News

Il Motion Amplification®, la nuova rivoluzionaria tecnica per "vedere" le vibrazioni e fare analisi.

in collaborazione con MCMA News

Una telecamera ad alta velocità accoppiata ad un software rivoluzionario per poter eseguire l'analisi delle vibrazioni direttamente da un video.

Filtrare le varie frequenze e ricostruirle separate ed amplificate permette di capire i movimenti, i modi di vibrazione, le cause delle anomalie.
Non siamo nuovi nel mondo della diagnostica manutentiva: prima di gettarci nel mondo del Service abbiamo lavorato in azienda per svariati anni. Più di una volta ci è capitato di trovarci di fronte ad una macchina o ad un impianto che presentava qualcosa di anomalo e ci abbiamo sbattuto la testa, a volte anche duramente.

Soprattutto, ci siamo talvolta trovati a discutere per giorni e giorni sul perché un cuscinetto strisciasse sull'albero, perché durasse meno del solito o sul perché un macchinario camminasse da solo come una lavatrice impazzita.

Andavamo per tentativi, facevamo prove, ci basavamo sulla esperienza o su rilievi: molto spesso erano costituiti da grafici che potevano dar adito a molteplici interpretazioni.

Ci siamo trovati di fronte al tipico spettro di "allentamento rotazionale" con il nostro capo manutenzione che scuoteva la testa o che ci diceva: "ho controllato tutto e va tutto bene. Ora che faccio?"

Oggi esiste una innovazione micidiale: il Motion Amplification®.

Questo sistema stupisce i tecnici aperti all'innovazione e lascia un po' spiazzati gli scettici perché mantiene ciò che promette: fa "vedere per credere".

Di fronte ad un video che evidenzia un supporto allentato, una cinghia in risonanza, due alberi visibilimente disallineati, una tubazione con evidenti fenomeni di pompaggio o un basamento che si solleva c'è poco da discutere. Il problema è subito evidente e quindi anche la soluzione.

La cosa più incredibile di tutto questo è che l'analisi è maledettamente semplice e veloce, a tal punto che ci vuole più tempo a tirare fuori tutto dalla valigia e a piazzare il cavalletto e le luci che a capire.

Ma come opera il sistema?

In pratica, invece di valutare la vibrazione di un accelerometro, il sistema valuta la vibrazione della luce ricevuta da ciascun pixel e ne effettua una analisi di forma d'onda e di spettro.

In tal modo, da una distanza di sicurezza e su un grandissimo numero di punti, il Motion Amplification® permette di valutare le vibrazioni di impianto semplicemente guardandolo!

Se già questo può sembrare incredibile, il sistema è in grado di fare molto di più, perché la vibrazione rilevata può essere "filtrata", scomponendola nelle frequenze di interesse rilevate dallo spettro FFT.

Una volta filtrato ed amplificato, solo il movimento del macchinario relativo alla vibrazione selezionata diventa visibile. Ed una volta osservato può essere capito.

Il sistema Motion Amplification® è costituito quindi da una telecamera ad alta velocità, lenti di ricambio, cavalletto, il tutto collegato ad un personal computer dotato del software di acquisizione ed analisi.

A corredo le necessarie luci per "vedere" il macchinario da ispezionare.

Non ci sono limiti alla applicazione di un sistema diagnostico così potente perché si tratta di uno stupefacente metodo per facilitare la "root cause analysis" e rendere subito evidente quale l'azione da intraprendere.

Ma le possibilità sono tali e tante che basta avere fantasia e le applicazioni possibili non mancheranno.

Noi di DarkWave Thermo siamo i distributori ufficiali per Italia e Svizzera e possiamo aiutarvi a scoprire gli incredibili vantaggi e benefici della tecnologia.
Redazionali o presentazioni di prodotto/di azienda
Pubblicato il 30 giugno 2020
News

Fotovoltaico e accumulo in un biscottificio

Lemon sistemi ha firmato un contratto con lo storico biscottificio siciliano "Forti" per l'ampliamento dell'esistente Impianto fotovoltaico, che...

Confindustria, Marco Nocivelli designato nuovo vicepresidente

Al presidente di Anima la delega alle Politiche Industriali e Made in Italy nella squadra del presidente in pectore Emanuele Orsini. Nocivelli "Pronto...

Hydrogen Valleys: il MASE finanzia nuovi progetti per la produzione di idrogeno in aree industriali dismesse

Riassegnati oltre 60 milioni di euro. Il Ministro Pichetto: "Italia vuole essere leader su mercato in rapida evoluzione"

Schneider Electric lancia il programma Materialize per la decarbonizzazione della supply chain delle risorse naturali

Il programma Materialize unisce aziende chiave del settore estrattivo e delle risorse per ridurre le emissioni Scope 3, aiutando i fornitori a...

Centro Studi Confindustria: "Rapporto di previsione di primavera "Tassi, PNRR, superbonus, energia: che succederà alla crescita italiana"

La crescita italiana sorprende in positivo. Pil in rialzo a 0,9% nel 2024 e a 1,1% nel 2025.

Neura Robotics e OMRON realizzano una collaborazione strategica per trasformare l'industria manifatturiera attraverso i robot cognitivi

Neura Robotics, pioniere nel campo della robotica cognitiva, e OMRON Robotics and Safety Technologies Inc., leader mondiale nella robotica industriale...

Edison accelera nello sviluppo del fotovoltaico e inaugura un nuovo impianto da 41 MW in Sicilia

Con l'entrata in esercizio del nuovo impianto, Il Gruppo conferma una robusta pipeline di sviluppo nel fotovoltaico, con l'obiettivo di realizzare 2...

Danfoss presenta la nuova serie di inverter iC7 e la nuova piattaforma di servo drives VLT® FlexMotion

Cerchi flessibilità e sicurezza per le tue macchine? Preparati a una nuova dimensione di Drives in cui sistemi aperti, connessi e intelligenti ti...

Colonnine auto elettriche, in Italia punti di ricarica in crescita del 31,5% nel primo trimestre

Al 31 marzo risultano installati nella Penisola 54.164 punti di ricarica a uso pubblico. Lombardia prima tra le Regioni, Roma tra le città. Ma il...

Gruppo BTS e AB rafforzano la partnership con un nuovo accordo per la realizzazione di 10 impianti per la produzione di biometano

In Italia il Piano Nazionale Energia e Clima individua in circa 6 miliardi di metri cubi annui entro il 2030 lo sviluppo del potenziale del biometano....