sabaka Inserito: 6 febbraio 2011 Segnala Inserito: 6 febbraio 2011 Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto, ma consulto spesso il forum.Ho un problema su un motore in corrente continua molto vecchio (1961) di 140 KWDevo cambiare l'azionamento (anche lui vecchissimo) e metto un Ansaldo ultima generazione.Scablando il motore mi sono accorto che ha il collegamento con eccitazione composta, cioè ha sia una eccitazione indipendente che un eccitazione serie, cioè un avvolgimento di eccitazione in serie all'armatura, tramite le spazzole.Domanda posso essere certo che non collegando il circuito di eccitazione serie ed utilizzando solamente il circuito eccitazione indipendente, gestito dall'azionamento, il motore si comporti correttamente, oppure devo continuare a gestire anche il campo serie obbligatoriamente con due teleruttori come era in origine ?Ringrazio chiunque mi sa aiutare.
marco C Inserita: 6 febbraio 2011 Segnala Inserita: 6 febbraio 2011 premetto che non ho mai provato ad alimentare con un convertitore ac / dc un motore eccitazione composta ma solo motore eccitazione separata per eccitazione separata i convertitore Ansaldo Spdm sono ottimi ed affidabili complimenti per la sceltama torniamo al motore eccitazione composta , per risponderti devo andare a rispolverare un po' vecchi appuntiuna cosa è importantissima mai disalimentare in campo derivato con il motore in marcia....il motore tenderebbe ad aumentere velocità all'infinito centrifugando. credimi ho visto motori con pezzi proiettati da tutte le partiquindi nella progettazione tieni conto di questo particolare.per quanto riguarda azionamento con convertitore ac/dc . per realizzare un minimo di progettazione devi verificare se per il motore hai necessità solo di un avviamento a velocità variabile o anche di inversione di marcia.
marco C Inserita: 6 febbraio 2011 Segnala Inserita: 6 febbraio 2011 rileggendo meglio tua richiesta dove dici che ci sono teleruttori , deduco che hai bisogno di inversione di marcia, quindi ti toccarimontare i teleruttoridevo verificare su vecchi schemi di impianti dismessi....mi pare di ricordare che si utilizzavano anche ponti di diodi
sabaka Inserita: 14 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 14 febbraio 2011 Grazie per l'interessamento. Per fortuna sono riuscito a far funzionare il tutto. Come ?Bisogna mantenere il campo serie e l'eccitazione indipendente, così come è stato progettato il motore. Poi bisogna gestire l'inversione di marcia invertendo fisicamente il cablaggio del campo serie con l'armatura, cioè bisogna invertirne la polarità utilizzando due teleruttori. Tenete presente che per invertire il senso di marcia bisogna anche invertire la polarità del riferimento all'azionamento in entrata altrimenti va in fuga.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora