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Come effettuare pulizia lavatrice - candeggina o cosa altro?


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Io consiglio pulizia con lavaggio a 90 gradi seza prelavaggio con prodotto apposito decalcificante per lavatrici, ha gia le dosi dei vari componenti...

Il fai da te tipo varecchina etc... puo' rovinare le proprieta' delle guarnizioni in gomma etc... se non usate in dosi giuste per cio' lo sconsiglio in quanto alcuni potrebbero fraintendere le quantita' ...

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  • Diomede Corso

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megaloman+20/02/2011, 19:19--> (megaloman @ 20/02/2011, 19:19)

Non sono d'accordo sull'uso dei prodotti decalcificanti...

L'unico modo per danneggiare la lavatrice è utilizzare dosi massicce di carbonato di sodio (non bicarbonato); infatti, ha un elevato potere sgrassante e riesce a trafilare piano piano dal para-acqua...

sono sufficienti 3 mesi di uso intensivo ed abbondante di carbonato di sodio per iniziare a sentire i cuscinetti strillare.

Per il resto, se parliamo di lavaggio di manutenzione igienizzante (per muffe, cattivi odori...) non c'è nulla di più efficace, dal punto di vista microbiologico, della varechina.

Non mi risulta che la varechina danneggi le guarnizione della lavatrice, anzi, è vero l'opposto!

Tuttavia va usata con molta attenzione (e possibilmente neutralizzata con del comune aceto) qualora gli scarichi domestici finiscano in una fossa biologica.

Diffidare dai prodotti igienizzanti "miracolosi", non esistono.

Se invece parliamo di disincrostazione, non c'è nulla di meglio di 100-150 grammi di acido citrico.

È decisamente più efficace di molti "prodotti appositi" (e molte persone possono confermarlo), è ecologico, non danneggia nessun componente della lavatrice (scioglie semplicemente il calcare), non è pericoloso per l'uomo ed è molto conveniente.

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  • 1 month later...

victor09+24/10/2010, 11:33--> (victor09 @ 24/10/2010, 11:33)

assolutamente si!!!

io ho messo l'acido citrico opportunamente diluito 10% nella vaschetta ed evidentemente ha corroso qualche guarnizione infatti ora non tiene più il brillantante, ovvero si svuota completamente la vaschetta qualsiasi sia il liquido introdotto.

Modificato: da afabica
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se posso vorrei insistere sull'argomento pulizia della lavatrice!!

ormai metto pochissimo detersivo come consigliato dal tecnico, max 50ml qualsiasi marca si utilizzi. tempo addietro però ho abbondato utilizzando anche quello in polvere. inoltre la mia è classe A quella a risparmio energetico ovvero mette meno acqua e di conseguenza "lava male" e risciacqua peggio. la conseguenza di questo ha provocato un proliferare di batteri che ho cercato di eliminare con tutte le pratiche da voi già dette, tranne il lavaggio a 90°, ma senza risultato.

sono riuscita a pulire tutti i condotti di scarico ma non posso accedere alla vasca se non smontandola completamente.

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Diomede Corso

clap.gif peccato accergersene dopo!

ed è l'unico modo per andare a pulirla dentro, spazzole e sapone!

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  • 6 months later...

roflmao.gif della serie "Dottore, ormai ho comprato tutte le medicine consigliatemi dal farmacista, massimo 1/4 di dose ogni giorno, tranne quelle prescritte da lei... temo che il mio problema non sia risolvibile, me lo devo tenere a vita..."

Un po' di sarcasmo... che ora mi voglio (vi voglio) fare due risate!

roflmao.gif

Ricapitoliamo tutti i consigli utili alla perfetta manutenzione della lavatrice:

- Comprare tutta la porcheria che elenca la televisione, dal detersivo LIQUIDO con formula "localizza macchie" (MA PERCHÉ NON CI HANNO PENSATO PRIMA!) all'ammorbidente che si mette nella vaschetta del prelavaggio.

Non devono assolutamente mancare i foglietti salvacolore, altrimenti non potrete lavare capi neri, rossi e bianchi insieme.

La candeggina non serve assolutamente a nulla, puzza, non disinfetta e soprattutto è cancerogena (si, ho sentito anche di questo! se te la bevi non muori per intossicazione, ma di tumore al cervello!!!); meglio quella delicata, che è meno forte e non rovina i colori.

Se poi usi qualcosa a base di marsiglia... aspettati delle chiacchiere alle spalle!

- Quando iniziano ad apparire delle macchioline nere sulla gomma della lavatrice... sentiti orgogliosa/orgoglioso!

È vita che nasce, che prolifera e che si prenderà cura della tua lavatrice!

Come dire, un orto a tutti gli effetti nella tua lavatrice!

Fai vedere la tua piantagione a tutti, in particolare a qualche NAS!

In quanto vita, non disturbarla né ucciderla, non lavare a più di 40°!

Per nutrire il tuo orto fai da te non devi fare nulla, si nutrirà con lo sporco del tuo bucato.

Se poi qualche pallina nera ti resta sui panni... non ti preoccupare, hai appena raccolto i frutti della tua fatica!

Altro che pollice verde!

- Per i programmi di lavaggio c'è poco da dire...

Per carichi estremamente sporchi il ciclo per la lana a 40° è perfetto, non logora neanche il bucato.

Per tutto il resto, un ciclo rapido a freddo da 15 minuti è un toccasana!

Gli altri programmi?

Consumano troppa corrente, rovinano i panni, uccidono i cani e prosciugano gli oceani.

- Non vi passi per la testa di lavare a 90°!

Nel 2011 vogliamo ancora lavare come lavavano le nonne?

Acqua passata!

TECNOLOGIA, INVERTER, ELETTRONICA... siamo nel FUTURO!

Coi detersivi di oggi, i panni ammuffiti o pieni di pelo di gatto (perché no, anche i pannolini) si lavano a 39,9°.

E poi, 90° è una temperatura troppo alta, rischiate di fondere la lavatrice, di far evaporare i panni e... secondo il WWF potrebbe contribuire all'effetto serra.

- Decalcificazione?

Il calcio fa bene alle ossa, figuriamoci alla lavatrice!

La rende più robusta!

Se poi è troppo... lavate tutto a freddo.

- Subito dopo ogni lavaggio, MAI lasciare l'oblò aperto!

Fate stare la biancheria appena lavata nel cestello per almeno 2 ore prima di stendere (meglio 2 giorni, indicate 2 settimane), poi, quando puzza come il gorgonzola (con la stiratura non si sentirà più nulla), procedete a stendere e, mi raccomando, chiudete subito l'oblò!

Sigillatelo, inchiodatelo... quello che vi pare, ma chiudetelo.

Siamo matti?

Hai visto mai che ci entrasse il gatto, il criceto o il bambino, o tutti e tre...!

- Non caricate mai il detersivo mentre la lavatrice prende l'acqua, fatelo almeno 1 ora prima di accenderla, possibilmente rovesciandolo un po' in tutte le vaschette, così si lavano un po' tutte anche loro.

- La centrifuga deve essere sempre a tavoletta, mai escluderla!

Specialmente quando si lava un solo accappatoio, indumento notoriamente LEGGERO, almeno a 1200 rmp, così si asciuga in 2 minuti.

La lavatrice potrebbe saltare di qualche metro, ma non preoccupatevi, è colpa del bagnoschiuma troppo schiumoso rimasto nelle fibre dell'accappatoio...

Lavati con meno bagnoschiuma.

- Se la lavatrice non scarica bene l'acqua, molto probabilmente non è colpa del filtro intasato, ma della famosa farfalla che batte le ali a Pechino.

Ma anche se fosse il filtro, vuoi veramente sporcarti le mani con chissà cosa?

Lascia perdere, rischi anche di allagare il bagno, triplica semplicemente le dosi di detersivo, prima o poi la zozzuria si leverà da sola per magia.

Se poi la macchina non scarica più, chiama il tecnico e lamentati dei suoi prezzi alti.

Queste sono le poche e semplici regole da rispettare per cambiare una lavatrice all'anno!

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bellissimaaa!!! mi sono anche io fatto 4 risate....putroppo però questa e' la realtà...questo fa fare meno risate

comunque bellissima,applausi!!

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  • 3 months later...

Volevo riallacciarmi alla questione acido citrico come rimedio anticalcare per chiedervi questo: leggo che la dose di acido citrico da inserire in vasca è di 100-150 grammi. Ho una lavatrice di 12 anni (una ASKO) ma già "elettronica" e che dosa (meglio dire dovrebbe) la quantità di acqua a seconda della quantità di bucato presente. Di conseguenza per un lavaggio a vuoto la quantità di acqua presente nel cestello è veramente esigua. E' meglio diminuire la dose di acido citrico da inserire? Siamo sicuri che non possa danneggiare i vari "sensori" presenti nella lavatrice ?

Grazie e ciao

Renato

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Alla macchina non succede assolutamente nulla, per cui, vai tranquillo.

Secondo, l'acido citrico è estremamente idrosolubile, quindi, non aver paura di overdosi!

Non ricordo con esattezza, ma mi pare che 1 kg di acido citrico si dissolve completamente in un litro di acqua, per cui... biggrin.gif

Terzo... senzasperanza.gif io di solito ho sempre fatto 150 grammi, indipendentemente dall'acqua che carica la lavatrice.

Ripeto, attacca solamente il calcare, per cui non devi aver paura di nulla.

Quarto, mi raccomando, ciclo a 90°, altrimenti, se il calcare è molto vecchio. potresti non risolvere un fico secco (dai 70° in su noti l'acqua diventare sempre più gialla, decalcificazione in corso wink.gif)

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Mi è stata regalata ma sinceramente non ho la più pallida idea dove sia stata comprata.

Mi ha creato qualche problema (carboncini motore dalla durata assai breve...) e qualche volta l'elettronica fa le bizze però funziona ancora.

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Ha pienamente ragione Lorenzo!! Io sono per le temperature alte!! Tutta la vita. Con i tessuti non è possibile sempre ma la mia una volta ogni 5 giorni ne faccio una a 90 con sapone in polvere per lavare l'intimo e asciugamani, tutto il resto sempre alle temperature indicate dai programmi.La mia ha 30 mesi di vita utilizzata ogni giorno, ho una bimba di 2 anni e di cattivi odori neanche l'ombra. Anche tenendo i panni per ore chiusi a fine lavaggio, facendo la partenza ritardata in piena notte, i panni profumano sempre. Ci vuole la TEMPERATURA!! La resistenza è perfetta avendo comunque acqua dura. Detersivi liquidi di marca alla metà della dose consigliata. Per la mia lavastoviglie sempre lavaggio a 70c. Solo così profumano veramente. Mai avuto anche li cattivi odori e con la resistenza a vista vedo che di calcare non ne accumolo. L'igiene è igiene.. Su questo sono come Lorenzo, chi se ne frega se alla fine spenderò sto kilowatt e mezzo in più al giorno. Sono 0,3 c x 365gg = 100 euro/anno in più per entrambi gli elettrodomestici. Da impoverirsi!! biggrin.gif Anche per il forno pur di non pulirlo con prodotti chimici che poi ti mangi nelle cotture successive, mi sono preso un pirolitico che con 500c pulisce tutto in modo salutare!! Da paura!! Ciao

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  • 3 weeks later...

Ciao a tutti,

dopo lungo cercare ho acquistato l'acido citrico presso un consorzio agricolo.

La busta da un kg. riporta Acido citrico (E330), diverse raccomandazioni sull'utilizzo, ma quello che mi ha lasciato perplesso è la dicitura "Additivo per uso alimentare".

Non è che ho acquistato l'acido sbagliato?

Avrà lo stesso effetto decalcificante che ho letto nei vari post di questa sezione?

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L'acido citrico ha un vastissimo impiego nell'industria alimentare, in particolare, come conservante.

Nelle conserve di pomodoro lo si aggiunge prima dell'inscatolamento automatico al fine di far scendere il ph del "sugo" a circa 4,5... questo perché a quei livelli di acidità il botulino non prolifera.

Se hai trovato quello di "purezza alimentare", puoi stare ancora più tranquillo, funzionerà alla grande!

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  • 2 weeks later...

Vi volevo informare che ho fatto due lavaggi a distanza di una settimana con l'acido citrico (la prima volta con 130gr. la seconda ho aumentato un pò la dose ... 200 gr.)e ogni traccia di calcare dalla resistenza si è dissolta... Considerando che la lavatrice ha funzionato per più di 8 anni praticamente ogni giorno senza alcun prodotto anticalcare; devo dire che sono stupefatto per il risultato raggiunto! E credo che anche la mia bolletta energetica, se pur di poco, ne trarrà beneficio.

Grazie

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  • 1 month later...

Piano piano sorge il problema, ovvero, iniziano a proliferare i microrganismi... da dove vengono?

Dai tessuti che si lavano, dall'acqua, dall'aria.

Si insediano all'interno della lavatrice, sotto il soffietto, dietro al soffietto, nelle tubazioni etc etc...

Al contrario di quanto dice Diomede, non esiste altro modo per distruggere le membrane dei batteri... se non utilizzando prodotti a base di cloro!!

Ma l'acido citrico non distrugge le muffe e batteri e calcare?

Ma la candeggina non rovina le guarnizioni e usura la biancheria ?Non vedo il motivo di doverla utiliazzare e se poi si parla di essere ecologigi ?

La candeggina non la e' affatto secondo Fabrizio Zago del sito promiseland.

Che mi rispondi klsrc?

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  • 11 months later...

Mi son letto la discussione, ma tra pro-cloro e pro-citrum mi sono un po' perso...

l'altro giorno, dopo mesi di lavaggi a 40 e 60° ho pensato bene di farne uno a 90° con la biancheria, giusto per dare una "sciacquatina" a tutta la lavatrice... bene, quasi tutta la biancheria è uscita pulita tranne due federe che presentano dei puntini neri. Sembrerebbe unto perchè si vede prprio il puntino nero che si dirama lungo le fibre del tessuto.

Dite che i 90° hanno smosso qualche deposito di vonciume?

come mai solo su due federe?

starei pensando di fare il famoso lavaggio a vuoto con l'acido citrico e poi fare più spesso i lavaggi a 90°, faccio bene?

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Diomede Corso

la biancheria settimanale (o giornaliera dipende dalle abitudini) si fa a 60°C almeno... poi occasionalmente a 90°C. Io non dimentico mai di fare almeno una volta al mese un bel bucato a 90°C... a volte (quasi) senza detersivo ma con mezzo bicchiere di liscivia...

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