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Problema Con Pic16f876 - ....reset non voluto


bit

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Ho un problema con un PIC16F876, che controlla alcuni contattori per avviamento motori trifase.

Ogni tanto mi si resetta completamente, come se avessi dato un impulso basso sul pin MCLR.

Ho anche inserito all'inizio del programma un test per controllare la condizione di reset (testando il registro PCON) e ho scoperto che tutti i reset sono dovuti al comando MCLR.

Le altre due condizioni di reset possibili sarebbero il Power on reset (POR) e il Brown out reset (BOR), ma in tal caso il test che ho inserito me lo farebbe vedere, e invece non accade.

Il test dovrebbe essere giusto, all'accensione infatti mi segnala il reser POR e BOR (quest'ultimo da data sheets dovrebbe assumere un valore indeterminato). Se provo a far calare la tensione di alimentazione e a ridarla mi segnala il reset BOR.

Quando invece arriva il reset casuale non mi segnala nulla, quindi resta solo il reset da MCLR.

Il watchdog è disabilitato, quindi non può causarmi reset.

Il pin MCLR era chiuso a Vcc con una resistenza da 10 kohm, ma per precauzione, dopo i primi reset, l'ho cortocircuitato direttamente a Vcc, con un cavallotto sul connettore di programmazione.

Preciso che altri PIC (un F84) in condizioni più gravose (motori e contattori più potenti) non mi hanno mai dato problemi di reset, e il pin MCLR era collegato a Vcc con una resistenza anche da 100 kohm.

Dato i reset così sporadici, non sono riusciuto ad attribuirli a qualche evento particolare, tipo commutazioni di contattori o roba simile.

So che è poco come dati, ma è tutto quello che ho.

Qualunque suggerimento o ipotesi può essere di aiuto, il problema è abbastanza urgente.

Appena posso cercherò di fare altri test.

Ciao e grazie a tutti.

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Hai provato a lasciare la r da 10k ed inserire un condensatore da 100nF tra MCLR e massa?

Io l'ho risolto così ma non è detto che sia lo stesso motivo.

Ciao

Marco

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Ho provato con un condensatore elettrolitico da 10 uF. Si resettava comunque. Forse con un poliestere è diverso, appena posso faccio le dovute prove.

Grazie e ciao!!! ;)

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Ciao Bit,

Non so come e' fatto il tuo circuito, non so' se hai usato i condensatori da 100kpf nell'alimentazione.

In piu' sei sucuro che i contattori siano ben filtrati?

per ultimo proverei ad usare opto per isolare al meglio il circuito.

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L'alimentazione a 5 V è ricavata direttamente sulla scheda del pic dalla 24 Vdc del quadro. Il 5 V è filtrato in prossimità di ogni integrato con condensatori poliestere da 100 nF.

I contattori sono a 24 V in CC, e sono pilotati da transistor. Non c'è filtro, solo il diodo di libera circolazione.

Il pilotaggio non è optoisolato, ma anche se lo fosse il 24 Vdc sarebbe comunque in comune con la scheda del pic.

Interrompere il collegamento di massa tra la scheda del pic e quella che pilota i contattori, lasciando solo i collegamenti fino alla morsettiera del comune negativo?

Tu usi pic per queste applicazioni? Che accorgimenti adotti?

Grazie dell'aiuto.

Ciao!

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Vado per ipotesi, perche' questi problemi li ho gia' incontrati.... e mai risolti definitivamente :( siamo comunque nel campo dei disturbi EMI, fondamentalmente condotti, irradiati (RFI), o di scarica elettrostatica (ESD).

L'alimentazione a 5 V è ricavata direttamente sulla scheda del pic dalla 24 Vdc del quadro. Il 5 V è filtrato in prossimità di ogni integrato con condensatori poliestere da 100 nF.
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Grazie dei consigli.

Potrebbe essere utile a monte un diodo in serie verso il regolatore del PIC per bloccare eventuali spikes negativi sovrapposti alla continua, e anche un filtro LC prima del regolatore... solo che questo dovrebbe essere smorzato altrimenti rischia di aumentare il disturbo invece di diminuirlo... purtroppo non ricordo l'url riguardante questo filtro. Erano L e R in serie sul positivo seguite da C verso massa. Per separare ulteriormente l'alimentazione della logica da quella dell'elettromeccanica puo' essere utile un secondo diodo di potenza anche verso le bobine dei contattori.
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Il diodo sull'alimentazione c'è. Il filtro no, solo un elettrolitico da 2200 uF. Penso che caricato a 24 V non ce la faccia a scaricarsi fino a 7-8 V da disturbare lo stabilizzatore a 5 V.
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A questo proposito va anche ricordato che un elettrolitico, soprattutto se grosso, risponde abbastanza pigramente, per cui e' meglio mettergli in parallelo un poliestere da 100n. Immagino che sul 7805 ci siano poi i due 100n "canonici" tra entrata e massa e tra uscita e massa, altrimenti diventa pure lui un po'suscettibile...
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Bit ,

Io per non avere "troppe" sorprese , isolo le uscite con opto , e' sempre una fonte in meno di disturbi.

Nell'ultimo progetto infatti uso degli opto e piloto i rele a 24v con una finte esterna.

Per avere meno problemi , quando posso avere condizioni critiche , faccio un doppio alimetatore : 24/12 e 12/5 filtrati .

Con questi accorgimenti , per adesso , non ho avuto problemi.

Io sono a favore degli opto perche' e' un metodo semplicissimo di adattare tensioni diverse...

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