Come Progettereste Questo Imp.riscaldamento?

[AndyTech78]

Ho una richiesta per raccogliere qualche ipotesi di progettazione del mio impianto di riscaldamento radiante a pav.!

Mi spiego meglio: sono in fase di chiarimento con il termotecico per la definizione dell'impianto ri riscaldamento radiante per il mio appartamento.

Trattasi di appartamento di circa 110m su due livelli (1P+sottotetto).

L'impianto è già stato studiato e dimensionato e realizzato dal punto di posizionamento dei collettori, posa dei pannelli, dei fasci tubieri e della caldaia... adesso si tratta di decidere come "termoregolare il sistema".

Attualmente sotto la caldaia (murale a condensaz) sul bacone c'è un collettore primario che manda al collettore di zona al primo piano e al collettore in zona notte.

Ai collettori di zona attualmente non ci sono ne valvole di intercettazione di zona ne valvole motorizzate sui singoli circuiti.

L'intenzione di base era quella di non lavorare a punto fisso quindi non installare pompe di cirolazione (decisione presa per la esigua dimensione dell'impianto).

La mia esigenza è quella di poter termoregolare le due zone (primo piano e sottotetto) anche in maniera grossolana in maniera differenziata. Ad esempio se decido che in un periodo (mediamente lungo giorni/settimane) volessi tenere una temperatura mediamente più alta nella zona sottotetto!!

Posso realizzare con l'ausilio di un termostato ambiante (uno per zona) una regolazione "micrometrica" agendo sulla valvola princiale di ciascun collettore (agendo in definitiva sulla portata di ciascuna zona)?

Inoltre continua ad essere necessaria la sonda di temperatura esterna per la regolazione climatica? Oppure se ne può fare a meno??

Volendo invece gestire indistintamente le due zone come si può agire alla termoregolazione di un simile impianto senza l'ausilio della sonda temp. esterna?

Ciao

Andrea

[desert2069]

Ciao!!!!!

Hai calcolato le perdite di carico dei pannelli del pavimento??

Infatti la quantità d'acqua/oraria fornita ai pannelli deve essere adeguata ai Watt necessari per scaldare l'ambiente

Le pompe delle caldaie offrono prevalenze di 1,5- 2 metri per 1000-1300 litri/h

Nel caso la pompa della caldaia non fosse adeguata potresti usare un separatore idraulico, una seconda pompa ed una valvola proporzionale a tre vie controllata da un termostato applicata tra andata e ritorno dei vari collettori di zona, oppure una semplice valvola di zona sempre controllata dal temostato per ogni collettore di zona ma in questo caso la seconda pompa dovra essere del tipo a prevalenza proporzionale.

In ogni caso i circuiti tra piano e piano dovranno essere ben bilanciati (occhio al collegamento tra i due piani- materiale/diametro/lunghezza tubi-)

Ciao!!!!

[allosalesman]

Per gestire il tuo impianto hai bisogno di 2 termostato ambiente di zona ,2 pompe di zona, un compensatore di mandata e ritorno di regolazione 2 regolatori di zona.

In più puoi aggiungere sonda esterna più 2 sonde ambiente.

saluti

[Maxell70]

Inanzitutto devi affrontare il problema caldaia, se è un modello per esterni di solito funziona con una sola zona mediante il suo termoregolatore (dialoga con la caldaia con bus proprietario punto-punto). Se devi gestire più zone ti devi inventare qualche accrocchio.

Altra considerazione và fatta per l'impianto a pavimento, che per la sua inerzia andrebbe lasciato acceso 24 su 24 delegando la regolazione della temperatura della mandata alla centralina climatica della caldaia. Se vuoi fare riduzioni di temperatura notturna non più di 1 o 2 gradi ambiente.

Nel tuo caso non andrei a complicarmi la vita con compensatori, moduli miscelati ecc... per poi scoprire che sono inutili, tanto si usa la stessa temp in tutta la casa.