Articolo
Gli aspetti legali
- Transizione energetica e green economy
- European Green Deal: Neutralità climatica entro il 2050
- Next Generation EU
- Dispositivo per la ripresa e resilienza
- Dal Regolamento RRF al PNRR
- Progetti e richieste presentati nel 2021
- I target italiani
- Decreti e violazioni riscontrate Il Green Deal Europeo o Patto Verde Europeo è una strategia, un insieme di iniziative politiche proposte dalla Commissione europea con l'obiettivo generale di raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050. Il pacchetto legislativo "pronti per il 55% (Fit for 55%)" mira a trasformare l'ambizione dell'UE in realtà.
La Commissione europea (2019) ha adottato una serie di proposte per trasformare le politiche dell'UE in materia di clima, energia, trasporti e fiscalità in modo da ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
Attraverso tali politiche si mira a:
- ridurre le emissioni
- creare nuovi posti di lavoro e favorire la crescita
- affrontare il problema della povertà energetica
- ridurre la dipendenza energetica dall'esterni
- migliorare la salute e il benessere
Dispositivo per la ripresa e resilienza
RRF è la componente più rilevante del programma NGEU, pari a 672,5 miliardi di Euro dei 750 totali.
Le risorse destinate al RRF sono reperite attraverso l'emissione di titoli obbligazionari dell'UE, facendo leva sull'innalzamento del tetto alle Risorse Proprie. Queste emissioni si uniscono a quelle già in corso da settembre 2020 per finanziare il programma di "sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione in un'emergenza" (Support to Mitigate Unemployment Risks in an Emergency - SURE).
NGEU - Regolamento RRF: i 6 pilastri
Il NGEU intende promuovere una robusta ripresa dell'economia europea all'insegna della transizione ecologica, della digitalizzazione, della competitività, della formazione e dell'inclusione sociale, territoriale e di genere. Lo strumento RRF PNRR , quindi vengono redatti regolamenti/linee guida.
Il Regolamento RRF enuncia le sei grandi aree di intervento (pillars - pilastri) sulle quali i PNRR devono poggiare:
1. Transizione verde
2. Trasformazione digitale
3. Crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
4. Coesione sociale e territoriale
5. Salute e resilienza economica, sociale e istituzionale
6. Politiche per le nuove generazioni, l'infanzia e i giovani
Il pilastro della transizione verde discende direttamente dall'European Green Deal e dal doppio obiettivo dell'Ue di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 55% rispetto allo scenario del 1990 entro il 2030.
Dal Regolanento RRF al PNRR
Il regolamento del NGEU prevede che:
- un minimo del 37 % della spesa per investimenti e riforme programmata nei PNRR debba sostenere gli obiettivi climatici.
- in più tutti gli investimenti e le riforme previste da tali piani devono rispettare il principio del "non arrecare danni significativi" all'ambiente.
Gli Stati Membri devono:
- illustrare come i loro Piani contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi climatici, ambientali ed energetici adottati dall'Unione;
- specificare l'impatto delle riforme e degli investimenti sulla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, la quota di energia ottenuta da fonti rinnovabili, l'efficienza energetica, l'integrazione del sistema energetico, le nuove tecnologie energetiche pulite e l'interconnessione elettrica.
Il Piano deve contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali fissati a livello EU anche attraverso, ad esempio, uso di tecnologie digitali avanzate e transizioni verso un'economia circolare.
In allegato, è possibile scaricare l'atto completo del convegno.
- European Green Deal: Neutralità climatica entro il 2050
- Next Generation EU
- Dispositivo per la ripresa e resilienza
- Dal Regolamento RRF al PNRR
- Progetti e richieste presentati nel 2021
- I target italiani
- Decreti e violazioni riscontrate Il Green Deal Europeo o Patto Verde Europeo è una strategia, un insieme di iniziative politiche proposte dalla Commissione europea con l'obiettivo generale di raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050. Il pacchetto legislativo "pronti per il 55% (Fit for 55%)" mira a trasformare l'ambizione dell'UE in realtà.
La Commissione europea (2019) ha adottato una serie di proposte per trasformare le politiche dell'UE in materia di clima, energia, trasporti e fiscalità in modo da ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
Attraverso tali politiche si mira a:
- ridurre le emissioni
- creare nuovi posti di lavoro e favorire la crescita
- affrontare il problema della povertà energetica
- ridurre la dipendenza energetica dall'esterni
- migliorare la salute e il benessere
Dispositivo per la ripresa e resilienza
RRF è la componente più rilevante del programma NGEU, pari a 672,5 miliardi di Euro dei 750 totali.
Le risorse destinate al RRF sono reperite attraverso l'emissione di titoli obbligazionari dell'UE, facendo leva sull'innalzamento del tetto alle Risorse Proprie. Queste emissioni si uniscono a quelle già in corso da settembre 2020 per finanziare il programma di "sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione in un'emergenza" (Support to Mitigate Unemployment Risks in an Emergency - SURE).
NGEU - Regolamento RRF: i 6 pilastri
Il NGEU intende promuovere una robusta ripresa dell'economia europea all'insegna della transizione ecologica, della digitalizzazione, della competitività, della formazione e dell'inclusione sociale, territoriale e di genere. Lo strumento RRF PNRR , quindi vengono redatti regolamenti/linee guida.
Il Regolamento RRF enuncia le sei grandi aree di intervento (pillars - pilastri) sulle quali i PNRR devono poggiare:
1. Transizione verde
2. Trasformazione digitale
3. Crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
4. Coesione sociale e territoriale
5. Salute e resilienza economica, sociale e istituzionale
6. Politiche per le nuove generazioni, l'infanzia e i giovani
Il pilastro della transizione verde discende direttamente dall'European Green Deal e dal doppio obiettivo dell'Ue di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 55% rispetto allo scenario del 1990 entro il 2030.
Dal Regolanento RRF al PNRR
Il regolamento del NGEU prevede che:
- un minimo del 37 % della spesa per investimenti e riforme programmata nei PNRR debba sostenere gli obiettivi climatici.
- in più tutti gli investimenti e le riforme previste da tali piani devono rispettare il principio del "non arrecare danni significativi" all'ambiente.
Gli Stati Membri devono:
- illustrare come i loro Piani contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi climatici, ambientali ed energetici adottati dall'Unione;
- specificare l'impatto delle riforme e degli investimenti sulla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, la quota di energia ottenuta da fonti rinnovabili, l'efficienza energetica, l'integrazione del sistema energetico, le nuove tecnologie energetiche pulite e l'interconnessione elettrica.
Il Piano deve contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali fissati a livello EU anche attraverso, ad esempio, uso di tecnologie digitali avanzate e transizioni verso un'economia circolare.
In allegato, è possibile scaricare l'atto completo del convegno.
Anna Maria Desiderà - Roedl & Partner
Guarda tutti i contenuti Roedl & Partner sul sito mcTER News
Guarda tutti i contenuti Roedl & Partner sul sito mcTER News
Articoli tecnico scientifici o articoli contenenti case history
Atti Conferenza FIRE "Certificati Bianchi: titoli di efficienza energetica a portata di mano", giugno 2022
Ultimi articoli e atti di convegno
Misura e verifica nei risparmi energetici
- Misura e verifica
- IPMVP
- Approcci e tipologia di "risparmi"
- Isolamento, possibili casi
I Certificati Bianchi a sostegno dell'efficienza energetica: risultati e strumenti
- L'evoluzione del meccanismo
- Introduzione al meccanismo dei certificati bianchi, cos'è e come funziona
L'Efficienza Energetica nel contesto della nuova direttiva EED e del nuovo PNIEC
- Nuova Direttiva EED (UE 2023/1791)
L'annoso tema della prova
1.1 Una storia unica
1.2 Rödl & Partner nel mondo
1.3 Rödl & Partner in Italia
1.4 I nostri servizi
1.5 I nostri servizi energy
Panoramica sulle guide operative e sugli strumenti a disposizione.
I progetti standardizzati aggiornati e di nuova pubblicazione. Interventi collegati all'efficienza energetica nel settore idrico
D.M. 21 maggio 2021...
Mercato interno dell'energia
Per armonizzare e liberalizzare il proprio mercato interno dell'energia, l'Unione europea ha adottato misure per creare un mercato competitivo,...
Piccole e Medie Imprese, grandi energie.
Il presente documento sintetizza lo stato dell'arte delle configurazioni per l'autoconsumo diffuso con un focus operativo sulle Comunità Energetiche...
Le comunità energetiche rinnovabili: sviluppo e quadro normativo
- Il cammino normativo
- IL D. Gls 8/9/2021 N. 199 E LA RED III
- Le regole tecniche
- Il decreto MASE
Analisi del nuovo schema incentivante CER
Caratteristiche delle configurazioni e degli impianti ammessi all'incentivo
Modalità di accesso agli incentivi
Caratteristiche dell'incentivo
Caratteristiche termiche dei materiali isolanti sotto la lente
È stato recentemente pubblicato il rapporto tecnico UNI/TR 11936 "Materiali isolanti e finiture per l'edilizia ? Linee guida" per verificare la...
Sistemi di abbattimento fumi/emissioni nocive in accordo con gli standard e le normative locali
Da oltre 50 anni il Gruppo Miretti ha sviluppato specifiche conoscenze e competenze di alto livello nei sistemi di abbattimento e riduzione dei fumi e...