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Inquinamento Nucleare Del Mare Da Plutonio - Cosa comporta secondo voi?


del_user_56966

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del_user_56966

Io per il problema delle radiazioni verso L'Italia dal Giappone non sono preoccupato,

queste in qualche modo sono controllabili oltre che irrisorie se non si viene a contatto con materiale pericoloso

come pesce importato ecc..

ritengo che il danno sia proporzionale alla distanza, ovvero un danno esiste ma più è elevata la distanza e più si minimizza l'effetto!

chi sta sul posto (30-100Km) ha invece danni immediati e consistenti, è per questo che quando senti dire "tanto ci sono le centrali in Francia"

mi viene da dire bene lasciatele li dove sono non portatemele più vicino dei 200-400Km.. o più (a secondo di dove si abita)...

dovesse capitare "quel giorno" voglio ancora alzarmi e sentire le notizie da Sky piuttosto che dal vivo tramite gli altoparlanti della protezione civile.. <_<

Modificato: da Aleandro2008
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  • del_user_56966

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credo che il tuo ragionamento si basi sulla considerazione che le radiazioni che si dipartono da una sorgente puntiforme si attenuano con il quadrato della distanza nel breve, e linearmente nelle lunghe distanze.

Tuttavia non e' questo il caso, perche' non siamo in presenza di una sorgente puntiforme, cosi' come dimostrano gli eventuali pesci irradiati, che ti si avvicinano, o la polvere che viaggia tipicamente nella stratosfera. Se fosse vero che 300Km bastano, allora non si sarebbero falsate tutte le misure dei centri di misura e prova del nord italia, nel 1986... o no?

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del_user_56966

no la spiegazione è più semplice... :lol:

a chernobyl e dintorni la situazione è tale e quale quando vi fu il disastro ovvero è una regione morta!

mentre solo a Kiev che dista 110 Km la vita salvo l'aumento di tumori ...scorre normale (nei limiti!).. :)

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Cosa si può fare in fatto di sicurezza contro una scossa di 8.9 gradi.....e contro un onda di 10/13 metri che arriva pochi istanti dopo la botta precedente???

Noi ora stiamo parlando dei danni immediati....il problema è che questa ROBA....resterà nelle nostre vite per secoli....portando con se tumori e malformazioni.

Siamo obbiettivi è successo a chernobile (scusate se ho scritto sbagliato) quando ci hanno raccontato un sacco di fesserie...ed anche qui io sono convinto che ce ne hanno raccontate tante....ci tengono all'oscuro mentre la gente muore e si piglia radiazioni...

Questi avvenimenti ci devono fare pensare, non possiamo prevedere il futuro potrebbero esserci terremoti sempre più violenti...se non facciamo qualche cosa subito il nostro futuro come sarà??? Un fungo???....atomico magari????? :(

Modificato: da vezzo
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a chernobyl e dintorni la situazione è tale e quale quando vi fu il disastro ovvero è una regione morta!

Questo è completamente inesatto!

La TSI (Televisione Svizzera Italiana) in occasione dell'anniversario del disastro, in concomitanza con gli eventi giapponesi, ha avuto la buona idea di presentare, domenica 3 u.s., un reportage molto ben fatto sulla zona di Tchernobil.

In tutta l'area interdetta alla popolazione si è sviluppato una specie di aprco naturale allo stato selvaggio, che è tutt'altro che deserto. Anzi a detta dei ricercatori che tengono sotto controllo l'area, la fauna selvatica, come dimostravano le immagini registrate, ha avuto un incremento più che notevole. Son ricomparse le alci, i cervi sono aumentati di numero e son tornati i grandi predatori: lupi, orsi e linci.

A detta di un biologo ucraino, responsabile delle ricerche nella zona, sembrerebbe che, paradossalmente, il disastro provocato dall'uomo abbia favorito la fauna selvatica.

Vuoi vedere che alla fine l'uomo a trovato il modo di curare la più grave malattia presente sul globo terrestre?

Qaule malattia? L'uomo!

Forse stiamo facendo, in modo differente, quello che fanno i lemming quando sono in sovrannumero: il suicidio di massa.

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del_user_56966
ovvero è una regione morta!

Si intende per le popolazioni!

poi è più interessante il documentario di Report dove si mostra le grandi crepe che il cemento accusa con fuori uscita di radioattività e continua manutenzione

che necessitano e dove si denuncia...

che a più di 20 anni di distanza il problema del reattore e tutt'altro che risolto, infatti c'è uno allo studio un nuovo sarcofago...

ma è solo allo studio... :blink:

poi per il suicidio di massa direi che non mi interessa, tanto prima o poi mi arrangio da solo... :lol:

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i reportage o uno se li fa, o ci credi per bandiera. i discorsi in terza persona sono molto tenui come valenza. Preferisco le misure di lancillotto, che essendo dati, sono dati e come tali vanno presi.

Pochi giorni fa su queste stesse righe si discuteva su chi aveva ragione fra i 4000 morti dichiarati dai russi e i 350.000 di altre fonti. a chi credere?

Per quanto riguarda la questione del suicidio, sono invece tutti d'accordo: e' stato un omicidio, portato avanti da una persona inconsapevole di cio' che faceva. Lascia perdere le facili interpretazioni. E pure in Giappone e' stata incoscenza, e non terremoto.

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poi è più interessante il documentario di Report

Ma tu lo hai visto il documento della TSI?

Io ho visto entrambi e son due cose molto differenti. In comune hanno solo l'area geografica e la tragedia.

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del_user_56966

dato il muro di omertà che vige in questi signori, nel fatto che fanno interessi sulla pelle della gente, dal fatto che

questi incidenti quando ci sono cosi devastanti da riguardare l'intero globo... e qualche altro centinaio di ragioni...

chi minimizza non è credibile MAI fino a prova contraria!.. ;)

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Quello che dovrebbe veramente preoccupare è la quantità enorme di Iodio radioattivo che è stato riversato in mare (si parla di valori pari a 15.000 volte il valore limite "normale"). Quello, tramite la catena alimentare ce li ritroveremo anche sulle nostre tavole, ed ha il brutto vizio di fissarsi nella tiroide. :(

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del_user_56966
in compenso a 130 km ho un paio di sane centrali di prima generazione.

Quindi fuori dalla zona considerata di sgombro!

non consola ma almeno un tetto sulla testa ti rimane!

altrimenti eri "becco e bastonato!"

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a proposito di minimizzare.. non so come interpretare quanto trovo sui quotidiani, se come allarmismo, come disinformazione, o se ancora si minimizza quale sia la realta'.

DA REPUBBLICA: Ancora allarme per le radiazioni della centrale di Fukushima. Stando a quanto riporta la stampa nipponica, lo iodio radioattivo trovato nell'acqua marina dinanzi al reattore numero 2 dell'impianto atomico è 7,5 milioni di volte superiore al limite legale.

aggiungo.

DA CORRIERE:TOKYO - Lo iodio radioattivo trovato nell'acqua marina dinanzi al reattore numero 2 dell'impianto atomico di Fukushima, in Giappone, è 7,5 milioni di volte superiore al limite legale. Lo scrive la stampa nipponica, precisando che il campione è stato raccolto il 2 aprile e dunque prima che la società che gestisce la disastrata centrale, la Tepco, cominciasse a riversare tonnellate di acqua radioattiva nell'Oceano Pacifico

giusto perche' due voci sono meglio di una sola

Modificato: da fisica
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In tutta l'area interdetta alla popolazione si è sviluppato una specie di aprco naturale allo stato selvaggio, che è tutt'altro che deserto. Anzi a detta dei ricercatori che tengono sotto controllo l'area, la fauna selvatica, come dimostravano le immagini registrate, ha avuto un incremento più che notevole. Son ricomparse le alci, i cervi sono aumentati di numero e son tornati i grandi predatori: lupi, orsi e linci.

Non ho visto quel servizio (io non ricevo la TSI), ma ho visto un articolo su una rivista.

Quello che non è chiaro però è lo stato di salute di questi animali.

Se un cervo nasce con malformazioni, muore e nessuno se ne fa un problema: è selezione naturale.

Se i lupi che muoiono per tumori sono 10 volte più della media, nessuno se ne fa un problema.

Ecco, nell'articolo che ho letto io non si faceva menzione di simili problematiche.

E io mi chiedo: perché questi problemi non ci sono o perché non si sono voluti evidenziare?

A sensazione, io propendo per la seconda ipotesi.

Del resto, a chi importa se aumentano i tumori e le malformazioni in questi animali se, nonostante tutto, il numero è in aumento?

Ma potremmo dire le stesse cose per uomo?

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Batta, infatti probabilmente hai ragione, non c'e' motivo di pensare che mutazioni genetiche interessino l'uomo (ne sono stati portati innumerevoli esempi) e non animali (chi non ricorda la fauna di Bikini dopo l'esplosione).

Sottolineo che fare disinformazione sarebbe dire cose errate, in modo piu' o meno palese. Invece non dare informazioni non e' mentire sui fatti, ma semplicemente omettere alcuni particolari.

Siamo noi in grado, nei confronti delle televisioni estere o italiane, di distinguere i casi di omissione da quelli di falsita'? I ricordi di un recente passato mi portano alla mente che come le onde radio scendono piu' volentieri dalla svizzera all'italia, cosi' le falde inquinate seguivano la medesima strada..

E' colpa certamente della forza centrifuga!

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Quello che non è chiaro però è lo stato di salute di questi animali.

In quel servizio sono state date anche molte informazioni sullo stato di salute, malformazioni e altro su tutte le specie animali presenti nella zona. Se ti interessa credo che puoi trovare informazioni sul sito TSI internet.

Non cito nessun dato perchè non vorrei dare dati errati, visto che devo fidarmi esclusivamente della memoria. Quello che mi ha colpito è stata l'affermazione di un biologo che dichiarava che alcune specie animali (insetti, uccelli e mammiferi) non era stata notata alcuna differenza sullo stato di salute, mentre per altri (insetti, uccelli e mammiferi) erano state riscontrati aumenti di mortalità per malattie riconducibili alal contaminazione.

Sembrerebbe, da queste ricerche, che alcune specie siano praticamente immuni alla contaminazione o, almeno, a quel tipo di contaminazione.

Dalle riprese televisive gli animali sembravono normali. Ovviamente, data la presenza di numerosi predatori, quelli malati o deboli vengono eliminati subito.

Del resto, a chi importa se aumentano i tumori e le malformazioni in questi animali se, nonostante tutto, il numero è in aumento?

Questo non è assolutamente vero! Se non altro da un punto di vista puramente scientifico importa, eccome se importa! Prova ne sia il continuo monitoraggio dello stato di salute di tutte le spece animali presenti nell'area.

A meno di credere che tutto quanto riportato sia falso, ma a questo punto non avrebbe neanche senso stare a discuterne.

Modificato: da Livio Orsini
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Come facciamo a sapere che le informazioni riportate da TSI sono esatte?

Perchè le diamo per oro colato?

E' sicuramente vero poi si deve vedere se è tutta la verità.

Quanti animali selvatici non portano a termine la gravidenza?

Un feto nato prematuro o deformato dopo quanti giorni si decompone?

La vita media degli alci è nella norma?

E la qualità della vita?

Chi l'ha detto che il plutonio non entra nella catena alimentare?

Abbiamo mai verificato?

Attualmente diamo sempre la colpa alle sigarette ma i fumatori sono in calo e quando spariranno a chi daremo la colpa per l'incidenza tumorale? (Grazie fumatori, almeno ci date una valisa scusa).

Quando dare la colpa ai fumatori diventa aria fritta ecco lo smog! Tutta colpa dello smog!

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Notizia di oggi: la radioattività nel mare di fronte alla centrale di Fukushima non è aumentata.

Per carità, se fosse aumentata ancora sarebbe sicuramente peggio, ma è difficile vedere in questo "non aumento", che vuol dire anche "non riduzione", un bicchiere mezzo pieno, visto che siamo arrivati a valori 15000 volte superiori al massimo consentito.

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