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accensione pompa di calore


giacominos

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Salve, avrei  bisogno di un consiglio/chiarimento , io sto installando dei  ventilconvettori Aermec che saranno alimentati  da una  pompa  di calore Daikin, ho scelto di escludere  i termostati della casa madre perchè volevo qualcosa  di comandabile in remoto. E' però sorto  il problema di interfacciare i ventilconvettori con il motore  esterno. Si riesce a farli interagire  in maniera "manuale". Mi spiego io accenderei il ventilconvettore con il termostato, pero questo non ha alcun collegamento elettrico o dati diretto con la pompa di calore, questa stando all'idraulico si accenderebbe solo perchè rileva una temperatura diversa dell'acqua di ritorno dovuta  allapertura dell'elettrovalvola del ventilconvettore, l'unico problema a suo dire sarebbe che la macchina dovrebbe  essere  sempre in stand by, io potrei comunque risolvere questo handicap con un sensore domotico che  mi rileva la tensione in uscita dal termostato e attiva un relay  posto sulla pompa di calore. Ma la mia domanda e  se davvero non ci sono problemi a  gestire la pompa di calore in questo modo, facendo si che si accenda solo come dice l'idraulico con la rilevazione della diversa temperatura  dell'acqua. Ci sarebbe anche la possibilità di gestire la cosa con una control  box e un pannellino di controllo unico che ha dei contatti puliti e dovrebbe quindi permettere ai miei termostati domotici di interagire piu direttamente con la pompa di calore. Però questa box  e relativo pannellino  hanno un costo non indifferente per quello mi chiedo se abbia senso metterli o se posso andar tranquillo con l'accensione più rude :) 

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Non mi sembra un grande problema...se' ci dici il tipo di ventilconvettori Aermec che' stai installando , potremmo essere piu' precisi , altrimenti in linea di massima ,

funziona cosi'  :  su ogni ventilconvettore , dovresti avere una valvola 3vie o peggio 2 vie , dotata di contatto ausiliare  , che' quando viene alimentata dal termostato o dal sistema domotico , apre la valvola . e chiude il contatto , il quale avviera' la macchina esterna. ( la fermera' al suo rilascio nei tempi previsti da Daikin )

Metti in parallelo tutti i contatti delle valvole e il gioco e' fatto , semplice e sicuro.

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8 hours ago, PAOLO147 said:

Non mi sembra un grande problema...se' ci dici il tipo di ventilconvettori Aermec che' stai installando , potremmo essere piu' precisi , altrimenti in linea di massima ,

funziona cosi'  :  su ogni ventilconvettore , dovresti avere una valvola 3vie o peggio 2 vie , dotata di contatto ausiliare  , che' quando viene alimentata dal termostato o dal sistema domotico , apre la valvola . e chiude il contatto , il quale avviera' la macchina esterna. ( la fermera' al suo rilascio nei tempi previsti da Daikin )

Metti in parallelo tutti i contatti delle valvole e il gioco e' fatto , semplice e sicuro.

Grazie per la  tua risposta! Il modello è Aermec omnia ul16p nella versione  incasso a filo muro. Detto da te sembra  facilissimo, ma ti assicuro che ho passato brutti momenti per questa storia. Della parte  idraulica  si occupa un impiantista che fornisce anche le  macchine e che ha 0 conoscenze sulla parte  elettrica  e si è sfilato, della parte  elettrica si occupa un elettricista che  sa eseguire solo quello che dicono i  manuali tecnici. E nel momento in cui io ho cambiato una  variabile (i termostati) nessuno sapeva più che fare e nessuno lo ha detto per  tempo. Quindi se ho ben capito tu  ometteresti   senza  problemi control  box e pannellino ausiliario e useresti il contatto ausiliario della valvola, quando si chiude il contatto va corrente anche al motore  daikin. Non c'è nessun rischio a far spegnere il daikin  per privazione di corrente   contestualmente allo spegnimento dei termostati e nessuna controindicazione a far si che il daikin parta quando la sonda temperatura gli segnala  una temperatura diversa nell'acqua di ritorno?

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 Ciao..allora facciamo un po' di ordine  e andiamo per gradi .. Il modello è Aermec omnia ul16p : secondo lo schema ( che' mi sono andato a cercare ) riferito a questo modello , il tuo Fan coil e' fornito solamente del ventilatore a 3 velocita' collegato ai morsetti 7-8-9-10  Giusto ?  oppure ha a bordo il termostato elettronico PXL2E  o il PXB ?

Come vuoi  gestire il funzionamento del Fan-coil ?  hai scelto qualcos'altro di diversa marca , se' SI , dimmi marca e articolo.

14 ore fa, giacominos scrisse:

.....della parte  elettrica si occupa un elettricista che  sa eseguire solo quello che dicono i  manuali tecnici.

...secondo questa affermazione , l'elettricista dovrebbe.....:whistling:        andiamo avanti ..:) nel post precedente ho detto :

23 ore fa, PAOLO147 scrisse:

dovresti avere una valvola 3vie o peggio 2 vie , dotata di contatto ausiliare 

l'impiantista ha montato questa valvola con relativa testina termica , con o senza contatto ausiliare ?   ...perche' il il modello omnia ul16p  senza termostato elettronico a bordo , NON ha alcuna valvola...........altra domanda : come pensi di gestire la commutazione Caldo/Freddo ?

Parliamo della macchina esterna Daikin , credo di sapere cosa stai installando , ma' se'mi dici il modello , non ci giro attorno ;)

....questa frase  qui' sotto , andrebbe scissa in tre parti

15 ore fa, giacominos scrisse:

quando si chiude il contatto va corrente anche al motore  daikin. Non c'è nessun rischio a far spegnere il daikin  per privazione di corrente   contestualmente allo spegnimento dei termostati e nessuna controindicazione a far si che il daikin parta quando la sonda temperatura gli segnala  una temperatura diversa nell'acqua di ritorno?

1a- quando si chiude il contatto va corrente anche al motore  daikin : NON e' corretto , la corrente ( diciamo meglio..Tensione ) deve essere sempre presente

nella macchina !     il contatto ( qualsiasi esso sia ) agisce sul comando on/off della stessa , sara' la sua scheda elettronica a gestirne il funzionamento di avvio e arresto in tutta sicurezza ......credo cosi' di aver risposto anche alla 2a e 3a parte.

 

Come puoi notare , ora tante domande le faccio io , ma' se' non ho informazioni  su come e' stato sviluppato l'impianto , principalmente nella parte idraulica , difficilmente si puo' sviluppare la parte elettrica senza incorrere in probabili malfunzionamenti  ( storie gia' viste ....e corrette )

Come ho detto all'inizio ...Non e' un problema , da come lo hai descritto , e' un impianto semplicissimo ....a proposito quanti Fan-Coil  hai installato ?

...a presto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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8 hours ago, PAOLO147 said:

 Ciao..allora facciamo un po' di ordine  e andiamo per gradi .. Il modello è Aermec omnia ul16p : secondo lo schema ( che' mi sono andato a cercare ) riferito a questo modello , il tuo Fan coil e' fornito solamente del ventilatore a 3 velocita' collegato ai morsetti 7-8-9-10  Giusto ?  oppure ha a bordo il termostato elettronico PXL2E  o il PXB ?

Come vuoi  gestire il funzionamento del Fan-coil ?  hai scelto qualcos'altro di diversa marca , se' SI , dimmi marca e articolo.

...secondo questa affermazione , l'elettricista dovrebbe.....:whistling:        andiamo avanti ..:) nel post precedente ho detto :

l'impiantista ha montato questa valvola con relativa testina termica , con o senza contatto ausiliare ?   ...perche' il il modello omnia ul16p  senza termostato elettronico a bordo , NON ha alcuna valvola...........altra domanda : come pensi di gestire la commutazione Caldo/Freddo ?

Parliamo della macchina esterna Daikin , credo di sapere cosa stai installando , ma' se'mi dici il modello , non ci giro attorno ;)

....questa frase  qui' sotto , andrebbe scissa in tre parti

1a- quando si chiude il contatto va corrente anche al motore  daikin : NON e' corretto , la corrente ( diciamo meglio..Tensione ) deve essere sempre presente

nella macchina !     il contatto ( qualsiasi esso sia ) agisce sul comando on/off della stessa , sara' la sua scheda elettronica a gestirne il funzionamento di avvio e arresto in tutta sicurezza ......credo cosi' di aver risposto anche alla 2a e 3a parte.

 

Come puoi notare , ora tante domande le faccio io , ma' se' non ho informazioni  su come e' stato sviluppato l'impianto , principalmente nella parte idraulica , difficilmente si puo' sviluppare la parte elettrica senza incorrere in probabili malfunzionamenti  ( storie gia' viste ....e corrette )

Come ho detto all'inizio ...Non e' un problema , da come lo hai descritto , e' un impianto semplicissimo ....a proposito quanti Fan-Coil  hai installato ?

...a presto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ciao,  ancora grazie per il tempo che mi stai dedicando, allora premetto che sono in fase di ristrutturazione al momento sono state  murate le ventilcassaforme quindi la batteria ul16p non è ancora montata e ogni problema  è ancora risolvibile ( spero  :) ) . Ti confermo che non avranno comunque un termostato interno, era stato previsto inizialemente un termostato esterno fmt21 sempre aermec, che non è cronotermostato e dato che il sistema fa anche freddo l'ho ritenuto un handicap insormontabile ( vivo solo e risolvere centralizzando con un pannello unico non sarebbe una soluzione interessante), considerato che avevo gia previsto l'automatizzazione di altre cose nella casa su rete z-wave ho cercato un termostato che sia da un pannello domotico ma anche dal suo pannello locale ( mai fidarsi  100% della  domotica) mi permettesse di avere più funzioni,  ho scelto mcohome MH8-FC-EU questo https://drive.google.com/open?id=0B_h9sBdQ84gLUEFzWFdxdFZ4SDQ  avrò 5 ventilconvettori gestiti da 5 di  questi termostati, ma ho anche inserito un NEST nel salone,è la versione americana  perchè l'italiana non gestisce caldo/freddo/ventilazione , il nest americano lavora a  24 volt quindi ci sarà un semplice sistema di relay che 24/220 volt. Il salone ha 3 ventilconvettori e l'idraulico ha suggerito di  mettere un solo termostato dato che è un unico ambiente, l'elettricista  ha poi aggiunto che  li collegherà in parallelo con un fusibile a filo su ognuno. Tornando a Ul16P la valvola non è compresa, il manuale https://drive.google.com/open?id=0B_h9sBdQ84gLMTNpN3I2VEJ0Sm8 che mi ha mandato l'idraulico suggerisce però come dicevi tu di installare una  3 vie. Quindi avrò 8 ventilconvettori in totale

La commutazione caldo freddo spero sia gestibile direttamente dal daikin, anche in manuale non sarebbe un problema.

La macchina esterna o meglio le macchine , saranno 2 una gestisce zona notte , una  zona giorno sera fino all'altro ieri  anki025hx ma io ho chiesto una daikin equivalente e mi han proposto  Daikin  serie EWYQ006BAVP o la 008 non ricordo , non è stata  ancora  comprata ,il manuale  è questo https://drive.google.com/open?id=0B_h9sBdQ84gLQmlZRkhQS2pZN2s con questa  mi han proposto anche 2 control box e due pannelli zona giorno/notte https://drive.google.com/open?id=0B_h9sBdQ84gLT0F1MEdpbko4eVE e https://drive.google.com/open?id=0B_h9sBdQ84gLWlQ4TDBSbE9mLU la control box a detta del fornitore dell'idraulico ha dei contati puliti e potrebbe quindi interfacciarsi con i miei  termostati, tuttavia il discorso e  se  serva  davvero dato che costa e non poco o se vado sul sicuro solo con i miei termostati e il sistema in parallelo  sulle valvole come  da te suggerito. Mi pare  inoltre di capire dal tuo ultimo messaggio che a Daikin non vada staccata l'alimentazione ma che ci sia un contatto che se alimentato  manda l impulso a daikin di spegnersi, nei suoi tempi  e modi , quindi in tutta sicurezza , ne piu ne  meno del segnale che invierebbe la control box. Completo le info dicendo che sono in una casa indipendente, quindi per me andare al daikin significa andare in cortile, per quello non  avrei problemi se è possibile a farmi la conversione stagionale caldo/freddo se  è una cosa semplice. Ne è uscito  fuori un poema :)

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Ciao..:) bene..le cose ora sono nettamente piu' chiare..e i miei suggerimenti iniziali Non cambiano , rientra tutto nella norma rispetto alla tipologia dell'impianto , anzi 2 , visto che' mi parli di 2 macchine Daikin ..( di queste , Non Ti pentirai ..Daikin funziona  davvero :thumb_yello: )  quindi saranno 2 gemelli , cambiano solo le quantita' delle macchine interne .      Ho dato un'occhiata veloce ai manuali ,  Non conoscevo il Termostato della mcohome , mi sembra un bel prodotto , ( che' pero' non ha il Crono..) ,

ha l'uscita in tensione per la valvola a 230V , e questo e' di grande aiuto , purche' sia provvista di contatto pulito a bordo , che' Ripeto con 2 soli fili ( Senza prendere tensione alcuna )  parallelare tutte le unita' interessate nello stesso impianto / macchina esterna , quindi 5 in un caso e  3 nell'altro e portarli direttamente a bordo della rispettiva macchina esterna.

Attenzione : nel caso dei 3 Ventilconvettori comandati in parallelo da un solo termostato: e' opportuno gestire le 3 velocita' disaccoppiando le stesse con 3 rele' distinti ,         ( 1 contatto per ognuno e 1 un fusibile di protezione per tutti e 3 ) installandoli magari  a bordo Fan . Nessuna controindicazione per la elettrovalvole :  tutte in parallelo.

16 ore fa, giacominos scrisse:

l'elettricista  ha poi aggiunto che  li collegherà in parallelo con un fusibile a filo su ognuno.

 

:toobad: dovrebbe fare come detto sopra...e attenzione ai collegamenti , in questa fase e' facile sbagliare e lo schema del termostato , per i meno esperti del settore non e' chiarissimo ..l'uscita da utilizzare per la valvola e' ON 

Per quanto riguarda la commutazione Estate/Inverno  , c'e poco da dire , si' fa' direttamente sul pannello di comando della macchina Daikin.. 1 per macchina.

e sono gestite anche le fasce orarie di funzionamento , se servono :)

By...

 

 

 

 

 

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Grazie Gentilissimo!!! Se posso chiedere un ultima cosa, magari l'elettricista non avrebbe problemi  ... ma... su quale morsettiera/contatti  dovrà  andare  a collegare i fili proventienti dal collegamento in parallelo delle  elettrovalvole?

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12 ore fa, giacominos scrisse:

magari l'elettricista non avrebbe problemi

 

:) .. ed anche' se' li avesse : non ci si deve preoccupare , fai portare i 2 fili dentro la macchina , in prossimita' della morsettiera delle schede elettroniche , cosi come per i 2 fili del Pannello di comando ( meglio un cavetto 2x 0.50 )  e lasciali  Li  , mentre per il cavo di alimentazione , sarebbe meglio collegarlo , SENZA dare Tensione

Dopo di che' , sappi che' questa macchina , come quasi tutte le macchine Daikin , vengono avviate dal C.A.T. ( Centro di Assistenza Autorizzato ).

Quando l'impianto sara' completato in tutte le sue parti , elettriche e idriche , compreso il riempimento delle tubazione e il relativo spurgo dell'aria , dovrai chiedere al fornitore

della macchina/e ,  l'avvio delle stesse , arrivera' un tecnico che' dopo alcune semplici verifiche' Ti chiedera' in che' modo essa dovra' funzionare ; a quel punto

gli dirai  Da Contatto Esterno    pensera' lui a collegare i 2 fili , compresi quelli del pannellino di comando e a Programmare il tutto , che' come puoi vedere nel manuale di installazione , dalla Pag.12 alla 19 , non sono proprio alla portata di tutti , <_< ( anzi NON lo devono essere ) e' meglio.

...Se' puoi ,mi farai sapere gentilmente come andra' a finire , magari con Messaggio MP  se' passasse molto tempo .

Se' hai altre domande , sono qui :thumb_yello: By

 

 

 

 

 

 

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Rieccomi @PAOLO147 ! Discussione con  idraulico,non sa nulla e prevedeva di non installare elettrovalvole, non so  se questo sia opportuno, presumo che un minimo di dispersione ci sia  anche a ventilazione spenta, e se non voglio riscaldare/raffreddare l'intera casa l'acqua passa ovunque senza elettrovalvole. Comunque mi ha rimandato all'elettricista, che non conosce elettrovalvole con contatto pulito, mi parlava di valvole motorizzate che dice essere più ingombranti e  costose e proponeva di usare una valvola ad aria?!?  Hai per  caso un marchio/modello di elettrovalvola da consigliarmi dato che questi non  sanno di che  si parla :(

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forse ci sono arrivato  da solo... qualcosa  tipo servocomando  valvola di zona  caleffi 6460... o comunque  una  valvola di zona con microausiliario anche di  marca meno conosciuta?

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Ciao..scusa il ritardo....

:)

eccomi qui...prima di tutto ,  ( solo un parere personale ) ...certo che'  Idraulico ed Elettricista , fanno proprio una bella coppia vincente.

...dopo di che'

il 13/10/2017 at 12:27 , giacominos scrisse:

presumo che un minimo di dispersione ci sia  anche a ventilazione spenta, e se non voglio riscaldare/raffreddare l'intera casa l'acqua passa ovunque senza

Certo , che' e' cosi' : l'acqua che' gira in continuazione per tutto l'impianto , si raffredda ( in riscaldamento ) e si riscalda ( in raffreddamento ) anche con i FanCoil spenti ,

visto che' passa all'interno delle Batterie , e quindi l'energia termica viene ceduta all'ambiente in modo naturale. Di conseguenza ne consegue che' la Pompa di calore

si avviera'  molto spesso , per tenere costante , la temperatura impostata.,,e come diceva ToTo' ...e io pagoo !:)

L'elettricista..:wallbash:

il 13/10/2017 at 12:27 , giacominos scrisse:

proponeva di usare una valvola ad aria?!?

questa poi me la deve spiegare  !!!!

Mi dici :

17 ore fa, giacominos scrisse:

qualcosa  tipo servocomando  valvola di zona  caleffi 6460

 NO ! troppo ingombrante , visto che' va' installata all'interno dei Fan Coil , spece se' ha il mantello , come nel modello a pavimento ..potrebbe andar bene solo nelle installazioni a controsoffitto .

Qui sotto , alcuni Link che' ti portano a capire meglio cosa cercare ... CALEFFI , comunque Va' bene , ma' ci sono tanti altri marchi Italiani ..

 

https://it.giacomini.com/prodotti/r473m

 

https://www.fapi2.it/tiemme-valvola-sfera-con-servomotore-3-vie-con-by-pass-5-fili.html

 

https://www.google.it/search?biw=1280&bih=673&tbm=isch&sa=1&q=valvole+3+vie+per+fancoil&oq=valvole+3+vie+per+fancoil&gs_l=psy-ab.3...1076923.1078049.0.1078984.8.8.0.0.0.0.116.724.2j5.7.0....0...1.1.64.psy-ab..1.0.0....0.LC13uZ2miEY

 

....Buon Lavoro.

 

 

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Grazie ! Più mi addentro nella materia più mi accorgo che l'assenza di persone competenti crea problemi anche nelle piccole cose. E potrebbe portarmi a problemi più grandi, purtroppo uno cambio in corsa ora mi porterebbe  a grandi ritardi.

Leggevo tra le varie cose "dimenticate" dall'idraulico che il sistema a  ventilconvettori non sempre si sposa  bene con i radiatori e mi ero completamente  dimenticato che  nei  bagni  ho dei radiatori, anche in quel caso l idraulico si era sfilato e mi aveva gia detto a suo tempo che preferiva li prendessi io per via dell'interasse  40 che lui non riesce a  trovare  facilmente e che non è modificabile per via degli spazi.

Lui ne suggeriva uno molto basso ma data la temperatura dell'acqua andrà ripensata la dimensione dato che lavorerà alla stessa temperatura dei ventilconvettori e cosa che mi preoccupa di più leggevo che l'acqua girà più facilmente nei radiatori potenzialmente togliendo pressione ai ventilconvettori, forse pensare un circuito separato sarebbe stato meglio.

Se non  altro magari potrò forse prendere valvole a due vie  dato che, la pompa di calore in spegnimento avrà comunque la possibilità di far circolare l'acqua  con i radiatori, sempre ammesso che con le pompe di calore fosse un problema.

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:toobad: ..le cose si complicano..

23 ore fa, giacominos scrisse:

forse pensare un circuito separato sarebbe stato meglio.

Direi che' sarebbe stato necessario... e magari utilizzare una Caldaia , visto che' con le Pompe di Calore tradizionali  NON si va' oltre i 45° e ai Radiatori  poco importa di quella temperatura , hanno bisogno di almeno 55° , dipende poi dalla tipologia del suo materiale ( Alluminio , Ghisa ..) e da' un'infinita' di altri dati ...

23 ore fa, giacominos scrisse:

Se non  altro magari potrò forse prendere valvole a due vie  dato che, la pompa di calore in spegnimento avrà comunque la possibilità di far circolare l'acqua  con i radiatori, sempre ammesso che con le pompe di calore fosse un problema.

Certo che' e' un altro problema <_< Ti Sconsiglio , valvole a 2 vie , per 2 grandi motivi :

1° - Ogni FanCoil che' si Apre o Chiude ( parlo della valvola comandata dal termostato ) modifica la Portata dell'acqua nell'impianto , e allo scambiatore della macchina

questo Non gli piace tanto ,....e poi' e'sicuro che' ad un certo numero di FanCoil chiusi , la macchina andra' in blocco/allarme per Mancanza di Flusso.

2° - :) e poi ..in Estate , cosa fai !?  lasci i radiatori aperti ? ..cosi' con l'acqua circolante a 12° circa  Allaghi la casa ! :superlol::superlol:  Scusa:worthy: ma' mi vien da ridere !!

Conclusione : Se' Ti accontenti di Radiatori che' scalderanno  poco o nulla  , OK , ma sappi' che' dovrai chiuderli in Estate , e realizzare un By-pass con valvola differenziale

meglio a valle dell'impianto , per fare in modo che' la macchina Non vada in blocco quando tutti ( o quasi ) i FanCoil risultino chiusi.

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On 16/10/2017 at 8:21 PM, PAOLO147 said:

:toobad: ..le cose si complicano..

Direi che' sarebbe stato necessario... e magari utilizzare una Caldaia , visto che' con le Pompe di Calore tradizionali  NON si va' oltre i 45° e ai Radiatori  poco importa di quella temperatura , hanno bisogno di almeno 55° , dipende poi dalla tipologia del suo materiale ( Alluminio , Ghisa ..) e da' un'infinita' di altri dati ...

Certo che' e' un altro problema <_< Ti Sconsiglio , valvole a 2 vie , per 2 grandi motivi :

1° - Ogni FanCoil che' si Apre o Chiude ( parlo della valvola comandata dal termostato ) modifica la Portata dell'acqua nell'impianto , e allo scambiatore della macchina

questo Non gli piace tanto ,....e poi' e'sicuro che' ad un certo numero di FanCoil chiusi , la macchina andra' in blocco/allarme per Mancanza di Flusso.

2° - :) e poi ..in Estate , cosa fai !?  lasci i radiatori aperti ? ..cosi' con l'acqua circolante a 12° circa  Allaghi la casa ! :superlol::superlol:  Scusa:worthy: ma' mi vien da ridere !!

Conclusione : Se' Ti accontenti di Radiatori che' scalderanno  poco o nulla  , OK , ma sappi' che' dovrai chiuderli in Estate , e realizzare un By-pass con valvola differenziale

meglio a valle dell'impianto , per fare in modo che' la macchina Non vada in blocco quando tutti ( o quasi ) i FanCoil risultino chiusi.

Ci vorrebbe una caldaia a  carbone  alimentata a mano dal mio impiantista !!!! Purtroppo oggi è stato fatto il massetto quindi addio speranza di modifiche idrauliche complesse, sono destinato ad avere dei radiatori semifreddi. Quasi  quasi neppure li inserisco e metto a muro un qualcosa di elettrico da usare a bisogno... Ho avuto analoga esperienza a casa  dei miei , riscaldamento a pavimento e radiatori nei bagni.. risultato pessimo, purtroppo non ci ho pensato prima e l'impiantista si è rivelato la persona sbagliata.

Tornando alle valvole a  tre vie se la installo a monte della  zona invece che una per  ventilconvettore è lo stesso?  Dal basso delle mie conoscenze  se la valvola funziona come un miscelatore che misceli a monte o sul singolo è lo stesso, o  c'è comunque un risparmio energetico  apprezzabile controllando il singolo elemento (fatto salvo che l'accensione rimarrebbe la stessa con il contatto pulito).

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Quote

forse ci sono arrivato  da solo... qualcosa  tipo servocomando  valvola di zona  caleffi 6460... o comunque  una  valvola di zona con microausiliario anche di  marca meno conosciuta?

se vuoi gestire il singolo terminale, puoi utilizzare delle

valvole marca watts tipo 3131 (o 2131 se interessano 2 vie) da 1/2 con attuatore c22c230nc4

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1 ora fa, giacominos scrisse:

Ci vorrebbe una caldaia a  carbone  alimentata a mano dal mio impiantista !!!!

:thumb_yello: Ottimo , buona idea  ..e magari fare a turno con l'elettricista :roflmao:

1 ora fa, giacominos scrisse:

riscaldamento a pavimento e radiatori nei bagni.

:o questa e' anche peggio..e inaccettabile , ma' come si puo' pensare di fare una cosa simile !...in questo caso l'acqua gira a circa 33°..35° max.   Non ho parole :(

neanche' per gli Scaldasalviette , sarebbe sufficiente.

1 ora fa, giacominos scrisse:

Tornando alle valvole a  tre vie se la installo a monte della  zona invece che una per  ventilconvettore è lo stesso?

NO ! assolutamente.. Non ha ragione di esistere :toobad:

 

Quote

La valvola funziona come un miscelatore che misceli a monte o sul singolo è lo stesso,......

La valvola a 3 vie , nel tuo caso , Non e' una miscelatrice , ma' una Deviatrice sul ritorno .. per cui installata a monte ( cioe' all'uscita della pompa di Calore )

e' matematico pensare , che' :  senza nulla cambiare su' quanto detto in precedenza sulla tipologia dei collegamenti elettrici , basti accendere un solo Fancoil , per aprire la valvola , ( Unica a questo punto ) , o  che' siano 2 , 3 , o tutte , questa dovra' stare sempre aperta , e si chiudera' quando tutti saranno spenti , ma' a questo punto anche la macchina sara'' fermata automaticamente ;) quindi assolutamente inutile su tutti i punti di vista . Questo metodo si usa solo negli impianti Miscelati , come appunto nei Pavimenti radianti .... <_< che' sicuramente non hanno installato nell'impianto dei Tuoi... .ma' questa e' un'altra cosa.

...alla prossima , By

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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questa e' anche peggio..e inaccettabile , ma' come si puo' pensare di fare una cosa simile !...in questo caso l'acqua gira a circa 33°..35° max.   Non ho parole

neanche' per gli Scaldasalviette , sarebbe sufficiente.

tralasciando il fatto che in bagno sono anni che si istallano solo scaldasalviette che rimpiazzano i termosifoni

per i bagni è sempre una diatriba,

se si installa la caldaia e si realizza l'impianto a pavimento nei bagni

se metti il termo (il termoarredo) in alta temperatura , l'impianto rende poco --> impianto è fatto male

se metti il termo sul circuito bassa temperatura , il termo è freddo --> l'impianto è fatto male

se metti il termo elettrico, consuma un sacco di corrente --> l'impianto è fatto male

se non lo metti e fai impianto a pavimento e parete, nel bagno ci deve essere il termoarredo ---> l'impianto è fatto male

 

non se ne viene fuori :whistling:

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:) Ciao  click0 , benvenuto in questa discussione ! ..a dire la verita' mi sentivo un po' solo nel cercare di far capire al nostro amico giacominos che' genere di impiantisti ha incontrato ..

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  • 2 weeks later...

se volete farvi due risate... nel mio caso  invece devo solo trattenermi dal prendere un bastone... il manuale che allego è quello del kit elettrovalvola  che propone  l'impiantista mi chiede se va bene... ora io non sono un tecnico ma  avevo detto  che serviva con microinterruttore contatto pulito, persino  fatto vedere degli esempi e proposto modelli adatti. E cosa  fa mi propone quello in foto... comodo da installare dice ... tutto pronto dice...peccato che  manchi  una sola cosa, l'unica che deve esserci per  forza ... il contatto pulito !*@!!? 

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