianto (colonne montanti o collettore. Se è una nuova costruzione quindi da realizzare, ti consiglio impianto a zone con collettori, contacalorie di zona per il riscaldamento. Per l'acuqa calda due semplici contalitri per ogni appartamento, uno sulla calda e uno sulla fredda. Naturalmente li puoi trovare anche elettronici da collegare a qualche registratore da supervisionare.

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Problema interessante che un insegnate dell' ITIS dovrebbe proporre ai propri studenti esigendo da loro la massima fiscalità e precisione.

Un contatore dell'acqua calda potrebbe essere una valida soluzione?. Più flusso d'acqua calda = più calore = più spesa.

E' il sistema che usano nelle città del nord Europa dove oltre all'acqua potabile c'è la fornitura di acqua per riscaldamento.

Esisteranno anche dei contatori idrici con uscita open collector per pc? Boh! :huh:

Per conteggio elettrico la Finder ha qualcosa. Ad una riunione il rappresentatnte tecnico ha fatto un accenno a questi dispositivi con conteggio da abbinare ad un pc centrale (camping e simili). Finder Art. 7E.13.8.230.0000

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salve ragazzi,

grazie per l'interessamento e per i consigli

Se è una nuova costruzione quindi da realizzare, ti consiglio impianto a zone con collettori, contacalorie di zona per il riscaldamento. Per l'acuqa calda due semplici contalitri per ogni appartamento, uno sulla calda e uno sulla fredda. Naturalmente li puoi trovare anche elettronici da collegare a qualche registratore da supervisionare.

L'impianto è costruito ex novo, mi hanno detto che si tratta di un impianto tradizionale con radiatori. Ora non so bene come vogliono realizzarlo, ma che vantaggio ha costruire un impianto a zone con collettori?

Pensavo pure io di suddividere esattamente l'impianto come consigli, mettendo magari tutti i dispositivi elettronici.

Ho sbirciato un po sul sito dei costruttori ed ho visto che per questo genere di strumenti è utilizzato il protocollo M-bus (l'ho sempre sentito nominare ma non sapevo bene dove fosse utilizzato <_< ). Spero che i costi non siano proibitivi!!!!!

Comunque adesso mi informo un po sull'implementazione di tale protocollo e poi vi faccio sapere.

Un contatore dell'acqua calda potrebbe essere una valida soluzione?. Più flusso d'acqua calda = più calore = più spesa.

Non ho esperienza in merito, ma secondo voi una sokuzione del genere può essere precisa??

Per il momento grazie, se avete altre idee sono ben accette:

ciao

Grazie.

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no, il contatore di acqua calda non è una soluzione, perchè il consumo è dato oltre che dalla quantità di acqua calda fornita anche dal delta T che si genera fra ingresso ed uscita

esempio

appartamento molto freddo quantità di acqua con delta T maggiore di 10 gradi con ingresso 75 gradi ( puro esempio indicativo : 75 gradi , ma anche 80 è in genere la temperatura di mandata, delta T 10 gradi è il valore che si assume di calcolo fra infresso ed uscita del collettore principale della caldaia. Undelta T maggiore indica in gerene in cattivo dimensionamento dell'impianto ed un eccessivo lavoro della caldaia )

= molta spesa

appartamento già riscaldato quantità di acqua con delta T di circa 1 grado, giusto per mantenere l'impianto caldo

= poca spesa

appartamento che richiede molta acqua, delta t maggiore di 10 gradi ma temperatura in ingresso inferiore a 40 gradi = caldaia rotta, non sono da conteggiare le calorie consumate

Il discorso del contatore sarebbe appena ammissibile con le testine termostatiche, che chiudono direttamente la circolazione..ma non si fa.....

Anche per una certa serietà nella ripartizione dei consumi e quindi per farseli pagare

Per la sanitaria invece si usa il contalitri, ne esistono appunto con lanciaimpulsi in genere tarati a 1 impulso per litro, ma si possono fare tarare come si vuole

bisonga solo "pretendere" il tipo di contalitri per acqua calda

quelli normali sopra i 35-40 gradi non sono affidabili

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SimoneBaldini

Il contalitri lo puoi utilizzare per l'acqua sanitaria calda, infatti il dT è pressochè costante (varia leggermente tra inverno ed estate) ma sostanzialmente non ti incide poichè i consumi li calcoli mese per mese e non annualmente.

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grazie ragazzi,

ho le idee un po più chiare per quanto riguarda l'argomento.

Pensandoci mi sono reso conto che abbiamo contabilizzato tutta l'energia tranne che il gas per cucinare: cosa utilizziamo per questo scopo, magari sempre in M-bus.

Fatto questo abbiamo trovato il tutto per contabilizzare l'energia.

Passiamo ora al bus di comunicazione.

Allora abbiamo detto che tali dispositivi utilizzano il protocollo M-Bus per trasferire i dati, o da quanto ho capito io è lo standard utilizzato per questo tipo di strumentazione.

Per interfacciarmi al mio sistema (PLC WAGO) mi servono i seguenti componenti:

- Adattatore di livello da Rs232 a Mbus

-Dato che i contalitri per l'acqua calda/fredda non escono su tale protocollo (almeno non li ho ancora trovati), ma dovrebbero esistere dei contatori di impulsi su M-bus.

Ho trovato qualcosa in Germania e li ho contattati per una offerta. Volevo Chiedervi se conoscete qualche ditta italiana che produce/commercializza tali prodotti.

Grazie ancora

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