pigi2 Inserito: 12 luglio 2010 Segnala Inserito: 12 luglio 2010 Sempre sull'inverter Altivar 11-Telemecanique: ho provato a collegare un tester (analogico) all' uscita dell'inverter e ho notato che la tensione varia al variare della regolazione attuata col potenziometro. Ma non dovrebbe variare solo la frequenza ?graziegiuseppe
gaserma Inserita: 12 luglio 2010 Segnala Inserita: 12 luglio 2010 Con un normale tester analogico non potrai mai misurare correttamente la tensione presente in uscita da un inverter, perché non è una corrente sinusoidale "normale" ma la sinusoide è ricostruita con una serie di impulsi PWM di frequenza che normalmente può variare tra 4 e 16 kHz ed è stabilita nei parametri di configurazione dell'inverter.
Mirko Ceronti Inserita: 13 luglio 2010 Segnala Inserita: 13 luglio 2010 Ma non dovrebbe variare solo la frequenza ?Al di là del fatto che questi rilievi van fatti con un tester TRUE R.M.S. con tanto di filtro incorporato apposito per questo tipo di misure, il fatto che vari la tensione quando vari la frequenza è del tutto normale.Con un rapporto volt su hertz lineare, ti ritrovi che a (per esempio) 50 Hz di uscita dall'inverter hai 400 Volt, ed a 25 Hz ne hai 200.Questo perchè il motore è un carico ohmico-induttivo, la cui reattanza alla circolazione della corrente varia appunto con la frequenza.Quando quest'ultima scende, se non accompagni in discesa anche la tensione, la corrente aumenterebbe causa l'abbassarsi della reattanza induttiva degli avvolgimenti :XL = WL = 2 PI-Greco x f x LCome vedi, la reattanza (e quindi l'impedenza totale Z) dipende dalla frequenza, che se Tu abbassi, abbassi anche l'impedenza, ed aumenti la corrente I = V : ZSe V rimane costante e Z cala, cresce I, e rischi motore ed inverter (oltre al funzionamento anomalo).SalutiMirko
pigi2 Inserita: 14 luglio 2010 Autore Segnala Inserita: 14 luglio 2010 grazie per tutte le delucidazioni che mi date! giuseppe
cagliostro Inserita: 14 luglio 2010 Segnala Inserita: 14 luglio 2010 Salve,poichè nel menu dell'Altivar 11 come dati da monitorare non è possibile conoscere la tensione in uscita all'inverter, aggiungo che se non disponi di un multimetro che misuri il vero valore efficace, puoi aggirare il problema reperendo anche il classico voltmetro analogico di linea 96x96mm a lettura diretta con f.s.400-500Vac.Tanto per capirci, quelli soltamente ancora impiegati in molti quadri elettrici, per indicare il valore della tensione di alimentazione sulla linea principale di ingresso.
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