Fix_Metal Inserito: 9 settembre 2016 Segnala Inserito: 9 settembre 2016 Buongiorno a tutti, mi sono trasferito ed ora ho un impianto termo autonomo con caldaia turbo. L'impianto è diviso fra i due piani della casa, con 2 termostati - uno a batteria e uno a 230V. L'erogazione di acqua calda nei caloriferi (il più dei quali in ghisa, alcuni d'alluminio) è data da 2 elettrovalvole, una per piano, che il precedente proprietario mi ha detto aprirsi in circa 30 minuti. Dalle prove effettuate questa primavera, effettivamente il tempo è quello; ad esempio, 18°C in casa, termostato a 24°C, la caldaia partiva dopo almeno 20 minuti. Vorrei comprare 2 cronotermostati che gestiscano fasi di programmazione, per entrambi i piani. Le scatole di incasso sono per serie BTicino Living Light, quindi da quel che leggo in giro sono le 503 (o 513, mi confondo forse). Ho trovato diversi modelli in giro in internet, ma i miei dubbi sono: Leggo che ci sono cronotermostati con cicli proporzionale, integrale, differenziale. Si parla di controllo PID o ci sono differenze specifiche? Rispetto al mio impianto, cosa dovrei comprare? Sarei più orientato ad un modello 230V, per non avere la menata delle batterie - tanto quando non c'è corrente, la caldaia non può funzionare. Però non trovo modelli con specificata una memoria permanente per la programmazione. Siccome sto ancora facendo lavori all'impianto, e sicuramente nel tempo farò altre cose, non vorrei dover riprogrammare ogni volta questi armenicoli... Touch oppure no: personalmente penso che un touch su aggeggi del genere sia blando rispetto a quel che siamo abituati oggigiorno, per cui sarei orientato su un solido sistema a tasti fisici RIngrazio chiunque possa darmi aiuto/consigli Simone
bsd88 Inserita: 9 settembre 2016 Segnala Inserita: 9 settembre 2016 salve fix. parli di ritardo di accensione pensando che siano i cronotermostati ma di sicuro il ritardo lo fanno le elettrovalvole di zona se sono a bulbo termico vengono riscadate da una resistenza elettrica che espande il bulbo che spinge l'otturatore e ci vuole molto tempo che aziona il micro di consenso alla caldaia ci sono quelle motorizzate che aprono in pochi secondi fai una foto alle elettovalvole per vedere che tipo sono. (se il cronotermostato da il consenso con il classico clic e la caldaia non parte e' quello il problema)
Blackice Inserita: 10 settembre 2016 Segnala Inserita: 10 settembre 2016 Io normalmente installo questi: ne esistono di colore bianco o nero,da esterno o da incasso in 503,a 230V o a batterie,con touch o con pulsanti e offrono diverse funzionalità(oltre ad essere molto concorrenziali a livello di prezzo) tipo programma vacanze,cambio ora automatico,comando riscaldamento o raffrescamento,regolatore on/off o PI(proporzionale integrativo),password di accesso,backup orologio su versione 230V ed un ampio display multicolore configurabile.Li produce la Vemer.
Fix_Metal Inserita: 10 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 10 settembre 2016 CIao, grazie per l'intervento. @tepore ok: sono certo che siano le elettrovalvole a ritardare il tutto. Il problema che mi pongo è: se il termostato usa un ciclo di 40 minuti e le valvole impiegano 30 minuti ad aprirsi, lavorano 10 minuti e poi si chiudono. Non finiscono col lavorar troppo per niente? @Blackice: grazie, cerco questo modello, non sembra male
Fix_Metal Inserita: 18 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2016 Grazie per il consiglio, ho preso il Vemer Dafne VN166500, per cui quello a batterie. Non ho trovato alcuna fonte circa una batteria tampone nella versione 230V, per cui ho preferito quello a batteria, visto che ogni tanto faccio lavori all'impianto. Ciao
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