Vai al contenuto
PLC Forum


Orologio A Display - sette segmenti... e vai!!!


aleda5859

Messaggi consigliati


  • Risposte 157
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • aleda5859

    82

  • bit

    38

  • dlgcom

    13

  • Claudio F

    11

Top Posters In This Topic

Ciao.. bhè a programmazione sto un pò indietro perchè non riesco a costruire un programmatore decente.. l'ultimo in laboratorio è questo.. L'ho completato oggi.. ma non riesco a capire come devo alimentarlo potresti delucidarmi?

si chiama minipropic clone 2

home del sito credo...

Servono 12V o 15.. continua o alternata?

sempre su quel sito c'è anche un timer.. forse potrebbe aiutare per la programmazione..

Link al commento
Condividi su altri siti

Se entri prima del ponte servono da 12 (minimo) a 18V alternati o, indifferentemente, da 17,5 (minimo) a 25 V continui. Se invece entri dopo il ponte raddrizzatore occorrono da 16 a 25V continui. Quello che conta e' che sull'ingresso del 7812 ci siano almeno 3V in piu' rispetto all'uscita (che si trova a 13,2..13,4V).

ciao Claudio

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie mille claudio...senti io ho un alimentatorino che non riesco a capire bene se alimenta in continua o in alternata..posso postare la foto così mi dici se è possibile decifrarlo? Il limite sono porrpio 12V...

Link al commento
Condividi su altri siti

Sulla'limentatore c'è scritto:

USCITA:

3-4.5-6-7.5-9 V e poi si vede una linea continua sopra ed una discontinua sotto( __ --- come queste due messe una sopra l'altra)... 1000mA

12V (sempre stessa linea continua e discontinua) 900mA 10.8VA max

che vuol dire?

Per postare le foto... vado su IMG e copio l'indirizzo dell'immagine una votla postata nella sezione upload vero?

Link al commento
Condividi su altri siti

Vuol dire che sono uscite in continua... troppo poco. Per quanto riguarda la corrente il programmatore in se' consumera' si e no 30mA quando i led sono accesi, il PIC credo che assorba poi altri pochissimi mA.

Ci sono solo tre soluzioni, o ti procuri un altro alimentatore in continua da almeno 16..17V, o usi un comunissimo trasformatore 230/12V alternati, o fai un piccolo elevatore di tensione in modo da portare i 12 ad almeno 17..18V sotto carico. A tal proposito ho provato proprio oggi questo circuito a pompa di carica:

elevatore555.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Wow.. grazie...credo che proverò il tuo schema... ti andrebbe di spiegarmi come funziona di preciso?

Una spiegazione generale certo..

ah..dimenticavo..

grazie mille!

Link al commento
Condividi su altri siti

charge_pump.gif

L'uscita dell'NE555 si comporta come uno switch a circa 11 kHz che collega C1 alternativamente a massa e a +Vcc. Quando C1 e' collegato a massa si carica a +Vcc attraverso D1, quando viene collegato a +Vcc si comporta come una piccola batteria in serie all'alimentazione ottenendo cosi' una tensione doppia che va a caricare C2 attraverso D2.

E'possibile aggiungere in serie piu' celle di pompaggio per elevare la tensione teoricamente a qualsiasi valore, e anche ottenere tensioni negative. In pratica il processo e' poco efficiente e si puo' assorbire pochissima corrente. Per esempio ho provato con due stadi di pompaggio per ottenere i nostri 18..25V partendo da una batteria da 9V, ma riescono a fornire solo poco piu' di 40mA.

ciao Claudio F

Link al commento
Condividi su altri siti

Allora..una volta che è collegato a massa C1 si carica..poi se lo collego a Vcc i "+" dell'alimentazione a cui lo collego si annullano con i "-" del condensatore mentre gli altri "+" della seconda barriera si sommano a quelli di Vcc.. giusto?... non capisco poi la funzione di C2 però...

Il fatto che la corrente arrivi al valore giusto.. ma alla frequenza dell'integrato non compremette la corretta alimentazione?

Link al commento
Condividi su altri siti

poi se lo collego a Vcc i "+" dell'alimentazione a cui lo collego si annullano con i "-" del condensatore mentre gli altri "+" della seconda barriera si sommano a quelli di Vcc.. giusto
Link al commento
Condividi su altri siti

Ok..credo di esserci arrivato finalmente... mi chiedevo..tu come hai trovato le caratteristiche dei vari condensatori ecc?

Ti ringrazio molto..

in uscita che valore di tensione avrò allorA?

mille grazie..appena realizzo ti posto le foto...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma scusa aleda , perche' inventare ...

Visto che devi fare un alimentatore per il programmatore .... Fai un alimentatore stabilizzato .

te la cavi con :

1 trasformatore

1 ponte diodi

2 condensatori

1 IC stabilizzatore.

Esistono gia' fatti oppure facilissimi da fare , non so perche' ci si debba complicare la vita .....

Visto che le conoscenze sono limitate , inizia dalle basi ...

Link al commento
Condividi su altri siti

Basta il solo trasformatore 12Vca, il progr. ha gia' tutto il resto a bordo, ponte, condensatori e regolatori.

Per Aleda: Il 555 lo trovi spiegato su una marea di siti, per esempio qui, per quanto riguarda l'uscita, beh, un po' a occhio, un po' a esperienza ma soprattutto facendo qualche misura. I diodi devono sopportare la corrente circolante (in questo caso poca) ed essere preferibilmente di tipo veloce, degli shottky andrebbero ancora meglio. I condensatori non vanno ne troppo piccoli (pomperebbero poca carica) ne troppo grossi (non darebbero eccessivi miglioramenti e il picco di corrente iniziale potrebbe danneggiare l'uscita del 555). La tensione sull'uscita varia a seconda della corrente assorbita e non penso che arrivi a scendere sotto i 16V minimi (se usi l'elevatore elimina il ponte raddrizzatore dal programmatore che ti fa perdere circa 1,3V).

ciao Claudio F

PS non ho mai verificato l'assorbimento in programmazione, ma si dovrebbe restare entro i 100mA

Link al commento
Condividi su altri siti

Bhjè grazie ancora...

credo che farò comunque il circuito perchè l'idea di queste celle di energia pot mi paice molto..

Per il trasformatore invece che comprerò per una soluzione più rapida .. cosa dovrei chiedere di rpeciso?

ancora mille grazie a tutti...

Link al commento
Condividi su altri siti

Un trasformatore 230/15V (meglio 15 visto che 12 sono proprio il minimo) da 5..10W. Ce ne sono da circuito stampato o fissabili con un paio di bulloncini (in questo caso bisogna saldare i fili alle apposite pagliette). Considera che dovrai aggiungere anche un cavetto di rete con relativa spina e magari interruttore... La soluzione di fiser e' visibile in questa immagine. Naturalmente i punti a 230V andranno in qualche modo isolati per non rischiare di metterci le mani (per esempio con piu' strati di nastro isolante facendo attenzione che non si buchi sui terminali, o con della termocolla), e il cordone e' meglio fissarlo con un paio di fascette alla basetta per evitare strattonamenti al morsetto o alle saldature. Nota, alcuni trasformatori hanno due secondari, per esempio quello di fiser e' un 7,5+7,5V, si mettono in serie per ottenere i 15.

ciao Claudio F

Link al commento
Condividi su altri siti

E' il tuo programmatore quello nella foto?

Mi sà che tra montare trasformatore ecc..forse faccio prima a fare il circiutino che mi avevi detto tu.. e evito così di andare a toccare la 220V che se faccio casino almeno non mi arrostisco...

Link al commento
Condividi su altri siti

Scusa aleda, ma se il tuo programmatore e lo stesso che c'e' nel link che hai messo qui nel forum , allora devi solo collegare il trasformatore come ti ha detto Claudio.

Sono solo 4 fili + una spina....

Lo so' che e' piu' intrigante il circuito switching , ma perche' complicarsi la vita?

Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo non riesco a scaricare la foto, ma fai una cosa ....

Prima di tutto tentiamo di fare un po' di ordine :

Quale programmatore di pic stai usando/costruindo...

eventualmente scarica lo schema nella sezione upload , per lo meno partiamo da un punto in comune.

Per lo meno possiamo dirti che tipo di alimentatore ti serve.

Link al commento
Condividi su altri siti

Scusami..non sò come mai la il link non và.. comunque c'è l'home page del sito dove ho scaricato il programmatore nel settimo messaggio a pagina 9 di questo post.. (una pagina indietro cioè..)

grazie mille ancora....

Link al commento
Condividi su altri siti

Se lo schema e quello del propic2clone allora se leggi lo schema 1_2 vedi che tutti i componenti per l'alimentatore sono gia' montati nel circuito , ponte , regolatori , condensatori.

Quindi ti serve solo una scatola in plastica e un trasformatore da 220v 15v 500mA.

NON devi usare il tuo alimentatore , ma quello che e' montato sul programmatore .

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...