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Bonifica Tettoia In Amianto.


cangaceiro

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Salve,

volevo chiedere quanto costa bonificare una tettoia di amianto prodotta dalla famosa ex ditta Eternit e posta in opera a metà anni '80.

Detta tettoia è di circa 40 mq e viene utilizzata come tettoia a copertura di una autorimessa.

In secondo luogo volevo sapere se può essere soggetta a denuncia da parte di enti pubblici tipo comune od asl, oppure da parte di privati che sono vicini confinanti della stessa copertura in eternit.

Grazie.

Modificato: da Alessio Menditto
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  • 2 weeks later...

sono stato da un grande rivenditore di materiali edili, il quale mi ha detto che è possibile togliere personalmente i 40 mq di copertura in eternit, con personalmente intendo io stesso.

Una volta eliminata detta copertura poi la smaltisco nei luoghi deputati a tale opera.

Ma a dire il vero mi sembra strano che la legge mi permetta di toglierlo autonomamente anche se si presenta senza sfagliature, tu che dici? o meglio Lei che dice?

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basta che nessuno ti veda, li prepari già a terra e dici a tutti che erano lui da anni.

poi chiami una ditta specializzata che verrà a raccoglierli. risparmi qualcosa probabilmente .

Di sicuro non penso proprio che tu possa caricarli sul tuo furgone e portarli in un centro di raccolta specializzato: qualsiasi vigile che ti vedesse con quel carico penserebbe senzaltro che stai cervcando di disfartene in qualche campo.

Naturalmente non prendere come consiglio la prima riga. Era solo ironica e non mi prendo la responsabilità delle tue scelte.

Modificato: da Livio Orsini
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porgi sopra dei pannelli fotovoltaici.

peraltro smaltendo (legalmente e quindi a mezzo ditta abilitatata) l'eternit e ponendovi pannelli solari avresti diritto ad una tarifa KW ancora piu' vantaggiosa (0.02 Euro/Kw in piu' nel conto energia mi pare)

Ciao

Paolo

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Quì chiedono da 8 a 10 €/mq, qualcuno poi fa pagare la domanda all' asl, va comunque fatta domanda al comune di rasidenza dove obbligatoriamente si era censito la copertura in eternit, in automatico va comunicato all'asl, se tutto OK si procede con ditta autorizzata alla rimozione.

Non va assulutamente rimosso "privatamente", il rischio è notevole ...... si entra nel penale, perciò.... occhio !!!

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sicuro walter che non dipenda dalle quantità in gioco?

voglio dire se si parla di 40 mq e lo stato dell'eternit è ottimo, seguendo certi dettami credo che anche il singolo cittadino possa toglierlo dalla posa, poi per il trasporto e la discarica ok c'è la ditta preposta dalla legge all'uopo. Ovvio se poi si parla di una copertura di un capannone industriale il discorso della rimozione cambia, ho sentito parlare che per la rimozione appunto i comuni stabiliscono delle soglie. Poi ripeto per trasposto e scarico servono ditta specializzate.

Potrei sostituire le lastre in amianto con del monopanel e porgi sopra dei pannelli fotovoltaici, quanto costa? detrazioni?

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NO !!! se la copertura è censita in comune, tu non puoi nemmeno toccarla anche se nuova "di aspetto". Per il prezzo che mi hanno dato è relativo ad una abitazione media, con appartamento di 90/120 mq , certo che se hai delle verande faraoniche le cose cambiano !, ovvio anche se è un capannone industriale, in linea di massima il prezzo è +/- quello,

Potrei sostituire le lastre in amianto con del monopanel

non ho idea cosa sia il monopanel, posso immaginare che possa essere il classico pannello sandwick lamiera vernicianta con isolante in poliuretano o fibra di roccia (al limite mi fai sapere) in ogni caso non tocchi NIENTE, si chiama la ditta con tanto di nome certificati ecc. ecc., questi prima di smontare/asportare le lastre in eternit, devono spruzzarle con una sostanza/resina che incapsula le microfibre e le rende poco volatili, le stesse lastre devono essere impilate e sigillate con appositi sacchi recanti la scritta amianto, se fanno il lavoro come si deve, passano con aspirapolvera tutti vari pezzettini dispersi in zona, tutta l'operazione viene documentata e arricchita di varie fotografie che dimostra le corrette procedure di asportazione, poi tutto in discarica autorizzata. Che la tettoia sia piccola o grande, tu devi solo preoccuparti di fornire i SOLDI ..... il resto delle operazioni lo esegue la ditta, In pratica è come trattare materiale radioattivo !!! e pensare che io stesso lo impastavo, con le mia manine, per gli isolamenti industriali ........

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Livio Migliaresi

C'è una legge specifica per lo smaltimento dell'amianto e, escamotages per risolvere in altri modi, sono molto pericolosi.

Già si è accennato che si rischia un reato 'penale' e, non è assolutamente uno scherzo.

Nel 'reparto' in cui ho lavorato, per rimuovere la pannellatura di amianto presente è intervenuta apposita ditta e, dopo la sigillatura 'ermetica' di tutti gli accessi, hanno provveduto alla bonifica.

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Su 40 mq di superficie potresti installare anche fino a 5 kWp di pannelli fotovoltaici ad un costo totale di circa 20.000€ + iva (10%), esclusa la bonifica del tetto (rimozione amianto + nuova copertura, il tutto in genere ad un prezzo di 25/35 €mq).

Naturalmente percepiresti, con il Conto Energia, un incentivo valido per 20 anni che ti consentirebbe di recuperare l'investimento iniziale in circa 6/8 anni (a seconda dell'insolazione e della zona d'Italia dove risiedi).

Non puoi portare nulla in detrazione in quanto non cumulabili con il conto energia.

Una DIA in comune è obbligatoria (o almeno una comunicazione secondo quanto previsto dal nuovo D.L. 40/10), nonchè obbligatorio è fare denuncia all'ASL di competenza.

saluti. :rolleyes:

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so che i pannelli fotovoltaici richiedono anche una manutenzione annua che si aggira intorno al 1% del costo totale, per cui se il costo totale diciamo l'imponibile è 20.000 euro c'è la necessità di una manutenzione pari all'incirca a 200 euro all'anno è vero?

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Pensa anche che tra trent'anni ti troverai con lo steso problema, ovvero dovrai smaltire tutti i pannelli solari. Non ci si pensa quasi mail nel calcolo dell'ammortamento

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Ciao, 40Mq di copertura in cemento-amianto si possono rimuovere dal proprietario o famigliari con i dovuti accorgimenti, tute complete in tyvek, guanti, maschere con filtro tipo P3 , prima bisogna sentire l'ufficio ecologia in Comune, alcuni Comuni hanno una piccola guida su come fare e poi chiedere per portare in apposita discarica il materiale. Chiaramente le coperture non devono essere ad una altezza ritenuta pericolosa. Si usano incapsulanti, meglio con colore tracciante, ce ne sono gia' di preparati, io ho usato quello della ditta Ardea va benissimo ed ha un colore rosso. Le lastre vanno trattate in entrambi i lati, poi bisogna preparare un bancale sul quale si stende un foglio doppio di telo in plastica robusto ( tipo di quelli che si fanno le serre nell'orto ), a questo punto si posano le lastre sul bancale facendo attenzione e non romperle, se una lastra viene rotta, bisogna trattare la parte rotta con l'incapsulante per evitare qualche perdita di fibre. Quando le lastre sono ben disposte sul bancale, si avvolgono completamente con il telo e con del nastro tipo quello da pacchi bisogna sigillarlo per bene, ben venga anche l'avvolgerlo completamente dopo con del polietilene in rotolo, alla fine gli si appiccica su il simbolo a che significa pericolo amianto, ci sono anche rotoli di nastro adesivo che recano tale simbolo, quindi basta dargli un giro intorno al bancale. Quando il bancale e' pronto si avvisa l'ufficio preposto cosi' ci si accorda per il ritiro del bancale.

Io di metri me ne sono rimossi da solo piu' di 100, e ho risparmiato un bel po' di soldi, quelli che rimuovono amianto dalle mie parti fanno diventare d'oro delle lastre di eternit che non valgono nemmeno un centesimo, i Comuni dovevano fissare delle regole, invece ognuno fa il suo prezzo. E poi alcuni non trattano le lastre meticolosamente come magari le tratta un privato, con un bidone di incapsulante ne fanno dei metri a forza di allungarlo con l'acqua!!!!!

Saluti

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Ah, dimenticavo, per i bassi fabbricati dove c'erano le coperture di eternit il Comune mi ha chiesto solo una DIA, me l'ha fatta un'amica architetta per 300 euro, e dopo cio' ho tempo 3 anni per portare a termine i lavori.

il lavoro procede benissimo, ho ancora tempo fino al 2011 ma quest'anno finisco la rimozione e mi tolgo dalle scatole tutta sta roba finalmente.

Di fatto non ho risolto nulla, xche' qui' si muore di quella malattia, e di certo non sono le mie coperture eternit a procurarla ma la ditta che le produceva che ha sparso nell'aria a suo tempo la fibra che abbiamo respirato 30 anni fa!

saluti.

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Grazie mille Dixi64 per la tua utile testimonianza sia per la rimozione della posa che per il resto, in effetti hanno dato modo ad alcuni di ricoprirsi d'oro con sto amianto, prima e dopo, poi magari quando finisce il tutto, scopriranno che l'argon provoca il tumore per cui bisogna togliere tutte le finestre con argon. :-)))

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Non v'e' dubbio che per l'aria inquinata dalle particelle di amianto respirata quando le fabbriche erano attive ha fatto morire e fara' morire molta altra gente, io avevo mio padre che ci lavorava, e dei miei nonni quindi so' bene di che si tratta. Resta chiaro che se mio padre andasse a dire a qualche processo che la lastra di eternit cosi' com'e' lasciata stare non provoca morte lo prenderebbero per matto, le fibre killer sono considerate in micron, ma non e' vivendo vicino ad un tetto di eternit che si muore, ma piuttosto da tutti quei derivati che abbiamo usato un tempo, basti pensare che le condutture dell' acqua potabile un tempo erano tutte di eternit e in certi posti lo sono ancora ( ma non si puo' dire, che sei matto ? ). Dove inizia l'era dell'oro con della semplice cenere tutti si buttano e capofitto, giustamente come dici, finita questa, s'inventeranno che le automobili Euro 5 o 6 sono cancerogene, tutti devono cambiare che ne so marmitta o sostituire tassativamente l'auto. Poi se guardassero certe industrie che cosa buttano in cielo ! altro che gas nocivo ! Guardiamo cosa sta succedendo nell'oceano con il petrolio, stiamo cambiando radicalmente la fauna e la flora e non solo, la catena alimentare ci va a finire anche noi nello stomaco cosi' domani avremo qualche malattia che ci fara' crepare! E' la vita ! Ed e' sempre dei furboni !

Ciao

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  • 2 weeks later...

Ciao nickplc, sei sicuro che il prezzo di smaltimento sia solo di 7/8 € al metro quadro? Allora io che devo smaltire 800 m/q spendo solo 6400 euro?

Pensavo tutte altre cifre !

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In effetti si dovrebbe trattare di una cifra un pò più elevata (circa 15/20 €/mq dalle mie parti).

Pensa anche che tra trent'anni ti troverai con lo steso problema, ovvero dovrai smaltire tutti i pannelli solari. Non ci si pensa quasi mail nel calcolo dell'ammortamento

In realtà si sta già studiando il modo di smaltire i pannelli a costo zero per il cliente, con onere a carico dei produttori (un pò come il sistema RAEE).

so che i pannelli fotovoltaici richiedono anche una manutenzione annua che si aggira intorno al 1% del costo totale, per cui se il costo totale diciamo l'imponibile è 20.000 euro c'è la necessità di una manutenzione pari all'incirca a 200 euro all'anno è vero?

La manutenzione non è obbligatoria, ma per un impianto da 3 kWp si aggira intorno ai 100/120 €/anno.

saluti. :thumb_yello:

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  • 6 years later...

Buongiorno, io ho avuto modo di rimuovere una tettoia in amianto nel centro di MIlano, affidandomi ad un'azienda specializzata, se non ricordo male MBA Ambiente e il costo devo dire che è onesto, rispetto ad altri e il lavoro è stato eseguito in tempi brevi. Ora ho bisogno di rimuovere alcune coperture in eternit in una casa appena acquistata in Puglia. Qualcuno di voi, conosce qualche ditta specializzata? Grazie mille.

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