nutritionvalley Inserito: 2 febbraio 2015 Segnala Inserito: 2 febbraio 2015 Ciao a tutti e complimenti per il forum, veramente interessante. Leggendo si impara molto, soprattutto sulle lavatrici mi sono fatto una gran cultura. Deve progettare la cucina. Premetto che vorrei cucinare normalmente, ma soprattutto provare la cottura con vapore e sottovuoto. Dopo varie ricerche penso che mi orienterò sul vaporex. Ci sono 2 modelli che sto valutando: FVS400XEV e FQV303XEV Ecco i link ai prodotti: http://www.electrolux-rex.it/Prodotti/C... FVS400XEV/ http://www.electrolux-rex.it/Prodotti/C... FQV303XEV/ Dato che il 400 costa 400€ in più del 303, quali sono le maggiori differenze? Cosa mi da realmente in più il 400? Ci sono alternative migliori per questi prezzi? Oltre a questo prenderò un microonde. Che dite, può andare bene come soluzione, oppure certe cotture non mi verranno bene? Tenete presente che la pizza si farà molto raramente, mentre biscotti e torte circa una volte a settimana. Uso del forno quasi quotidiano e cotture di carne, pesce e patate.
Darlington Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Ci sono alternative migliori per questi prezzi? Molto probabilmente si, guardando il catalogo Smeg. A me Electrofuff ispira proprio zero fiducia. Oltre a questo prenderò un microonde. Che dite, può andare bene come soluzione, oppure certe cotture non mi verranno bene? Non lo so, dipende da cosa cucini e da come lo sai fare Molti osteggiano la cottura al microonde, io quando non avevo il forno "vero" potevo contare solo sul microonde e ci cucinavo anche; ovviamente è impensabile farci roba lievitata, però il polpettone ed il pesce al forno riuscivano ed anche abbastanza bene. Bisogna stare attenti sopratutto al fatto che bruciare qualcosa con il microonde è molto più facile che con il forno tradizionale, perché la roba non diventa nera, si disidrata direttamente e diventa dura mantenendo lo stesso colore che aveva prima. E' un pò come paragonare l'auto con la moto: c'è chi gira solo in moto e non sopporta di guidare l'auto, chi gira in auto da una vita e non si fiderebbe a salire in moto.
del_user_155042 Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 (modificato) Oltre a questo prenderò un microonde. evita questo tipo di cottura . lo usavano , credo i tedeschi durante la guerra , per scaldare i cibi . non siamo piu in tempo di guerra e ci è permesso di mangiare sano . il mio l'ho parcheggiato in cantina . Modificato: 2 febbraio 2015 da bypass
Darlington Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 (modificato) lo usavano , credo i tedeschi durante la guerra , per scaldare i cibi . Dubito l'abbiano mai usato, il principio di cottura tramite onde radio fu scoperto da un radarista nel '46, il primo microonde commerciale arrivò sul mercato un anno dopo, quando oramai i tedeschi erano tornati a casa con le pive nel sacco. Inoltre pesava trecento chili e richiedeva anche un bel pò di energia elettrica, ti immagini portare un affare del genere sui campi di battaglia? non siamo piu in tempo di guerra e ci è permesso di mangiare sano E, di grazia, per quale motivo una cosa sana cucinata al microonde smetterebbe di essere sana? Mi ricorda un pò quelle pagine komplottistiche che parlano di mefitiche alterazioni della struttura cellulare dei cibi dovute al forno a microonde. Fenomeno noto con il nome di... cottura ed alterazioni che si ottengono con qualsiasi metodo di cottura: microonde, forno elettrico, forno a gas, padella sul fuoco, falò sulla spiaggia... Modificato: 2 febbraio 2015 da Darlington
del_user_155042 Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 (modificato) per quale motivo una cosa sana cucinata al microonde smetterebbe di essere sana? di microonde parla bene chi li vende , tutto il resto : leggi con attenzione : Il microonde può essere considerato uno strumento sicuro per cucinare o dovrebbe essere evitato per proteggere la nostra salute? Risultano al momento numerosi e differenti i pareri e le teorie in proposito.Da una parte il microonde potrebbe essere considerato uno strumento utile ed innocuo, dall'altra parte esso altererebbe il sapore e le caratteristiche degli alimenti, con possibili danni per la nostra salute. Proviamo dunque ad approfondire l'argomento in dieci punti, tenendo conto di come, rispetto alla progressiva diffusione dell'uso dell'elettrodomestico, gli studi riguardanti i suoi effetti sui cibi sarebbero relativamente poco numerosi. 1) Energia elettromagnetica e molecoleLe microonde vengono definite, secondo quanto riportato da Progetto Caduceo (un sito web dedicato alla ricerca delle cause profonde delle malattie) come una forma di energia elettromagnetica, in grado di cambiare polarità, dal positivo al negativo, per un determinato numero di volte nel corso di ogni ciclo. Le radiazioni emesse dal forno a microonde interagirebbero con le molecole dei cibi, "bombardando" gli alimenti dall'interno verso l'esterno. Ciò sarebbe in grado di deformare e di danneggiare la struttura delle molecole, tanto da portare alcuni ad affermare che il cibo cotto al microonde conservi soltanto il proprio aspetto esterno, ma non potrebbe più essere considerato "cibo" dal punto di vista del proprio contenuto. 2) Sostanze cancerogeneIn Russia sono stati condotti studi approfonditi riguardo l'impiego del microonde, che hanno ricevuto la propria pubblicazione ufficiale tra le pagine della rivista Atlantis Raising Educational Center di Portland (Oregon). Da tali studi sarebbe emerso come in numerosi alimenti sia possibile la formazione di sostanze cancerogene a seguito dell'impiego del microonde. Tali alimenti sono costituiti in particolar modo da: carne, latte e cereali, verdure (crude, cotte o surgelate, per cui anche una breve esposizione trasformerebbe i loro alcaloidi in sostanze cancerogene), frutta scongelata al microonde. In barbabietole e rape cotte al microonde si formerebbero radicali liberi cancerogeni. Nel 1976 la Russia mise al bando i forni a microonde, poi riabilitati con la Perestroika. 3) Valore nutritivo degli alimentiIl valore nutritivo degli alimenti, ancora una volta secondo gli studi russi, subirebbe una drastica diminuzione a causa dell'esposizione alle radiazioni emesse da parte del microonde. Il valore nutritivo di tutti gli alimenti testati verrebbe ridotto dal 60 al 90%. Ad essere interessate sarebbero in particolar modo le vitamina, con riferimento alle vitamine del gruppo B, alla vitamina C ed alla vitamina E. Sarebbero inoltre interessati da un calo del valore nutritivo i minerali essenziali ed i fattori lipotropi (sostanze in grado di modificare il metabolismo dei grassi) presenti negli alimenti). 4) Effetti sul sangueDal sito web Disinformazione.it apprendiamo come uno dei maggiori studi riguardanti l'effetto del microonde sul sangue sia da attribuire al professor Bernard Blanc, dell'Università di Losanna, il quale, insieme ad un altro esperto, di nome Hans U. Hertel, propose al Swiss National Fund una ricerca riguardante gli effetti sulla salute umana del cibo cotto con il microonde. La proposta fu rifiutata e la ricerca venne dunque condotta su piccola scala e con fondi privati. Otto volontari furono coinvolti nello studio, senza che fossero a conoscenza dei metodi di cottura del proprio cibo. A parere degli esperti, secondo quanto riportato all'interno dello studio in questione: "I cibi cotti con microonde, paragonati a quelli non irradiati, causano cambiamenti nel sangue delle persone testate, tali da indicare l'inizio di un processo patologico, proprio come nel caso di un iniziale processo canceroso". Dalle analisi del sangue condotte sui volontari emerse come a seguito di assunzione di cibi cotti al microonde si verificassero una riduzione dell'emoglobina ed un aumento dell'ematocrito, dei leucociti e del colesterolo. 5) Le microonde sono tossiche?Il sito web Disinformazione.it riporta un'intervista rivolta al dottor Hans U. Hertel, nella quale le microonde vengono definite in contraddizione con la natura e quindi tossiche, principalmente poiché nel caso del microonde ci troviamo di fronte ad un'energia basata sulla corrente alternata, mentre le energie naturali si basano sulla corrente continua, a impulsi. Gli alimenti verrebbero resi tossici proprio dall'azione delle microonde, con effetti a lungo termine pericolosi per la salute dell'uomo, compreso il cancro. 6) Involucri per microondeUn'ulteriore situazione di dubbio è legata all'impiego di involucri per il confezionamento di alimenti destinati alla cottura in microonde. Nell'anno 2000 la University of California ha posto in luce la migrazione dagli involucri per microonde verso gli alimenti in essi contenuti di una sostanza cancerogena denominata dietilexiladepate, in una quantità compresa tra le 200 e le 500 parti per milione. Tra le sostanze in grado di migrare dagli involucri agli alimenti vennero inoltre individuate gli xenoestrogeni, correlate al tumore al seno ed alla diminuzione degli spermatozoi. 7) Esposizione alle microondeLa nostra esposizione agli effetti della cottura al microonde non avverrebbe unicamente attraverso l'assunzione di cibo preparato utilizzando tali metodi, ma anche a causa di una eccessiva vicinanza all'elettrodomestico durante il suo funzionamento. Sarebbe dunque necessario mantenere una distanza di almeno 90 centimetri dal forno a microonde funzionante per non esporsi agli effetti cumulativi delle sue onde. La parte del corpo a maggior rischio di esposizione alle microonde sarebbe il cristallino degli occhi, in quanto non avrebbe modo di disperdere l'energia termica. 8) Struttura cellulare degli alimentiL'invenzione del forno a microonde sarebbe avvenuta durante la seconda guerra mondiale, in Germania, al fine di facilitare la preparazione dei cibi all'interno dei sottomarini oppure per facilitare i soldati nel corso delle manovre di invasione dell'Unione Sovietica. La tecnologia venne in seguito esportata negli Stati Uniti ed il primo forno a microonde venne posto in commercio da parte di Rayethon nel 1952. Soltanto negli anni Settanta iniziarono però a comparire i primi studi che apparivano porre in dubbio la sicurezza del microonde. Studi condotti su broccoli e carote cotti al microonde avrebbero evidenziato come la struttura molecolare degli alimenti si deformasse al punto tale da distruggere le pareti cellulari. Nella cottura tradizionale, invece, le strutture cellulari rimarrebbero intatte (Journal of Food Science, 1975). 9) Biberon e latte per l'infanziaL'Università del Minnesota, tramite un annuncio trasmesso via radio, avrebbe indicato come il microonde non sia raccomandato per riscaldare il biberon dei bambini. Il contenitore potrebbe apparire freddo all'esterno, ma il liquido contenuto al suo interno potrebbe risultare bollente e causare ustione. Inoltre il riscaldamento al microonde potrebbe provocare alcuni cambiamenti all'interno del latte stesso con perdita di vitamine nel latte formulato e con la distruzione di alcune proprietà protettive nel caso del latte materno. L'Università consigliava dunque di riscaldare il biberon immergendolo in una ciotola contenente acqua calda in sostituzione del microonde. 10) ObesitàLa complessa questione della cottura al microonde è stata infine posta in correlazione con la diffusione di una vera e propria epidemia di obesità nel corso degli ultimi decenni. Il microonde ha contribuito alla diffusione dell'obesità? Secondo un articolo pubblicato nel 2007 da parte di BBC News, dal titolo "Did microwaves 'spark' obesity?", la diffusione del microonde dovrebbe essere valutata tra le possibili cause dell'epidemia dell'obesità. L'inizio dell'epidemia di obesità è stato datato da parte degli esperti tra il 1884 ed il 1987, periodo in cui ebbe inizio un'ampia diffusione dell'impiego del microonde, che avrebbe dunque reso più rapida la preparazione degli alimenti, accompagnato dalla comparsa nei supermercati di cibi pronti da cuocere in poco tempo. Ciò potrebbe aver condotto ad una minore qualità dei cibi introdotti nella propria alimentazione, ad un incremento delle quantità di cibi di scarsa qualità consumati e ad un conseguente aumento incontrollato del peso corporeo. Modificato: 2 febbraio 2015 da bypass
Darlington Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 leggi con attenzione Anche no, sono le solite boiate di chi vuole fare allarmismo inutile, appioppando al microonde gli effetti venefici che si ottengono con ogni tipo di cottura, il tutto unito alle solite farloccaggini sulle onde elettromagnetiche che non trovano alcun riscontro in fisica (mi linki una spiegazione scientifica a "le microonde del microonde fanno male perché sono prodotte con la corrente alternata, mentre le onde naturali vengono prodotte con la corrente continua"? ), e varie bufale totalmente inventate sul momento (quando mai i forni a microonde sarebbero stati vietati in Russia?) Per il punto 10: se mangio frequentemente cibo di scarsa qualità e ridotto valore nutrizionale cotto al microonde, sono a rischio obesità... sapresti dirmi cosa succede se invece mangio frequentemente lo stesso cibo di scarsa qualità cucinandolo in altro modo?
nutritionvalley Inserita: 2 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Vi chiedo gentilmente di non andare O.T. Il microonde lo conosco un po'. Questa cottura (microonde) ho cercato di approfondirla mille volte, ma non arrivo mai da nessuna parte. I siti allarmistici non mi piacciono. Qualche aminoacido può cambiare e diventare potenzialmente cancerogeno, ma anche con la cottura tradizionale abbiamo la formazione di sostanze potenzialmente cancerogene. Vedi la reazione di Maillard che tutti i cuochi ricercano. Ogni cottura e ogni cibo ha i suoi pro e i suoi contro. Ultimamente ad esempio stavo ragionando su una cosa: latte crudo di cui non sono sicurissimo da consumare crudo, è meglio bollirlo o al microonde? La risposta non è semplice, se qualcuno sa darmela ne sarei felice. A parte questo dei forni smeg ne ho trovato uno, ma non mi convince tantissimo, ho letto il libretto delle istruzioni, ma non mi ha convinto, non esaltano molto la cottura a vapore a basse temperature. Parlano solo della parte automatica. Da questo punto di vista rex è migliore, almeno sul pubblicizzare questa cottura. Invece Bosch mi ha convinto molto di più. Ho visto questo modello: http://www.bosch-home.com/it/prodotti/forni/forni-compatti/HBC36D754.html ma mi preoccupa che non è troppo pubblicizzato e venduto. Se ricerchi i negozi che lo vendono on line, li conti sulle dita di una mano. Invece il rex ho visto che qualcuno ce l'ha e non ho letto lamentele e poi c'è più concorrenza per le vendite.
nutritionvalley Inserita: 2 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 L'unico smeg che ho trovato è questo: http://www.smeg.it/prodotto/sc45vc2/# Manuale: http://www.smeg.it/smeg_it/docs/manuals/914775400-IT.pdf Alla fine costa pure meno. Del bosch mi piace che scrivono chiaro e tondo che la temperatura può essere controllata perfettamente. Il problema fondamentale è che io non ci capisco nulla purtroppo e quindi non sono in grado di valutare. Ho letto molto bene degli smeg comunque.
nutritionvalley Inserita: 2 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Poi sul catalogo bosch da incasso non c'è nessun forno a vapore: http://www.bosch-home.com/Files/Bosch/It/it/AdditionalFiles/CatalogBrochureImages/incasso/2014/Bosch_catalogo_Incasso_forni.pdf
Darlington Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Qualche aminoacido può cambiare e diventare potenzialmente cancerogeno, ma anche con la cottura tradizionale abbiamo la formazione di sostanze potenzialmente cancerogene Esattamente. Così come le strutture molecolari di tutti i cibi si alterano durante la cottura, con qualsiasi tipo di cottura. Ma che ci sia l'alterazione non significa niente (ci deve essere, se non ci fosse alterazione non ci sarebbe neanche cottura dell'alimento), occorre dimostrare che è dannosa, possibilmente citando testi e non pubblicazioni altisonanti ma inesistenti. latte crudo di cui non sono sicurissimo da consumare crudo, è meglio bollirlo o al microonde? Tecnicamente è la stessa cosa, anche con il microonde arrivi a bollirlo. Il problema piuttosto è che nel microonde rischi di riscaldare il latte oltre il punto di ebollizione, senza che si formino bollicine sulla superficie, e questo "esplode" appena muovi il contenitore, perché vai a rompere la tensione superficiale. La parte pericolosa di questo, è che se ti arrivano gli schizzi in mano o in faccia ti ustioni. ho letto il libretto delle istruzioni, ma non mi ha convinto, non esaltano molto la cottura a vapore Un libretto di istruzioni non deve esaltare o pubblicizzare o spingerti a comprare il prodotto; deve spiegarti come si usa. Da questo punto di vista, Smeg eccelle perché le istruzioni sono chiare e comprensibili; se poi Electrolux (non Rex che purtroppo, esiste solo sotto forma di pecetta ormai ) ritiene opportuno scrivere i suoi manuali come brochure pubblicitarie, perdonami, ma è un problema loro. ma mi preoccupa che non è troppo pubblicizzato e venduto [...] Invece il rex ho visto che qualcuno ce l'ha e non ho letto lamentele Beh, chiaro, i forni a vapore sono poco diffusi, in pochissimi ce lo hanno, e se un prodotto è poco venduto, in giro ci saranno meno prodotti guasti, oltre a meno gente che si lamenta. Poi devi decidere te, i soldi sono tuoi, io ti dico solo che non mi orienterei verso quella marca: è da anni che producono immondizia e poi la vendono a caro prezzo appiccicandoci sopra un marchio che, vent'anni fa, era sinonimo di qualità come Rex, vedi appunto le lavatrici. Almeno Smeg è ancora italiana ed offre un buon supporto, oltre che prodotti di buona qualità, perché alla fine tutti i prodotti sono buoni fino a che funzionano.
nutritionvalley Inserita: 2 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Non so quotare. Sul primo punto siamo perfettamente d'accordo. " occorre dimostrare che è dannosa, possibilmente citando testi e non pubblicazioni altisonanti ma inesistenti." Per il discorso latte io intendevo al microonde solo per riscaldarlo velocemente. Per abbattere la carica batterica. Senza portarlo ad alte temperature. Uccidere i batteri con le microonde piuttosto che il calore per denaturare al minimo le proteine. Mi piacerebbe capire a quale intensità e quali tempi sono necessari per abbattere la carica batterica e le modificazioni che hanno i macro e micronutrienti. Chissà se un giorno uscirà una pubblicazione su questo. Ora vediamo tra smeg e bosch. Bosch mi ispira di più, ma costa pure di più. Forse mi oriento direttamente su smeg. Il problema è che sono forni che è difficile pure trovare in offerta. Chissà se c'è un modello fuori produzione che costi un po' meno.
del_user_155042 Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Faccio una domanda(visto che avete le certezze che non fa male) e la chiudo qui per non andare OT . Dareste sempre latte scaldato in microonde ad un neonato fin che diventa adolescente ..??
Darlington Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Uccidere i batteri con le microonde piuttosto che il calore per denaturare al minimo le proteine Non mi pare che si possano uccidere i batteri con le microonde, sennò non esisterebbero gli sterilizzatori che usano raggi gamma ed altre radiazioni ionizzanti. In entrambi i casi, quel che uccide i batteri è il calore, non a caso la pastorizzazione industriale e il metodo UHT usano altissime temperature per tempi molto bassi, in modo da perdere meno nutrienti possibili. Ad essere precisi esiste anche la sterilizzazione a microonde, ma è sempre un processo termico in cui le microonde non sono usate per eliminare direttamente gli agenti patogeni, ma solo come mezzo per alzare la temperatura oltre il livello a cui i patogeni sopravvivono.
nutritionvalley Inserita: 2 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 No, io lo darei a volte crudo, a volte bollito, a volte pastorizzato e a volte al microonde. Dipende da tante cose. Ti faccio un'altra domanda? Daresti mai a tuo figlio latte in polvere o un latte artificiale, soprattutto se neonato. Io neanche morto.
Darlington Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 (modificato) Dareste sempre latte scaldato in microonde ad un neonato fin che diventa adolescente ..?? Si, fino a che qualcuno non mi dimostra con evidenza scientifica e non con la pseudoscienza che c'è una reale differenza tra il latte scaldato al microonde e lo stesso latte scaldato in un altro modo, e che il latte scaldato al microonde è più dannoso. Modificato: 2 febbraio 2015 da Darlington
nutritionvalley Inserita: 2 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Grazie Darlington per la delucidazione. Avrei una domanda. Ma se scaldo a 80° con gas impiego tot minuti ed ho un'uccisione X di batteri. Se con il microonde impiegassi lo stesso identico tempo, alla fine il numero di batteri uccisi è sempre X, oppure X +/- y Insomma: queste onde riescono anche a destabilizzare il nucleo e la membrana del batterio causando più danno, oppure è soltanto un fattore prettamente termico?
Darlington Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 queste onde riescono anche a destabilizzare il nucleo Eh, sull'Enterprise infatti non lo usano mai, altrimenti una volta che destabilizzi il nucleo vanno a ramengo le gondole di curvatura e poi la Federazione dei Pianeti Uniti, deve spendere una marea di soldi all'astrofficina per sostituirle, ti lascio immaginare i cazziatoni che s'è preso Kirk quando ha provato a scaldarsi le brioches mentre viaggiavano a curvatura 6... Scherzi a parte è solo un fattore termico. La differenza è che il riscaldamento al microonde è più rapido perché le onde vengono assorbite direttamente dal liquido, il quale risuona e si riscalda per frizione, mentre nel caso del gas, il fornello deve cedere calore al pentolino, che a sua volta lo cederà al liquido. Quindi usando lo stesso tempo (errore che fanno in tantissimi) ottieni il superriscaldamento del latte che, al di là della perdita di nutrienti, è pericoloso perché bollirà violentemente appena rompi la tensione superficiale. Ecco, un difetto della cottura a microonde è che diventa difficile controllare la temperatura a cui avviene.
nutritionvalley Inserita: 2 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Grazie. Un po' come la cottura a induzione (spero di non aver detto una cretinata).Comunque ritornano ai forni a vapore, ho visto che neff è bella specializzata. In Italia costano, ma in Germania si trovano a prezzi umani. Cambiano però i codici. Ma se compro un forno in Germania, neff o bosch che cambia la sigla, poi se si rompe, i pezzi di ricambio si ritrovano facilmente pure qua, giusto? Ho letto che per alcuni prodotti cambia solo il codice e poi sono identici.
Darlington Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Un po' come la cottura a induzione L'induzione si basa sull'elettromagnetismo, non su onde radio; è un pò il principio dei trasformatori, se tu hai una bobina da una parte ed un'altra galvanicamente isolata dall'altra, se applichi una tensione alternata c'è un flusso magnetico e grazie ad un nucleo, questo flusso fa scorrere una corrente nell'altra bobina. Nei piani a induzione al posto della seconda bobina c'è il fondo della pentola, e la frequenza è più alta dei 50Hz della rete, ma il principio non cambia. Ma se compro un forno in Germania, neff o bosch che cambia la sigla, poi se si rompe, i pezzi di ricambio si ritrovano facilmente pure qua, giusto? Non dovresti avere problemi, informati piuttosto se c'è un centro assistenza Neff nelle vicinanze. Ed anche come viene gestita la garanzia.
nutritionvalley Inserita: 2 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Non penso che per ora opterò a neff, però la tengo sott'occhio in questo periodo, se ci scappa un'offertona su qualche sito me la prendo al volo. Diciamo che se tutto va bene la cucina sarà pronta per fine Aprile, quindi di tempo ne ho. Al momento la classifica è la seguente: 1 - SMEG (buon prezzo) 2 - bosch (mi ispira di più) 3 - rex electrolux (uguale agli altri, ma mi sa qualità inferiore)
Darlington Inserita: 2 febbraio 2015 Segnala Inserita: 2 febbraio 2015 Bosch dovrebbe essere del gruppo siemens ma se la qualità dei loro elettrodomestici ha seguito quella dei loro elettroutensili (in forte declino negli ultimi anni), eviterei. Tra smeg e bosch i primi mi sembrano anche rifiniti meglio, i bosch mi danno una sensazione plasticosa.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora