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Interruttori Differenziali Per Impianti Con Inverter - Esistono delle categorie specifiche


AndreaCapiluppi

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AndreaCapiluppi

Salve.

Stiamo realizzando una macchina su cui sono installati una serie di inverter, con filtro EMC incorporato.

Abbiamo notato che all'accensione del quadro elettrico a volte salta il differenziale che protegge la linea di alimentazione del quadro elettrico stesso.

Esistono categorie di differenziali adeguate per la protezione di linee su cui sono installati inverter?

Stiamo parlando di inverter da 0.37kW fino a 3kW. Niente di esagerato, ma sono sufficienti per far saltare un differenziale impostato a 0.3A.

Dalla vostra esperienza, quando è preferibile l'installazione di inverter con filtro incorporato e quando l'utilizzo di un filtro generale sul quadro elettrico?

Sperando che la discussione sia interessante per molti... Grazie.

Andrea

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Dalla vostra esperienza, quando è preferibile l'installazione di inverter con filtro incorporato e quando l'utilizzo di un filtro generale sul quadro elettrico?

Dal punto di vista EMC è preferibile usare i filtri incorporati nell'inverter, previsti dal costruttore. Con questi filtri è stato suoperato il test di compatibilità magnetica.

Attenzione che il test vale per l'inverter a se stante. Inverter inserito in un sistema può anche uscire dalla maschera di compatibilità, ecco che allora bisogna anche inserire filtri supplementari nel quadro. Però è un'eventualità rara e, soprattutto, non facile da misurare.

Il filtro generale nel quadro può funzionare per evitare la conduzuione di disturbi sulla rete nei sistemi multi inverter. Rimangono insoluti i problemi dei disturbi all'interno del quadro e, soprattutto, i disturbi condotti ed irradiati dalle linee inverters-motori.

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Nella azienda in cui lavoro installiamo differenziali della merlin gerin tipo SI sull'alimentazioni di macchinari dotati di azionamenti vari.

Gli altri scattano ma solo quando si alimenta la macchina, poi durante il funzionamento tutto ok

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AndreaCapiluppi

Infatti, tecnicoele, è proprio così: il problema sorge all'accensione del quadro e non durante il funzionamento. (Per la verità mi è capitato anche all'apertura dei portafusibili, che alimentano gl'inverter, anche aprendone uno solo per volta)

La cosa che un po' mi sorprende, è che succede anche quando la parte di potenza di questi inverter non è abilitata.

E' la prima volta che usiamo inverter con funzioni safety integrate (prima mettevamo il teleruttore a monte dell'inverter): questo aspetto può essere peggiorativo in questo senso?

Mi aspetterei di no, ma chissà...

Questi differenziali di cui parlate, hanno costi molto diversi da quelli "standard". Il problema non è tanto per il collaudo interno, ma non vorrei trovarmi dal cliente con lo stesso problema, quindi preferirei "prevenire, piuttosto che curare"...

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Il contattore a monte dell'inverter può migliorare un poco le cose, dal punto di vista di correnti asimmetriche, solo nel caso in cui sia aperto.

Se l'intervento del differenziale avviene quasi esclusivamente all'avviamento potrebbe trattarsi di un problema legato ai filtri.

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ma sono sufficienti per far saltare un differenziale impostato a 0.3A

e quale è il tempo di non intervento?

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AndreaCapiluppi
e quale è il tempo di non intervento?

Sull'interruttore non c'è scritto e non è impostabile (e non rieco a trovarlo sulle specifiche che ho)

Vedo comunque che il costruttore lo definisce in classe "A".

Mi sorge però una domanda: se la causa presumibile sono i filtri degli inverter, e quindi i drenaggi di corrente verso terra dovuti agli elementi capacitivi dei filtri stessi, mettendo un filtro generale del quadro, non cambia la situazione, questi "leakage" ci sarebbero comunque...

Giusto?

Quindi questo confermerebbe che il nodo della discussione non sta tanto sul tipo di filtro, ma sul tipo (o le impostazioni) di differenziale utilizzato...

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Ciao a tutti anche se non mi sono mai presentato seguo con molto interesse il forum. ho installato nel corso degli anni decine e decine di inverter e su ogni manuale di quelli che ho usato ho trovato scritto che per quanto riguarda i differenziali si dovrebbero usare quelli in 'classe B'. anche se li consiglio sempre dove li installo devo dire che alla quasi eta di 50 anni non ne ho mai visto uno. dalla mia esperienza devo dire anche che i filtri non sono tutti uguali, ne ho sostituiti piu di uno per questo problema.

PS. date retta a Livio quando dice di leggere i manuali prima i installare queste apparecchiature (ne ho fatte pure io di c*****e)

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  • 2 years later...

Buongiorno. Devo installare un quadretto di comando di un motore trifase con inverter Altivar 312 da 4kw. Su alcune note tecniche Schneider ho trovato "si sconsiglia l'installazione di interruttore differenziale".

Il problema ora è capire se l'installazione del differenziale su un circuito che alimenta solo un motore è un obbligo di legge.

Saluti

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Infatti, la normativa non è molto chiara. Dato che il quadro elettrico alimenta solo un motore e non ha prese elettriche dove collegarsi, potrebbe non essere richiesto il differenziale.

Cosa ne pensate?

saluti

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Il motore se avesse dispersioni potrebbe essere pericoloso? Se non è accessibile allora non c'è pericolo di fulmninazioni. Se la carcassa, come è doveroso, è collegata ad una buona terra il differenziale può non servire come protezione per contatti.

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  • 4 years later...

Buongiorno,

Premetto che sono particolarmente ignorante in materia, ma avrei necessità di un vostro aiuto per capire se esiste un normativa che  ti obbliga a prevedere interruttori differenziali in classe A per apparecchiature ad inverter.

Per questo ne ho discusso con vari elettricisti i quali hanno confermato la mia tesi

Certo di un vostro aiuto, vi ringrazio

Antonio Righetti

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