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Assembler Pic - Direttiva "da" - Utilizzo? Utilità?


matteonogare

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Ho letto sul data sheet dell'assembler dei processori PIC Microchip dell'esistenza della direttiva

assembler "DA" la quale non fa altro che memorizzare stringhe di caratteri nella memoria

di programma del PIC.

L'utilità di memorizzare delle stringhe nella memoria di programma non mi è ben chiara in quanto

l'unico modo a me conosciuto per leggere tali stringhe è effettuare una lettura della memoria di programma,

e di conseguenza utilizzare il PIC come una semplice ROM (leggendolo attraverso un altro PIC).

O invece esiste un modo di "puntare" la memoria di programma come se fosse un registro RAM?

Nota: per la memorizzazione di stringhe costanti (es. schermata per LCD) io uso la direttiva DT.

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l'unico modo a me conosciuto per leggere tali stringhe è effettuare una lettura della memoria di programma,

e di conseguenza utilizzare il PIC come una semplice ROM

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Grazie, non mi ero accorto che si poteva accedere, oltre che alla EPROM, anche alla

memoria di programma.

La cosa diventa utile in quanto se si hanno molte stringhe da visualizzare (es. messaggi diagnostici)

si possono memorizzare nella memoria di programma e poi trasferirle all'atto del reset o quando serve in un

buffer temporaneo nella RAM per poi leggerle con una routine molto più veloce usando FSR e INDF.

Saluti.

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