elettricnello Inserito: 24 giugno 2016 Segnala Inserito: 24 giugno 2016 buona giornata ,vorrei sapere cortesemente ,la differenza tra partitori resistivi e induttivi e derivatori ,,la differenza in termini pratici ,,grazieee
Riccardo Ottaviucci Inserita: 24 giugno 2016 Segnala Inserita: 24 giugno 2016 se ne è parlato specificatamente in un post non molto datato,di qualche settimana fa ,usa la funzione cerca
patatino59 Inserita: 24 giugno 2016 Segnala Inserita: 24 giugno 2016 In breve: Partitore: divide in parti uguali e si usa quando la linea finisce sugli ultimi utilizzatori Derivatore: preleva dalla linea una piccola parte per se, e lascia il resto alla linea che prosegue verso altri derivatori, fino alla fine della linea stessa.
felix54 Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Inserita: 25 giugno 2016 Quote ..... si usa quando la linea finisce sugli ultimi utilizzatori Non so cosa c'è scritto nel thread menzionato da Riccardo ma non credo proprio che ci sia scritto di terminare le montanti con un partitore; se c'è una cosa da non fare è proprio quella
Domenico Maschio Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Inserita: 25 giugno 2016 Questo era uno schemetto per far capire la funzione e l'uso dei partitori /divisori e derivatori che feci molto tempo fa Ciao
felix54 Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Inserita: 25 giugno 2016 Appunto, partitore in cima e NON in fondo alla linea.
Riccardo Ottaviucci Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Inserita: 25 giugno 2016 Domè,non mi piace tanto l'uscita del PP14 che alimenta le due prese in serie
Domenico Maschio Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Inserita: 25 giugno 2016 Ma sono prese attenuate , Quelle che hanno il derivatore incorporato , non so (non faccio l'installatore ) se esistono ancora in commercio con quelle sigle ,sono vecchie . Il loro uso dopo i partitori sono giustificati proprio perchè hanno la presa disaccoppiata dalla linea passante ,proprio come i derivatori . Ciao
felix54 Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Inserita: 25 giugno 2016 Quote Ma sono prese attenuate , Quelle che hanno il derivatore incorporato Esatto, nel tuo schema fra la linea che serve le due prese in cascata e quella che serve i derivatori non c'è alcuna differenza.
Domenico Maschio Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Inserita: 25 giugno 2016 Come non c'è differenza ?. Sono usate prese diverse , Le OPT sono prese senza resistenza ,senza nessun'attenuazione , Mentre le prese OP10 sono attenuate (in questo esempio di 10 dB ,ma esistono di varie attenuazioni ) e sono disaccoppiate
felix54 Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Inserita: 25 giugno 2016 Forse non mi sono spiegato bene; non c'è alcuna differenza nel concetto; entrambe le linee sono correttamente chiuse a 75 Ohm come deve essere sulle uscite di un partitore. Le prese passanti sono derivatori ad una uscita e il tuo schema è concettualmente corretto.
Riccardo Ottaviucci Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Inserita: 25 giugno 2016 comunque il collegamento in cascata non mi è mai piaciuto,specie nei condomini. C'è sempre qualche smanettone che interviene su una presa e pregiudica il funzionamento di quelle in cascata,mi è capitato
felix54 Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Inserita: 25 giugno 2016 Vero ma, in questo contesto, credo che Domenico volesse spiegare il concetto di come usare partitori e derivatori senza preoccuparsi di dove è installato quell'ipotetico impianto Del resto se Fracarro nei suoi esempi di impianto propone un partitore per servire gli appartamenti più lontani di un condominio, quello descritto da Domenico è il male minore. Fracarro lo consiglia proprio nei condomini e in quel caso è proprio una menata. http://www.fracarro.com/it/schemi/tv/Condominio_7p_6app.pdf
elettricnello Inserita: 25 giugno 2016 Autore Segnala Inserita: 25 giugno 2016 grazie infinite a tutti voi ,grazie
Riccardo Ottaviucci Inserita: 26 giugno 2016 Segnala Inserita: 26 giugno 2016 Quote Vero ma, in questo contesto, credo che Domenico volesse spiegare il concetto di come usare partitori e derivatori senza preoccuparsi di dove è installato quell'ipotetico impianto d'accordo, non volevo criticare Domenico,ci mancherebbe.Il suo è uno schema dimostrativo per spiegare sul campo la differenza qualitativa del partitore e dei derivatori. Era solo per ribadire che gli impianti centralizzati si dovrebbero fare rispettando lo schema che hai allegato e non in cascata con le prese derivate (che non sono altro che equivalenti a derivatori tipo CAD11)
felix54 Inserita: 26 giugno 2016 Segnala Inserita: 26 giugno 2016 Hai sicuramente ragione e la penso come te.... però Fracarro la pensa diversamente. Io credo che nessun antennista serio farebbe un impianto con un partitore in fondo e penso che quegli schemi di esempio li usano soltanto i principianti o i pasticcioni che, poi, quando all'interno degli appartamenti ti tolgono la resistenza, non sapranno che pesci prendere.
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