ciriolallo Inserito: 5 maggio 2009 Segnala Inserito: 5 maggio 2009 Buongiorno a tutti.C'e' una cosa che non capisco...Se faccio la prova di isolamento con il megger a 1000V e l'isolamento risulta a posto (valore superiore a 5 Mohm) sia tra fase e fase sia verso terra. Poi appena collego il motore a 380 mi salta il differenziale (e non e' un problema di differenziale difettoso).E' vero che con il megger la prova non e' definitiva (vedi qui) pero' se lo provo a 1000Vcc dovrebbe tenere a 380Vca....Qualcosa non mi torna...
roberto8303 Inserita: 5 maggio 2009 Segnala Inserita: 5 maggio 2009 che motore è? che differenziale è?
azzolini Inserita: 5 maggio 2009 Segnala Inserita: 5 maggio 2009 ciao,come e con cosa comandi il motore???saluti
ciriolallo Inserita: 5 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 5 maggio 2009 (modificato) Scusate in effetti mancano le cose piu' importanti Il motore (asincrono) e' molto piccolo (0,37 kW) avviamento diretto 380V trifase collegamento stella. Il magnetotermicodifferenziale nel quadro di distribuzione e' da 16A 300mA. A valle c'e' solo il quadro che gestisce il quadro comandi del motore. Il motore comunque e' il problema perche'', facendo la prova del 9 e montandolo da un'altra parte il problema si ripete...Premetto che il motore viene lavato giornalmente e quindi piuttosto bistrattato. Meccanicamente fa poco sforzo, e' un piccolo nastro, gli assorbimenti sono nella norma per la taglia del motore.La mia curiosita' nasce dal fatto che non e' la prima volta che capita, non con lo stesso motore ovviamente Modificato: 5 maggio 2009 da ciriolallo
roberto8303 Inserita: 5 maggio 2009 Segnala Inserita: 5 maggio 2009 Premetto che il motore viene lavato giornalmente e quindi piuttosto bistrattato...Allora cè umidita nel motore...
ciriolallo Inserita: 6 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 6 maggio 2009 >>Allora cè umidita nel motore... Si questo e' chiaro... Il problema e' che il difetto nell'isolamento il megger non lo vede ed il differenziale si questo non capisco...
roberto8303 Inserita: 6 maggio 2009 Segnala Inserita: 6 maggio 2009 comunque stai utilizzando un differenziale relativamente molto sensibile...potresti provare un 500ma per motori poi dipende da dove è installato il motore...il meger che si quale è?
ciriolallo Inserita: 6 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 6 maggio 2009 Il problema e' solo teorico o meglio teorico-pratico perche' il motore l'hanno buttato e sostituito con uno nuovo.Vorrei capire come fa a scaricare a terra (e quindi intervenire il differenziale) se misuro 5Mohm di isolamento a 1000V...Perche', se misuro un isolamento nella norma e quindi a 1000Vcc ho una resistenza di isolamento elevata, appena lo alimento con un 380V disperde? Perche' 380Vac riescono a superare la resistenza di isolamento e 1000Vcc no? Forse a 380V la corrente puo' salire al punto da far intervenire il differenziale mentre con uno strumento di misura la corrente e' ininfluente e quindi non scarica a terra?Forse sto dicendo un sacco di castronerie :lol: ma sono un elettronico e di motori asincroni e di misure di isolamento non so niente, e' solo una curiosita' che vorrei capire
Mario Maggi Inserita: 6 maggio 2009 Segnala Inserita: 6 maggio 2009 ciriolallo, sono un elettronico e di motori asincroni e di misure di isolamento non so nientese tra due piste di un circuito stampato c'e' il classico difetto a "sbaffo" ma le piste non si toccano, misurandole con un ohmetro non troverai perdite, ma se dai tensione puo' avvenire la scarica. Penso che sul motore ci sia stato un difetto simile, dovuto a piccolo difetto sullo smalto degli avvolgimenti. Ciao Mario
ciriolallo Inserita: 6 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 6 maggio 2009 Grazie Mario, ora ho capito il tuo esempio e' stato chiaro allora l'unica è provare anche la rigidita' dielettrica per la quale servono comunque strumenti costosi
edmondo calia Inserita: 6 maggio 2009 Segnala Inserita: 6 maggio 2009 (modificato) cirolallo,se ne hai la possibilità prova fare la misura a 500V e poi non staccando i puntali passa a 1000V.se c'è una significativa diminuizione della r di isol. fino ai famosi 5 Mohm allora l'esempio di Mario calza alla grande.Premettendo che il tuo caso è abbastanza insolito, ti voglio ricordare che applicare una tensione continua, anche se più elevata, è diverso dall'applicare una tensione alternata dato che in continua la distribuzione delle cariche elettriche (soprattutto sulle testate dell'avvolgimento) è meno uniforme pertando la prova finale risulterebbe "meno attendibile".Probabilmente se potessi applcare 400Vc.a. tra avvolgimento e carcassa avresti un passaggio di corrente almeno di 300 mA tali da giustificare l'intervento del differenziale.ciao Modificato: 6 maggio 2009 da edmondo calia
bele Inserita: 8 maggio 2009 Segnala Inserita: 8 maggio 2009 Quoto Edmondo la prova d' isolamento con tensione continua anche a 1000 V. è ben diversa da una tensione alternata a 400V. nel senso che applicando i classici 400V hai il motore "magnetizzato" e magari la classica rondellina caduta involontariamente nella morsettiera del motore ti causa il problema, e comunque i 400 V. in alternata è il valore efficace o valore medio di picco sono di più, qui quoto l' esempio di Mario Ciao
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