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Scaldabagno A Camera Stagna Junkers Celsius: Bruciatore Si Accende E Spegne Più Volte


Vale_MI

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Buongiorno,

ho uno scaldabagno a camera stagna a tiraggio forzato Junkers Celsius (11 lt/min) con accensione elettronica (collegata direttamente alla rete elettrica).

Lo scaldabagno, installato due anni fa, ha sempre funzionato alla prfezione.

Da qualche giorno però ho notato che aprendo il rubinetto dell'acqua calda il bruciatore si accende (e parte regolarmente la ventola), con relativa accensione della spia verde che però si spegne (contestualmente al bruciatore)dopo pochi secondi (e l'acqua diventa fredda) per poi riaccendersi e via così per due o tre volte, allorchè si accende la spia rossa (blocco scaldabagno).

La cosa però non accade sempre e questa è la cosa strana. A volte il tutto funziona regolarmente.

A cosa può essere dovuto il problema?

Grazie!

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potrebbe essere il sensore controllo fiamma danneggiato/rotto oppure un'inversione fase-neutro nell'alimentazione (c'è una spina o è collegato in modo fisso?).

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E' collegato in modo fisso.

Ho chiamato un tecnico che domattina lo smonterà e lo porterà via per le verifiche del caso. Se non ho capito male ha citato anche la scheda elettronica.

In ogni caso funziona a singhiozzo: a volte mostra il problema descritto a volte invece funziona normalmente. Ho notato che se apro l'acqua posizionando subito il rubinetto al massimo della temperatura il problema si presenta, mentre se apro il rubinetto in una posizione intermedia la fiamma tiene e l'acqua rimane calda (anche se non alla temperatura massima).

grazie per le risposte... staremo a vedere.

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La cosa ha dell'incredibile:

Lo scaldabagno, smontato dall'idraulico e portato in assistenza non ha evidenziato alcun malfunzionamento per tutto il periodo di test.

Rimontato ha funzionato senza problemi fintanto che l'idraulico era presente (ha anche verificato la sufficiente pressione dell'acqua e il corretto funzionamento delle tubature di evacuazione dei fumi). Dopo una doccia e qualche ultriore utilizzo, in serata ha ricominciato a dare lo stesso problema.

Dopo una notte di "riposo" al mattino si accende senza problemi.

Insomma, dopo un certo periodo di non-utilizzo lo scaldabagno funziona correttamente mentre dopo qualche ora di utilizzo il problema torna a presentarsi.

E' possibile (lo chiedo da totale profano) che l'utilizzo generi della condensa che manda in tilt la scheda elettronica?

Ma allora perchè la cosa non si è verificata presso l'assistenza?

Non so più cosa fare se non chiamare l'assistenza e farla venire a verificare sul posto (sempre che il problema si presenti in presenza dei tecnici).

So che la sostituzione della scheda elettronica è piuttosto costosa (e manco a farlo apposta la garanzia è scaduta da due mesi!!!) e se poi non fosse quello il problema?

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Io continuo ad essere dell'idea che si tratta del pressostato fumi. Se si trova in ambiente umido, ci sta che sia uno di quei pressostati con la membrana di cartone e il gioco è fatto! (non so esattamente che pressostato monti).

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Grazie innohit, ho guardato su un cataolgo di ricambi Junkers e, per il mio scaldabagno (celsius modello WT 11 AM1 E)il pressostato dovrebbe essere questo:

ARJ8707406007 Pressostato taratura 0,8-0,6 mbar (ex ARJ8707406036)

Modelli:

WR 250/325-1 AM/E/AME,

Celsius WT 11/14 AME,

Celsius Plus WTD 11/14 AME,

ZW 20-1 AME,

Euroline ZW 23-1 AE 2003

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  • 3 weeks later...

Alla fine era la scheda elettronica.

Che salasso.... certo che, su uno scaldabagno di appena due anni e due mesi DOPO la scadenza della garanzia.... ti girano!!!

Grazie a tutti per gli interventi.

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  • 7 years later...

Allora io ho lo stesso problema ho controllato tutti i sensori; cioe rivelatori di temperatura che sono dei termoresistors che hanno una resistenza ad una certa temperarura facile da controllare con un semplice hommiter. C è ne sono due : uno in entrata ed uno in uscita dell acqua. Poi c' è ne un altro che e' messo  vicino allo scambiatore che èd un semplice termo interruttore di sicurezza .  Pressostato dei fumi  non e'  altro che  un banale interruttore che si attiva quando la ventola di estrazioni fumi parte. Ho controllato la sonda ionizatrice che non è altro che  un metallo che rivela gli ioni rispetto a massa che il metano o qualsiasi idrocarburi genera quando avviene la combustione. Mi rimaneva da controllare la valvola propozionale del gas cioe quella che dovrebbe regolare sempre attraverso la scheda e il flussometro la potenza della fiamma, quindi controllo il flussometro che  non è altro che una piccola turbina che gira al passagio dell acqua generando una piccola tensione/ corrente che va alla scheda; il tutto mediato da un microprocessore pre programmato dalla casa madre.

La valvola si apre, la fiamma la fa ma non riesce a modularsi, quindi la temperature va oltre e la fiamma si spegne per ricominciare subito dopo che la sonda rivela l abbassamento della temperatura. Lo fa per un paio di volte e poi va in protezione accendendo la spia rossa fissa. Conoscendo i Tedeschi e la vicenda Volswagen protrebbe benissimo  essere guasti programmati dopo un certo  tempo di dare strani compotamenti . Da post   appena letto in questo blog io sono un po più fortunato .Ha cominciato a fare come descrive Vale_Mi. pero' dopo circa dieci anni : Vale_Mi subito dopo la garanzia.  La scheda costa circa 300€ più il lavoro eventuale di un tecnico insomma conviene l acquisto di uno nuovo.

 

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Alessio Menditto

Totosky hai scritto tanto, però dovrai fare un copia/incolla e aprire una nuova discussione, non ci si può accodare a discussioni di altri.

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