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PLC Forum


Inverter Su Aspiratori


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Inserito:

Salve a tutti!complimenti x il forum!avrei bisogno di qualche consiglio/chiarimento su i benefici che potrei avere montando un inverter su un aspiratore.

il mio problema e quello di cercare di limitare il consumo di energia elettrica avendo impianti ora sovradimensionati.

La situazione e questa: ditta per la realizzazione di elementi in legno con due linee di aspirazione con ventilatori da 30Kw(comprati usati nel 95 quindi dovrei controllare sulla targa).

In base ai lavori che vengono eseguiti vengono azionati i macchinari su una linea o sull'altra,ma i due aspiratori sono quasi sempre accesi contemporaneamente.Il problema e dovuto al fatto che gli impianti erano per lavorare in 24 dipendenti mentre ora con cali di lavoro, pensionamenti e gente che se ne e andata,con le stesse macchine e gli stessi impianti lavoriamo in 7.

Mediamente ora i 2 ventilatori continuano a correre per 8 ore al giorno.Spesso mi capita che su una linea mi ritrovo a lavorare da solo ma un'ora dopo siamo in 4 di conseguenza la linea che prima lavorava a pieno carico ora praticamente corre a vuoto.

Dalle info che ho trovato risulta che con un inverter vettoriale potrei risolvere in parte questo spreco.E corretto che calando la velocità del ventilatore al 75% circa consumerei il 50%?

Probabilmente non mi sono spiegato benissimo ma se avete tempo di darmi qualche consiglio e mi fate domande più specifiche cerco di darvi tutte le info!


Inserita:

prova sul sito mitsubishi per gli inverter fr-f740 adatti per il risparmio energetico e scarica il manuale. parlano del 57% di risparmio a paragone si un altro azionamento, sicuramente sarà meno ma sempre un bel risparmio.

ovviamante calando la velocità l'inverter cala la frequenza ma anche la tensione quindi la potenza consumata.

mettendo un pressostato analogico sulla linea rilevi la richiesta di aria e così pilotare il/i motori senza bisogno di plc.

Mauro Dalseno
Inserita:

Ho fatto anche io la stessa applicazione su un' impianto di aspirazione per una torneria e uno in uno stabilimento che produce serramenti montando un trasduttore di pressione analogico che pilota un' inverter utilizzando la funzione PID. In pratica viene mantenuta sempre la stessa depressione diminuendo o aumentando la portata dell' aspiratore (chiocciola 50 HP) in base alle bocchette di aspirazione aperte.

Inserita:

ci sono anche delle detrazioni fiscali molto interessanti per l'acquisto di inverter superiori a 7,5 kw

Inserita:

grazie a tutti dei consigli!alcune delle cose che mi avete suggerito come gli incentivi su motori eff1 ed inverter li ho gia li avevo gia trovati online altri invece sono interessanti come la regolazione pid.Questa potrebbe essere in effetti la soluzione giusta.Lasciando stare l'inveter per il quale c'e' il discorso incentivo,per il resto avete idea di quanto possa essere indicativamente la spesa?Il pressostato a che punto della conduttura verrebbe inserito?

Avrei un'ultima domanda.visto che solitamente mi trovo spesso con una linea carica e una che corre a vuoto e di solito si alternano, sarebbe possibile con qualche selettore scegliere(a fermo) il ventilatore da alimentare con inveter facendo lavorare l'altro con l'alimentazione non regolata.

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