steza66 Inserito: 22 agosto 2015 Segnala Inserito: 22 agosto 2015 (modificato) Buongiornocome da titolo volevo capire se è possibile utilizzare un inverter per controllare 6 motori trifase uguali, non collegati meccanicamente tra loro, che sono sottoposti a carichi diversi. GrazieStefano Modificato: 22 agosto 2015 da steza66
Livio Orsini Inserita: 22 agosto 2015 Segnala Inserita: 22 agosto 2015 Se usi un V/f puoi usare questa configurazione.Ci sono macchine, specialmente nel settore tessile, dove un unico inverter alimenta un centinaio di piccoli motori.Bisogna studiare bene il dimensionamento, specialmente se è prevista l'inserzione di un motore con altri motori già alimentati, quindi con inverter a f diversa da zero.L'inverter dovrà essere in grado di fornire la somma delle correnti di targa dei motori e, nel caso di inserzione al volo di un motore fermo, dovrà poter erogare anche un surplus di corrente pari ad almento la corrente di spunto del motore.Inoltre ogni linea di alimentazione di ogni motore dovrà essere protetta in partenza da apposito MGT o, meglio, da terna di fusibili.
fmussolin Inserita: 22 agosto 2015 Segnala Inserita: 22 agosto 2015 Anche gli essicatoi per legno utilizzano inverter in modalita V/F multimotore. Oltre alla singola protezione del motore, valuta bene la lunghezza cavi complessiva, cioè la somma di tutti i cavi motore. Il costruttore dell'inverter nella documentazione di prodotto dovrebbe indicare la lunghezza massima dei cavi, oltre la quale raccomanderà l'utilizzo di una induttanza con funzione di filtro du/dt
steza66 Inserita: 23 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 23 agosto 2015 Grazie per le risposte, esaurienti e tempestive come sempre,mi confermano quanto nel frattempo ho trovato in rete, vi tengo aggiornati sul progetto
Adelino Rossi Inserita: 23 agosto 2015 Segnala Inserita: 23 agosto 2015 ho lavorato qualche anno su macchine tessili, bobinatoi ad alta velocità, i motori si avviavano e fermavano singolarmente. In quel caso c'era un inverter piccolo di lancio, poi quando il motore era a giri veniva commutato sull'inverter principale di macchina.
Claudio Galuppini Inserita: 17 ottobre 2015 Segnala Inserita: 17 ottobre 2015 "Il costruttore dell'inverter nella documentazione di prodotto dovrebbe indicare la lunghezza massima dei cavi, oltre la quale raccomanderà l'utilizzo di una induttanza con funzione di filtro du/dt"mi spiegate un pò meglio questo concetto perfavore?
Livio Orsini Inserita: 17 ottobre 2015 Segnala Inserita: 17 ottobre 2015 (modificato) In modo semplificato.Dall'inverter non esce un onda sinusoidale ma una serie di impulsi di larghezza variabile aventi una frequenza fondamentale di alcuni kHz.L'ampiezza di questi impulsi è di circa 650 V ed i fronti di commutazione sono molto ripidi, dell'ordine di qualche decina di nanosecondo o anche meno.La capacità parassita del cavo, unita alla sua induttanza parassita, potrebbe causare fenomeni di autooscillazione che potrebbero raggiunre ampiezze di picco > 1000 V. Queste oscillazioni sono dannose per il motore e per l'inverterL'uso di un filtro o di un induttore, posto immediatamente a valle dell'inverter, impedisce lo svilupparsi di questo fonomeno. Modificato: 17 ottobre 2015 da Livio Orsini
Claudio Galuppini Inserita: 17 ottobre 2015 Segnala Inserita: 17 ottobre 2015 Grazie 1000 Livio, ti faccio una altra domanda, tu hai detto che ogni motore va protetto con terna di fusibili (fusibili perchè piu' veloci del magnetotermico?) , ma allora se non prevedi un relè termico (nemmeno il manuale inverter lo prevede) vuol dire che la limitazione della corrente la fa l'inverter, giusto?
Livio Orsini Inserita: 17 ottobre 2015 Segnala Inserita: 17 ottobre 2015 Se l'inverter pilota un solo motore non è necessario proteggere la linea con magnetotermiche perchè l'inverter stesso limita la corrente.Nel caso di plurimotori pilotati dallo stesso inverter è necessario che ogni linea di alimentazione sia protetta da magneto termico specialistico per impiego sotto inverter, o da terna di fusibili.La protezione migliore per i motori è sempre la pastiglia termica.
Claudio3484 Inserita: 29 ottobre 2015 Segnala Inserita: 29 ottobre 2015 (modificato) come credevo, grazie Modificato: 29 ottobre 2015 da Nanoride.it
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