Rossi Inserito: 24 febbraio 2010 Segnala Inserito: 24 febbraio 2010 Sto lavorando su un convertitore formato da: ponte raddrizzatore (a diodi) + condensatore + inverter trifase.Generando una terna simmetrica di tensioni su un carico equilibrato RL le correnti risultano avere un andamento come quello della figura in allegato. Sostituendo lo stadio di raddrizzamento tutto sembra funzionare bene e le correnti non sono più distorte.Però, provando il ponte che si supponeva guasto, sia a vuoto che a carico (su una resistenza) le tensioni hanno un andamento perfetto (6 archi di sinusoide per periodo)Cosa può essersi guastato nel ponte (sempre che sia lui) da poter funzionare con una resistenza e non con un inverter?
rguaresc Inserita: 24 febbraio 2010 Segnala Inserita: 24 febbraio 2010 Mi sembra che l'igbt al negativo della fase verde vada in protezione e per conseguenza si alterano le altre due correnti dovendosi avere in ogni istante la somma = 0. L'anomalia sembra all'incirca ripetitiva. Se la frequenza dell'inverter e' diversa da 50 Hz direi che non e' colpa del ponte, altrimenti puoi fare l'analisi con l'inverter a frequenza diversa da 50? Per vedere se l'anomalia e' sincrona con la rete e quindi nasce nel ponte o con la frequenza dell'inverter.
Rossi Inserita: 24 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 24 febbraio 2010 Ci ho pensato, ma perchè allora staccando il ponte l'inverter funziona bene? Allo stesso tempo però sembra assurdo che sia il ponte perchè le capacità dovrebbero disaccoppiare raddrizzatore e inverter. Un comportamento del genere è giustificabile solo se le capacià andassero a tensione nulla istantaneamente, il che non è possibile.Ma allora perchè, se alimento con un altro ponte il DC-Link, o semplicemente tolgo l'alimentazione e lavoro con la carica residua dei condensatori, le correnti tornano sinusoidali?
rguaresc Inserita: 24 febbraio 2010 Segnala Inserita: 24 febbraio 2010 I due ponti sono identici? noi "pensiamo" che tutti i ponti siano uguali, perche' usiamo lo stesso modello.Hai provato a mettere un piccolo condensatore, non elettrolitico, in parallelo al condesatore DC per disaccoppiare eventuali spike di commutazione del ponte a frequenza elevata?puoi fare una prova con tensione di rete ridotta?
Livio Orsini Inserita: 24 febbraio 2010 Segnala Inserita: 24 febbraio 2010 (modificato) Dipende dalla capacità di commutazione più o meno veloce dei diodi del ponte. La sinsusoide in uscita dall'inverter ha la fondamentale a 50Hz (o frequenze prossime) ma è costituita da componenti con frequenze molto più elevate. Modificato: 24 febbraio 2010 da Livio Orsini
Rossi Inserita: 9 giugno 2010 Autore Segnala Inserita: 9 giugno 2010 Risolto il problema.Ho notato che il problema si verificava solo oltre una certa tensione sul DC-Link dell'inverter.Uno degli IGBT, danneggiato, aveva un transitorio di apertura più lento degli altri e il suo driver andava in protezione, ripristinandosi solo dopo qualche millisecondo.Grazie a tutti.Saluti.
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