Water Inserito: 19 agosto 2015 Segnala Inserito: 19 agosto 2015 buongiorno a tutti, avrei la necessità di dotarmi di un tester portatile per misurare i disturbi innescati dall'uso degli inverter, non è fondamentale la precisione mentre sarebbe molto utile capire se è quanto creano disturbi anche in maniera approssimata, importante è che siano portatili e non da banco in quanto spesso sono in locali angusti e poco "pratici" in rete ho trovato alcuni tester che farebbero al caso mio ma francamente non ho la competenza giusta per valutarli, se qualcuno usa qualche apparecchiatura per questo scopo sarei grato di ricevere qualche consiglio, grazie, Giuseppe
Livio Orsini Inserita: 19 agosto 2015 Segnala Inserita: 19 agosto 2015 Gli inverter generano 2 tipi di disturbi: condotti ed irradiati. Se l'inverter è di tipo omologato ed installato come previsto dal manuale di installazione, uso e manutenzione, entrambi i tipi di disturbi rientrano nei limiti imposti dalle normative EMC, quindi praticamente non rilevabili con apparecchiature non adeguatamente sensibili. Con analizzatore di rete portatile puoi vedere una parte dei disturbi condotti, sempre che l'inverter non sia stato instalalto a regola d'arte. Per i disturbi irradiati è necessaria un'altra apparecchiatura simile ad un analizzatore di spettro dotato di un'adeguata antenna. Non è un'operazione facile e semplice, anche perchè non facile discriminare le emissioni dell'inverter da altre emizzioni. Le misure di qaulificazione e rispondenza vengono effettuate in una gabbia di Faraday completa di camera anecoica.
Water Inserita: 19 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 19 agosto 2015 grazie Livio, come giustamente hai discriminato, nel mio caso sono interessato ai disturbi condotti per quelli irradiati non se ne parla, gli inverter (uso quasi sempre Schneider ATV 312) sono sempre installati a regola d'arte, sempre in ambiente industriale (più permissivo) e con il solo filtro interno in dotazione, cavi schermati nella tratta inverter-motore e nient'altro però ho notato in alcuni casi, un funzionamento anomalo di alcune apparecchiature, per questo non sarebbe male poter disporre di un tester per verificare la bontà del sistema, ci potrebbe essere anche un malfunzionamento del filtro o altro ... come dicevo alcuni "semplici" tester riescono a misurare le armoniche, ne cito uno solo come esempio: http://www.ht-instruments.com/it/prodotti-ht/analizzatori_qualit%C3%A0_di_rete/ht9022 da quì l'idea di dotarmi di questa apparecchiatura giusto per tutelarmi ... è un'idea sbagliata? grazie in anticipo
Livio Orsini Inserita: 19 agosto 2015 Segnala Inserita: 19 agosto 2015 e con il solo filtro interno in dotazione, Il prodotto che citi è stato sicuramente omologato nelle normative ECM, verifica se il manuale consiglia, nei casi estremi, un'aggiunta di un filtro esterno di rete o un induttore trifase di linea immediatamente a ridosso dell'inverter. (io cercavo di metterli sempre, piuttosto rinunciavo al filtro). Se la linea di terra è efficiente ed i filtri son stati collegati in modo corretto, non dovrebbero esserci disturbi condotti sullarete, a meno di un cablaggio mal fatto all'interno del quadro. l'ingresso dell'inverter è un ponte trifase, le uniche armoniche che può produrre son quelle derivanti dalla commutazione dei diodi, ma devono essere abbatute dal filtro di rete. La misura delle armoniche sulla rete, nel caso fossero presenti, non è indicativa che esse sian generate dall'inverter, anche effettuando la misura a ridosso dell'inverter. Spesso già la linea ENEL è affetta da armoniche, tanto che alcuni, ed io tra quelli, sostengono che a volte si mettonom i filtri per filtrare le armoniche prodotte da terzi. Capisco che il problema, in alcuni casi, è molto serio però, a mio giudizio, l'analisi strumentale non è risolutiva; nemmeno nel caso, quasi impossibile, in cui la rete risuktasse priva di armoniche. Non è infrequente il caso in cui un disturbo, che causa malfunzionamenti ad un'apparecchiatura, sia solo apparentemente un disturbo condotto, mentre invece è un disturbo irradiato captato dalla linea di alimentazione dell'apparecchiatura stessa.
Water Inserita: 19 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 19 agosto 2015 Livio grazie dell'esaustiva risposta! mi hai tolto dei dubbi che solo con l'esperienza puoi avere, Giuseppe
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