Sostituzione Inverter

[notte]

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un carroponte ha due motori per il movimento di traslazione, un motore per ciascun lato del carroponte.

i due motori sono Demag, come del resto tutto il carroponte, autofrenanti del tipo con rotore conico

sugli schemi elettrici, in riferimento ai motori, sono riportati i seguenti dati

tipo KBA 80 B4

P: 1,76KW U: 380V

In: 5,7A Ia: 9,12A

ri: 100% f: 87Hz

collegamento: triangolo

giri/min: 2402

l'inverter che li comandava si è rotto, ed era Demag anche quello.

I due motori sono collegati in parallelo e comandati dall'inverter.

Ho installato, in emergenza, un inverter Mitsubishi, abbastanza datato, che avevo pronto tipo FR-A044 da 3,7KW con regolazione in V/F.

Da subito ho notato che la corrente assorbita dai due motori era più alta del normale, tipo 7,5A ciascun motore.

Per esigenze di produzione ho eliminato tutte le protezioni termiche dell'inverter e adesso lavora così anche se ogni tanto, quando il carroponte fa tratte lunghe va in protezione lo stesso

Non sapendo assolutamente in che condizioni lavoravano prima (cioè con l'inverter demag) i due motori, vedendo che i motori non scaldavano più di tanto, ho pensato di prendere un inverter più grosso, nuovo e quindi più affidabile per sostituire il vecchio FR-A 044 e far lavorare così il carroponte.

Ho acquistato quindi un nuovo inverter Mitsubishi taglia 5,5kw del tipo FR-E540, l'ho installato e ho fatto un settaggio parametri simile a quello che avevo fatto sull'FR-A 044.

In pratica non ho fatto altro che alzare un po' la tensione iniziale (booster) per aumentare la coppia alla partenza per aiutare il movimento di sfrenatura.

In queste condizioni ciascun motore mi assorbiva il doppio, circa 15A e scaldavano maledettamente.

Non sono riusito a spiegarmi il perchè e ho dovuto rimontare il vecchio FR-A 044.

qualcuno mi può aiutare?

ah, ho provato poi l'inverter nuovo in officina e con due motori in parallelo da 1,5kw ciascuno, a vuoto, andava bene, ciascun motore assorbiva circa 1A.

sono convinto di aver fatto un errore macroscopico ma non riesco a vederlo.

grazie

[thinking]

Prova a verificare il corretto funzionamento dei due motori singolarmente uno alla volta (staccandoli dal carro ponte). Se uno dei due non funziona correttamente sicuramente avrai sforzi inutili nel sistema.

Ciao

[notte]

ciao thinking, grazie di aver risposto

posso dirti che durante le prove ho verificato che l'assorbimento dei due motori era perfettamente identico, se uno dei due fosse stato danneggiato o avesse un carico resistente eccessivo (ruota o cuscinetti rotti) avrei dovuto vedere la differenza uno dall'altro.

Disaccoppiare i motori dal rispettivo riduttore è un grosso problema, anche se forse potrei alzare il carroponte dalle rotaie con due martinetti e provarli praticamente a vuoto, con il solo riduttore......

ciao e grazie

[Livio Orsini]

Avanzare un'ipotesi a distanza, senza conoscere le condizioni ed i dettagli, è sempre aleatorio però, dalla descrizione che ne fai, sono indotto a pensare che il problema sia legato alla frequenza di commutazione o "carrier frequnecy". Questo perchè sembra che il fenomeno si acuisca con inverter più recenti, quindi più veloci.

Prova a ridurre al minimo la frequenza, se non ricordo male (è un po' che non taro di questi inverter) c'è un'apposito parametro per variare la frequanza di commutazione.

Modificato: 25 aprile 2008 da Livio Orsini

[notte]

grazie sig. orsini

quella di cui parla lei è la frequenza di PWM?

In effetti durante le prove io ho provato ad aumentarla, diminuiva il rumore, ma per quanto riguarda la corrente non c'erano cambiamenti.

[kamikaze]

Come ti ha già anticipato Livio, i motori Demag, o motori a rotore conico , sono molto particolari, non propriamente assimilabili agli asincroni standard.

Bisogna "giocare" con i paramteri dell'inverter per ottimizzarne il funzionamento.

Ammesso che la causa del guasto inverter originale non fosse un problema elettrico ad uno dei motori, come accennato da thinking.

Mai avuto problemi prima della sotituzione inverter?

Ivan

[notte]

ciao kamikaze, grazie del tuo intervento

no, non ho mai avuto problemi ne sull'inverter ne sui motori.

per quanto riguarda i motori con rotore conico demag avevo già avuto modo di provarli con inverter, su paranchi in monorotaia e addirittura sul sollevamento ed avevo risolto il problema del disinserimento del freno con un robusto booster iniziale, tipo il 20% della tensione max e se non ricordo male ho usato anche quella volta lì inverter mitsubishi FR-A 044.

ciao e grazie di nuovo

[azzolini]

ciao,

scusa una cosa NOTTE,

nei dati che specifici uno parla di f:=87 hz e l'altro collegamento a triangolo,

ai modificato il rapporto v/f portandolo a 87 hz oppure lo ai lasciato a 50 hz?

prova e vedrai che il tuo problema probabilmente scomparira,

anche perche questa soluzione dei 87hz si usa per evitare di montare motori di taglia superiore ripetto a quello che serve,allora cosa si fa : si collega il motore a triangolo e si sposta il punto di v/f a 87hz e su alcuni inverter devi anche cambiare il codice della tensione e portarlo a 220,mentre altri inverter cambiano automaticamente tale codice dal momento che tu imposti 87hz, questo trucco pero implica di montare un inverter di taglia superiore di almeno 1,73 volte rispetto il motore,in compenso questa soluzione fa si di avere coppia costante sino ai 87 hz e non sino a 50 hz come nelle applicazioni standard.

questo trucco si puo fare solo con motori 220/380 (triangolo/stella)

saluti

arnaldo

[notte]

ciao Azzolini,

grazie della dritta

in effetti non conoscevo questo "trucchetto" ed effettivamente ho lasciato la frequenza di base a 50Hz e la tensione alla frequenza base ad un parametro che dice "uguale alle tensione di alimentazione".

ragazzi non si finisce mai di imparare

adesso devo trovare l'occasione di salire sul carroponte (e anche questo non è facile), cambiare i parametri e provare. poi faccio sapere il risultato

grazie

e grazie a tutti