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PLC Forum


inverter omron j1000


spedygonzales

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Salve a tutti, mi scuso in anticipo per eventuali quando probabili cavolate,ma se sono qui a chiedere lumi è perché ho bisogno di supporto.

Devo costruire 4 nastrini estrattori di materiale inerte, con un tappeto in gomma,i quali, saranno movimentatati con un motore trifase da 1,5 kw  4 poli, collegati a un riduttore bonfiglioli rapporto 1:100.

Ho bisogno di variare i giri del motore, per avere delle quantità di materiale estratto, differenti tra i vari nastri.Per questo scopo ho pensato di mettere degli inverter omron j1000, la variazione di giri devo farla con un potenziometro. Le domande sono:1) una volta impostati singolarmente i giri dei vari motori, come posso variarli insieme in aumento e/o diminuzione mantenendo la stessa proporzione tra loro.

2) per i consensi posso usare lo stop dell'inverter (comando di marcia)-

nella speranza di essere abbastanza chiaro vi ringrazio anticipatamente. 

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Ciao,1=fai un potenziometro MASTER alimentato da 10V di un drive (+,-,uscita variabile,- in comune a tutti i potenziometri e drives mi raccomando) e con l'uscita vai ad alimentare i quattro potenziometri SLAVE. 2=puoi usare i comandi START/STOP presenti su ogni inverter,oltre ad implementare il comando di EMERGENZA tramite taglio alimentazione drivers o ingressi STO (se presenti).

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E' la classica cascata di velocità.

 

Dai un riferimento di velocità con un potenziometro al motore che deve aver la maggiore velocità. Questo potenziometro lo alimenti con il +10V che fornisce l'inverter. Il centrale del potenziometro lo per dare il riferimento di velocità di questo inverter, inoltre usi il medesimo segnale per alimentare i 3 potenziometri ch danno il riferimenti di velocità agli altri 3 invrters.

 

Bisogna fare solo attenzione che il carico totale dei potenziometri non faccia "spanciare" il primo.

Potresti usare un potenziometri da 1kohm per il master e 3 potenziometri da 10 kohm per gli altri 3 inverters; anche così un minimo di spanciamento ci sarà ancora.

 

Ai tempi dell'analogico le aziende avevevano schede amplificatrici di potenza che servivano proprio a questo scopo. Il riferimento del master entrava nella scheda ed usciva amplificato ma di eguale ampiezza, così da poter alimentare i potenziometri degli slave.

 

Oggi quasi tutti gli inverters hanno a disposizione un bus di campo e queste regolazioni in cascata si fanno via seriale.

 

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il 19/9/2017 at 06:28 , Blackice scrisse:

Ciao,1=fai un potenziometro MASTER alimentato da 10V di un drive (+,-,uscita variabile,- in comune a tutti i potenziometri e drives mi raccomando) e con l'uscita vai ad alimentare i quattro potenziometri SLAVE. 2=puoi usare i comandi START/STOP presenti su ogni inverter,oltre ad implementare il comando di EMERGENZA tramite taglio alimentazione drivers o ingressi STO (se presenti).

 

il 19/9/2017 at 06:28 , Blackice scrisse:

Ciao,1=fai un potenziometro MASTER alimentato da 10V di un drive (+,-,uscita variabile,- in comune a tutti i potenziometri e drives mi raccomando) e con l'uscita vai ad alimentare i quattro potenziometri SLAVE. 2=puoi usare i comandi START/STOP presenti su ogni inverter,oltre ad implementare il comando di EMERGENZA tramite taglio alimentazione drivers o ingressi STO (se presenti).

Ok  per il momento grazie.

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