barter Inserito: 8 maggio 2015 Segnala Inserito: 8 maggio 2015 Vorrei chiedere un parere. Ho bisogno di alimentare un ricevitore dati installato in auto, senza che mi scarichi la batteria principale, per un periodo il piu' lungo possibile. Il circuito a cui ho pensato (se di circuito si puo' parlare e' il seguente): Ho pensato di mettere una seconda batteria tampone, dedicata allo scopo del tipo sigillato al piombo (di capacita' nettamente inferiore a quella del motore). La radio verrebbe alimentata da questa batteria in modo esclusivo tramite uno switch on-off. La batteria verrebbe ricaricata dalla batteria principale (e dal suo alternatore) tramite un semplice diodo schottky, con la possibilita' di interrompere la carica per preservare la batteria principale. L'idea e' quella di caricare la batteria secondaria finche' il motore e' in moto (in modo manuale) e di staccare il caricatore quando si lascia la macchina parcheggiata. Secondo voi e' troppo semplice? Vedete qualche problema?
patatino59 Inserita: 8 maggio 2015 Segnala Inserita: 8 maggio 2015 Ci sono due considerazioni importanti da fare. Se non si limita la corrente di carica la batteria più piccola può esplodere. Se le batterie hanno la stessa tensione di lavoro la carica non può avvenire.
fede1942 Inserita: 8 maggio 2015 Segnala Inserita: 8 maggio 2015 (modificato) Però: - a motore in moto il regolatore di tensione dovrebbe limitare la tensione a circa 14,4V. Considerando la caduta di tensione sul diodo dovremmo avere, al massimo, sulla batteria secondaria circa la tensione di ricarica in tampone (13,7/13,8V) e certe case costruttrici di batterie ermetiche, per quelle tensioni di carica, non prevedono limitazione di corrente (es. YUASA). - OK che le batterie hanno la stessa tensione nominale, ma, sempre a motore in moto, la tensione sul positivo della batteria principale sarà superiore. In conclusione, non so quanto potrà caricarsi la batteria ermetica e che autonomia potrà garantire, ma un po' il sistema dovrebbe funzionare Modificato: 8 maggio 2015 da fede1942
barter Inserita: 8 maggio 2015 Autore Segnala Inserita: 8 maggio 2015 (modificato) Contavo proprio sul fatto che, considerando l'uso del schottky (Vfd max 0.5V a 2A) la batteria secondaria non potra' ricevere piu' di 14V ovvero 2.33V/cella e che probabilmente verrebbe caricata solo a motore in moto. A secondaria scarica e motore spento si potrebbe alimentare la radio tramite lo switch "charge". In questo modo la radio funzionerebbe, ma la batteria secondaria non sarebbe caricata (abbastanza). Ho cercato, ma non ho trovato un circuito utile che caricasse la batt secondaria e che permettesse il funzionamento tramite batt primaria fino a che la tensione della primaria sia sopra un certo valore, sufficiente per l'avviamento del motore. Avete qualche idea su dove reperire qualcosa di utile? Modificato: 8 maggio 2015 da barter
fede1942 Inserita: 8 maggio 2015 Segnala Inserita: 8 maggio 2015 (modificato) C'è da dire che la tensione sulla batteria principale non sarà 14.4V se non a batteria completamente carica. Se fai con l'auto percorsi brevi tra un avviamento e l'altro, sarà difficile che la batteria secondaria si carichi. E c'è anche da dire che un diodo ha una caduta di tensione che è dipendente dalla corrente che lo attraversa (oltre che dalla temperatura) e che se la tensione di carica supera i 13,7/13,8V sulla batteria secondaria è necessaria una limitazione di corrente. In sostanza è un sistema piuttosto aleatorio che dovrebbe essere testato monitorando tensioni e correnti nelle varie condizioni di utilizzo. Modificato: 8 maggio 2015 da fede1942
barter Inserita: 8 maggio 2015 Autore Segnala Inserita: 8 maggio 2015 Mi hai convinto. Piu' che la paura di non caricare la secondaria, temo per quello che puo' succedere se la secondaria e' scarica e non c'e' limitazione di corrente. Forse e' meglio sostituire quel diodo con uno schema anche semplice di caricatore, messo in parallelo alla batteria primaria che prenda la tensione di carica dal alternatore. Magari qualcosa di semplice tipo questo:
patatino59 Inserita: 9 maggio 2015 Segnala Inserita: 9 maggio 2015 Per usare un regolatore lineare come l' L200 hai bisogno di 3 volts tra ingresso e uscita. Dovresti utilizzare un convertitore switching step-up e una semplice resistenza di limitazione,regolando attentamente la tensione in uscita sul valore di mantenimento. http://imall.iteadstudio.com/media/catalog/product/cache/1/image/9df78eab33525d08d6e5fb8d27136e95/i/m/im130801001_8.jpg
fede1942 Inserita: 9 maggio 2015 Segnala Inserita: 9 maggio 2015 (modificato) Oppure un oggetto tipo questo che ha anche la limitazione della corrente regolabile: http://www.ebay.it/itm/DC-to-DC-Converter-Boost-Buck-Step-Up-Step-Down-Module-constant-current-voltage-/251405700250?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item3a88f28c9a Tieni presente che tali oggetti andranno posizionati al riparo dalle intemperie e dagli spruzzi d'acqua, preferibilmente nell'abitacolo. Modificato: 9 maggio 2015 da fede1942
barter Inserita: 9 maggio 2015 Autore Segnala Inserita: 9 maggio 2015 Il secondo sembra un caricatore fatto. Non si capisce se e' step-up o solo step-down (titolo e descrizione non coincidono). La descrizione parla di step-down e 2V minimi di differenza in-out. Pero' interessante.
Livio Orsini Inserita: 9 maggio 2015 Segnala Inserita: 9 maggio 2015 C'è il modulo s up e quello step down.
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