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A Circuito Aperto Si Eccita Un Relè - il circuito è alimentato a 12v


Ducker

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Salve,

ho altro quesito da porre dopo quello di ieri sul quale ho avuto la celere risposta di GiRock che ringrazio.

Mi diverto ad assemblare componenti, ma premetto che ci capisco non molto.

Su una centrale di allarme ho due contatti ponticellati che si aprono in un determinato stato, vorrei applicarci un rele che si eccita non appena si aprono i contatti.

Pensavo ad un circuito che, normalemnte chiuso, mi lascia un rele a riposo e si eccita non appena il circuito viene aperto, rimanendo eccitato fino a quando il circuito non viene richiuso.

Il circuito è alimentato a 12v.

...in pratica mi servirebbe avere un negativo quando i contatti non sono ponticellati e a mancare quando sono chiusi.

Grazie

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In pratica sono due contatti dove è collegata la scheda delle chiavi elettroniche che ha il compito di ponticellare i contatti quando l'allarme è disinserito e apre i contatti quando è inserito.

quando è inserito ho notato che eroga 12v non stabili, quando è disinserito (ponticellato) sembra essere chiuso verso un negativo. Ho controllato con il tester, negativo su ponticello e pos su +12v. E' giusta la procedura?

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Allora, il dubbio sta nell'inserire un circuito in un ingresso del quale non sappiamo le caratteristiche.

La soluzione potrebbe avere due strade, la prima semplicissima, un transistor NPN tipo BC237, sul collettore verso il +12V ci metti il relè (bobina 12v), l'emettitore lo colleghi al negativo (-) e infine sulla base colleghi una resistenza da 10Kohm che dall'altro capo collegherai al morsetto della centralina dove entrano le chiavi. Quando i contatti chiave sono aperti, il positivo che arriva dalla centralina comanda il transistor che aziona il relè. Quando le chiavi chiudono a massa, il transistor rilascia il relè.

La seconda strada, poco più elaborata, consiste nell'uso di un circuito integrato, che richiede una corrente di ingresso talmente bassa da non influire sul circuito della centralina. Questo IC CD40106B contiene al suo interno 6 circuiti identici, quindi utilizzabili singolarmente. Ogni circuito ha la funzione di invertitore, cioè rende in uscita l'opposto di quello che entra, quindi se gli dai 12V l'uscita sarà 0V e vice versa. purtroppo non è in grado di pilotare direttamente un relè, per questo lo inserirai prima del circuito precedente (col transistor NPN) e lo userai solamente per disaccoppiare i circuiti e reinvertire il segnale. Quindi dall'ingresso della scheda prelevi il segnale, lo dai al pin 1 (40106) esci dal pin 2 ed entri nel pin 3 esci dal pin 4 e vai al circuito col transistor passando per la res 10K. l'uso di questo IC, consente anche di dare dei livelli di commutazione certi, ad un costo irrisorio, inoltre ti avanzano ancora delle porte da usare per altre applicazioni di quella scheda. Devi alimentare il 40106 con +12V al pin 14 e negativo al pin 7.

Quindi puoi provare il primo circuito, se dovesse darti problemi (riduzione eccessiva della tensione a chiavi aperte), inserisci prima questa modifica.

Ciao

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Ciao Mariano59,

ta tua spiegazione è praticamente perfetta.

All'input che passa alla base del transistor quindi devo appilicare il positivo che esce dalla centralina quando i contatti sono aperti se ho ben capito, giusto?

Proverò con la seconda opzione con l'integrato CD40106B, anche perchè avevo gia provato ad applicare un relè diretto, ma quando si apre il contatto (inserimento chiavi) il rele scatta per un solo istante perche la tensione che esce dalla centrale viene ridotta a tal punto che il rele non tiene.

Se mi dai conferma sull'input del transistor ti ringrazio.

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Penso che in un circuito di protezione il relè deve eccitarsi (...e non pensate ad altro...) interrompendo il positivo se non tutta l'alimentazione.

Il circuito dovrebbe essere autoalimentato, altrimenti far chiudere i contatti alla interruzione della tensione positiva.

Il circuito comunque è di estrema faciltà.

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Ho trovato il tempo per fare una specie di SCHEMA, spero si capisca.

user posted image

Ciao

Modificato: da Livio Migliaresi
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mariano59+10/03/2011, 23:30--> (mariano59 @ 10/03/2011, 23:30)

Buoan sera a tutti

Grazie per la spiegazione AndreA.

Mariano59, ti ringrazio per il lavoro che stai facendo per me.

Nello schema che hai postato vedo in più, rispetto ai componenti che mi hai suggerito, un integrato ed una resistenza prima del circuito, ma non si vede bene e non riesco a leggerne i valori; sono da aggiungere al circuito?

I +-12v sul disegno centralina, sono in pratica quelli presi direttamente dall'alimentatore della centralina, giusto?

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Allora, nel riquadro "CENTRALINA" è schematizzato il circuito d'ingresso della centralina stessa, in linea di principio, per farti capire il motivo della tensione "instabile" quando hai le chiavi (keys) aperte, la resistenza che vedi tiene in pull up l'ingresso.

Quindi non devi farci nulla.

Il resto si compone, come spiegato, di 2 (di 6 nello stesso IC)) porte 40106 in serie che pilotano il circuito di controllo del relè composto dal transistor npn, relè e diodo soppressore (1N4007) in parallelo alla bobina del relè. Se non leggi i numeri dei pin segui il primo post, dove è descritto tutto, oppure ti invio lo schemino via mail, come preferisci... .

In genere nei circuiti di sicurezza si utilizza un contatto energizzato (chiuso alimentato) che cade, tagliando la tensione, quando si aziona il comando di emergenza, in genere un contatto NC che alimenta il relè di protezione, che aprendosi interrompe il circuito.

Anche perchè, se alimenti un relè che taglia l'alimentazione, cadrà richiudendosi per mancanza della alimentazione stessa.

Poi non saresti in grado di controllare la rottura per apertura, dello stesso circuito di sicurezza.

Non conosco lo scopo di utilizzo di questo circuito, spero dia di sola segnalazione o avviso.

Ciao smile.gif

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Perfetto mariano59,

quindi solo i componenti che mi hai suggerito in precedenza con il diodo in parallelo alla bobina. Quest'ultimo componente è per proteggere il transistor, giusto?

Mi era chiaro gia come lo avevi spiegato prima, ma ora non ci sono dubbi. ...almeno spero!!

mariano59+12/03/2011, 00:15--> (mariano59 @ 12/03/2011, 00:15)

Mi serve questo circuito perchè sto adattando alla centrale un combinatore telefonico, il quale ha gli ingressi a comando negativo. Mi serviva, quindi, un negativo fisso quando la chiave è inserita, in modo da avere, da interrogazione remota, lo stato della centrale.

Grazie mariano59 appena avrò i componenti sotto mano mi metto all'opera.

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Esatto, il diodo chiude la tensione di polarità opposta a quella applicata, che si sviluppa all'apertura del transistor.

Usa uno zoccolo per l'integrato, non tenere i collegamenti troppo lunghi e aggiungi per sicurezza un condensatore da 0,1 o 0,22 uF ceramico, in parallelo alla tensione 12V che applichi al 40106 (pin 7 e 14).

Fai sapere, ciao smile.gif

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