Diomede Corso Inserito: 29 agosto 2013 Segnala Inserito: 29 agosto 2013 (modificato) Ciao... ho una lavastoviglie Bosch che non si accende... vado per controllare la scheda e mi accorgo che ha un componente guasto/bruciato, si tratta della resistenza R32 come da foto... Uploaded with ImageShack.us Qualcuno sa dirmi il valore di quella resistenza!? GRAZIE!!!! L'ho salvata per il rotto della cuffia perchè volevano buttarla ma ho insistito trattandosi di macchina nuova e di una seconda casa... Modificato: 29 agosto 2013 da Diomede Corso
Nik-nak Inserita: 29 agosto 2013 Segnala Inserita: 29 agosto 2013 Le bande colorate presenti sul corpo della resistenza sono ancora identificabili? Ciao
Diomede Corso Inserita: 29 agosto 2013 Autore Segnala Inserita: 29 agosto 2013 rosso-bianco-XXXXX-XXXXX-oro ...???
Nik-nak Inserita: 29 agosto 2013 Segnala Inserita: 29 agosto 2013 Strano che la prima banda sia rossa, mi viene da pensare che sia arancio, magari il colore è stato alterato dal calore. Il problema sono le 2 bande non identificabili, che non permettono di risalire al valore della resistenza. Bisognerebbe capire come è collegata nel circuito, per capire la funzione che svolge ed eventualmente fare qualche tentativo con valori di resistenza approppiati. Inoltre bisogna capire se ci sono altri componenti danneggiati. Ciao
Fulvio Persano Inserita: 29 agosto 2013 Segnala Inserita: 29 agosto 2013 Ciao Diomede. Per favore,oltre al modello esatto,posta una foto "fronte-retro" della scheda. Grazie.
Davide Fabrici Inserita: 29 agosto 2013 Segnala Inserita: 29 agosto 2013 Ciao Diomede! (E ciao Fulvio, come va?) Quando ho resistenze esplose o spezzate come la tua, se almeno metà è ancora esistente, uso un metodo empirico per determinarne l'originario valore. Limo la parte tranciata fino a renderla lunga la metà quasi esatta dell'originale. A quel punto, misurando, tramite tester, la resistenza tra il reoforo rimanente e l'impasto resistivo (ovvero un puntale sul reoforo, l'altro sulla parte limata della resistenza), riesco ad ottenere, con una certa approssimazione, la metà del valore reale. O quantomeno un suo ordine di grandezza. Poi puoi aggiustare il tiro grazie agli anelli colorati ancora presenti. Ciao, Davide
Ciccio 27 Inserita: 29 agosto 2013 Segnala Inserita: 29 agosto 2013 Ciao Diomede! (E ciao Fulvio, come va?) OT: e tu non leggi i messaggi privati!
Davide Fabrici Inserita: 29 agosto 2013 Segnala Inserita: 29 agosto 2013 OT: Oh poffarbacco. Ho prontamente rimediato!
umbi Inserita: 2 settembre 2013 Segnala Inserita: 2 settembre 2013 (modificato) Questa della resistenza limata non la sapevo. Modificato: 2 settembre 2013 da umbi
Fulvio Persano Inserita: 2 settembre 2013 Segnala Inserita: 2 settembre 2013 Ciao. (E ciao Fulvio, come va?) Bene,grazie. Questa della resistenza limata non la sapevo. Si chiama "arte dell'arrangiarsi". L'italiano è anche famoso per questo.
Diomede Corso Inserita: 6 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 6 settembre 2013 Provato metodo Fabrici ma non funziona... nel senso che ha funzionato misurare a metà e prendere il componente nuovo (almeno sono andato con un valore e non a stima)... ma comunque la scheda non funziona... non si accende!!!!
umbi Inserita: 6 settembre 2013 Segnala Inserita: 6 settembre 2013 Probabilmente quella resistenza limitava la corrente di qualche componente di potenza : Col Tester: i 2 capi sono collegati a ?
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