in collaborazione con MCMA News

La maturità raggiunta dalle tecnologie dell'industria 4.0 ha permesso di creare ambienti ibridi, dove macchine e operatori lavorano insieme ai processi produttivi. Questo, da un lato, permette alle aziende di svincolare la forza lavoro da compiti di routine, efficientare i processi e ottimizzare la produzione. Dall'altro, l'utilizzo di queste tecnologie in ambienti non più segregati, ma a contatto con la forza lavoro, pone nuove sfide alla sicurezza industriale. Sicurezza industriale, le sfide della gestione della safety nelle diverse aree dell'impianto
La gestione della safety e della sicurezza industriale viene spesso vista come una "nuisance" da parte delle aziende. Tuttavia, esistono tecnologie in grado di ottimizzare e migliorare il management di tutti gli asset aziendali a vantaggio di una riduzione dei rischi e di maggiore efficienza e produttività.

Che si tratti dello shop floor o del magazzino, sono numerose le variabili che possono incidere sia sulla sicurezza degli operatori che delle proprietà aziendali. Per questo, adottare un approccio esclusivamente reattivo, cioè post evento, alla gestione della safety non è una scelta competitiva per le aziende: gli stop alla produzione, dovuti alla collisione tra mezzi di movimentazione o ad incidenti che coinvolgono gli operatori comportano, infatti, un alto costo economico.

Il tema della sicurezza, inoltre, sta diventando sempre più pressante nell'industria. L'introduzione delle tecnologie di automation nell'era dell'Industry 4.0, infatti, ha portato la manifattura a concentrarsi ulteriormente sul benessere dei lavoratori.

L'automazione dei compiti a bassa specializzazione ha introdotto nuovi paradigmi di valorizzazione della forza lavoro, del suo tempo e della sua sicurezza. Al tempo stesso, è sempre più forte il bisogno di efficientare i processi, nell'ottica di un utilizzo più smart e sostenibile di tutti gli asset aziendali.

Soluzioni RTLS di localizzazione a servizio della sicurezza industriale
Anche in questo ambito, un approccio data-driven, basato sull'acquisizione di dati associati al comportamento di operatori e asset con lo scopo di ottenere metriche e informazioni utili, permette alle aziende di sviluppare strategie di prevenzione del rischio, personalizzate in base a quelli che sono i propri obiettivi. Alla base di questo approccio ci sono sensori di tracciamento e soluzioni RTLS (Real-Time Locating System), che permettono di localizzare in tempo reale la posizione degli asset aziendali e del personale (nel pieno rispetto della privacy) sfruttando diverse tecnologie.

Dal Bluetooth al GPS, alla tecnologia UWB (Ultra wideband): a seconda dei bisogni e dei campi di applicazione, le soluzioni RTLS permettono rilevazioni estremamente accurate. Senza contare che l'integrazione dei dispositivi hardware con piattaforme software di localizzazione e tracciamento consente alle aziende di rilevare, gestire, analizzare e quindi prevenire numerosi fattori di rischio.

Localizzazione in tempo reale, alcuni esempi applicativi nella sicurezza industriale
Un esempio applicativo viene dall'utilizzo di sistemi di anticollisione. Questi permettono di ridurre la probabilità e il numero di incidenti che coinvolgono i mezzi di movimentazione (come carrelli elevatori) e il personale.

Partendo dalla posizione, queste tecnologie sono in grado di calcolare, con estrema precisione e in tempo reale, la distanza tra due mezzi di movimentazione o tra i mezzi e gli operatori. Superate le soglie di sicurezza, i dispositivi sono in grado di segnalare il pericolo e di intervenire sul mezzo, riducendo la velocità di movimento.

Non solo: sfruttando i dati di campo e di telemetria alcune piattaforme software di localizzazione possono fornire rapporti anche sugli eventi near-miss, cioè gli incidenti sfiorati. Un insight strategico per l'azienda, in quanto consente di individuare le aree dell'ambiente di produzione e warehouse più esposte al rischio. Analizzando i flussi di transito in una determinata area, si può elaborare una strategia di impiego degli asset più efficiente e sicura.

Localizzazione diretta per la sicurezza degli operatori industriali
Le soluzioni RTLS per la localizzazione diretta, inoltre, si prestano all'utilizzo in tutti quei contesti dove è necessario tracciare la posizione degli operatori.

L'uso di queste soluzioni va a vantaggio non solo di una gestione migliore della forza lavoro, ma anche della safety dell'impianto: grazie a questi sistemi, infatti, l'azienda può impostare diversi tipi di accesso, a seconda delle mansioni e della specializzazione degli operatori. Questo consente, ad esempio, di restringere l'accesso ad aree particolarmente esposte a rischi, permettendo l'ingresso unicamente del personale autorizzato.

Sicurezza industriale, come sfruttare le soluzioni di RTLS per garantire il rispetto delle procedure di safety
Non solo, l'integrazione di soluzioni di RTLS con piattaforme di localizzazione consente alle aziende di assicurare che la forza lavoro rispetti le indicazioni di safety.

Il lavoratore viene tracciato durante tutto il turno lavorativo e attraverso le varie aree dell'impianto, grazie all'utilizzo di dispositivi RTLS. I dati vengono inviati alla piattaforma, che traccia in tempo reale la posizione dell'operatore, sia indoor che outdoor.

L'utilizzo di questi sensori applicati a dispositivi di protezione individuale permette all'azienda di assicurare che la forza lavoro adotti tutte le precauzioni necessarie.

Il tutto nel rispetto della privacy degli operatori, un tema molto sensibile quando si parla di raccolta e gestione dei dati. I sistemi RTLS più innovativi, infatti, possono essere configurati per garantire, qualora richiesto, l'anonimato dei dati raccolti.