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Come riqualificare e ottimizzare gli impianti industriali?

in collaborazione con La Termotecnica News

Impianti industriali con componenti elettriche e termiche performanti ed evolute permettono alle industrie di ottenere importanti risparmi e di essere competitive.



Gli stabilimenti industriali hanno costi operativi esorbitanti, soprattutto per quanto riguarda la voce legata alle spese per il riscaldamento e per l'energia elettrica. Per tutte quelle imprese che necessitano di un notevole quantitativo di energia, la presenza di generatori e di caldaie inefficienti e componenti poco performanti può incidere pesantemente sui costi complessivi di produzione. Avvalersi di impianti industriali di produzione di calore e di energia efficienti non significa solamente andare incontro a vantaggi economici. Significa anche ridurre le emissioni di gas serra in atmosfera permettendo alle industrie di avvalersi di notevoli vantaggi competitivi e contare su di una produzione sostenibile.

Impianti industriali di questo tipo, sono sottoposti ad un intensa attività quotidiana. Per questo motivo possono logorarsi facilmente: la manutenzione non è sufficiente per garantirne l'efficienza. In alcuni casi è necessario quindi intraprendere delle vere e proprie azioni di riqualificazione, dell'intero sistema o quanto meno di qualche sua parte.

Prima di prendere qualsiasi decisione però è bene affidarsi nelle mani di imprese esperte del settore come Solar Cash. E' infatti innanzitutto necessario calcolare in maniera appropriata i consumi dell'impresa in modo da individuare i processi che incidono maggiormente. Solo così è possibile programmare gli interventi più convenienti e valutarne fattibilità tecnica e soprattutto economica.

Per questo motivo abbiamo cercato di fare il punto, insieme ai nostri esperti sulle metodologie più diffuse di ottimizzazione degli impianti industriali. Grazie al loro know-how abbiamo infatti riassunto quali sono gli interventi più diffusi di efficientamento degli impianti industriali.

Soluzioni per l'efficientamento energetico di impianti industriali
Fra le soluzioni per l'efficientamento di impianti industriali di riscaldamento (per calore di processo e/o riscaldamento) abbiamo elencato qui di seguito quelle che più di altre possono portare al risparmio di energia primaria. Anticipiamo subito che non si tratta di soluzioni che prevedono dei semplici accorgimenti per consumare meno gas, ma di soluzioni abbastanza importanti.

In particolare si auspicano investimenti per l'installazione e o la sostituzione di:

- Caldaie per acqua calda, a gas o a gasolio;
- Generatori di vapore industriali;
- Caldaie a biomassa;
- Impianti di cogenerazione a metano per la produzione combinata di energia termica ed energia elettrica;
- Pompe di calore di grande potenza per applicazioni commerciali e industriali.

La buona notizia è che, per questi investimenti, sono comunque disponibili degli importanti incentivi che consentono di rientrare nei tempi di investimento più brevi. Incentivi di cui abbiamo parlato anche fra le pagine di questo blog ad esempio qui e che nella maggior parte dei casi danno diritto ad un credito d'imposta.

L'installazione o la sostituzione di uno dei componenti sopra individuati può essere considerata come un intervento definito come "strutturale", anche se è possibile risparmiare semplicemente adottando piccoli accorgimenti. Ad esempio basta sostituire i bruciatori per ottenere comunque dei risparmi consistenti.

Come risparmiare sostituendo i vecchi bruciatori degli impianti industriali
Negli impianti industriali di riscaldamento, sostituire i vecchi bruciatori con dei nuovi modelli più avanzati può contribuire a ridurre i consumi di energia primaria. Sostituendo i bruciatori di calore infatti si può ottimizzare il processo di combustione evitando sprechi. Poniamo il caso di un impianto di teleriscaldamento con caldaia ad acqua calda. In questo caso, l'installazione di nuovi bruciatori equipaggiati con inverter per la regolazione di velocità del ventilatore e sonda O2 può portare a una riduzione dei consumi energetici fino al 25%.

Inoltre, installare dei nuovi bruciatori negli impianti industriali, contribuisce non solo ad aumentarne l'efficienza ma anche a:

- Assicurare massima affidabilità e continuità di servizio;
- Ridurre le emissioni di gas inquinanti;
- Mantenere costanti i parametri impostanti anche al variare delle condizioni ambientali;
- Limitare e semplificare i tempi di manutenzione;
- Garantire un ambiente di lavoro sicuro.

Un nuovo bruciatore può quindi rivelarsi una soluzione ottima, non solo per i motivi elencati qui sopra, ma anche per ridurre il rumore negli impianti industriali. L'installazione di un inverter sul ventilatore infatti permette si do contenere i consumi elettrici, ma anche di dosare l'aria comburente in funzione della potenza erogata dal bruciatore. Una soluzione che ai bassi carichi garantisce una notevole riduzione del rumore di aspirazione dell'aria del ventilatore. A beneficiare della riduzione del rumore saranno soprattutto gli operai che lavorano nella centrale termica.

Conclusioni
Ovviamente per assicurarsi delle prestazioni migliori per gli impianti industriali non basta ricorrere solamente ad un buon bruciatore. Certo, sostituendolo si ottengono comunque delle prestazioni migliori dall'impianto in questione, ma non basta. Per ottenere il rendimento massimo è importante prestare attenzione anche a molti altri elementi tutti altrettanto importanti per ridurre al minimo gli sprechi.

Infine, come la nostra esperienza insegna, è sempre meglio se costruttori di caldaie e produttori di bruciatori collaborino. Solo così è possibile allestire un gruppo termico performante e sicuro.

Per maggiori informazioni o per richiedere una consulenza energetica a Solar Cash srl, compila il form che trovi in questa pagina con i tuoi dati!
Redazionali o presentazioni di prodotto/di azienda
Pubblicato il 26 gennaio 2022
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