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Dotazione minima di un impianto di appartamento


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226216_1440190663

Cordiali saluti , vorrei sapere se in un impianto civile per essere a norma è sufficiente avere una sola linea per luci e prese oppure anche se è consigliabile avere Line luci e prese e in più qualche lampada di emergenza , grazie 

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Sono tante le cose che rendono o meno un impianto a norma. 

Le dotazioni minime sono in funzione del livello che si vuole avere e della dimensione dell'appartamento. 

La domanda deve essere più puntuale. 

 

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L'appuntamento è di circa 50 m munito di una semplice cucina a gas e forno elettrico , chiedo questo perché un mio amico vorrebbe sostituire i fili senza opere murali

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A prescindere dall'aspetto normativo c'è quello pratico / tecnico da considerare.

Un unico circuito per luci e prese è una pessima scelta perché 2 sono le possibilità:

fare tutto l'impianto utilizzando conduttori di sezione minima pari a 2,5 mm2 con una protezione magnetotermica da 16A per poter sfruttare appieno le prese da 16A e cosi facendo ti troveresti fili da 2,5mm2 anche ai punti luce con tutte le difficoltà che comporta. Molti corpi illuminanti hanno morsetti che accettano fili di max 1,5mm2;

fare tutto l'impianto con fili da 1,5mm2 con protezione magnetotermica da 10A, il che impedirebbe di sfruttare appieno le prese da 16A, rendendo in certi casi impossibile utilizzare elettrodomestici particolarmente "ingordi" in termini di corrente assorbita (forni elettrici, stufette, lavatrici ecc).

Perciò è opportuno separare l'impianto quantomeno in due circuiti: luce (ed eventuali prese da 10A) con fili di sezione 1,5 e protezione da 10A e forza motrice (prese da 16A) con fili di sezione 2,5 e protezione da 16A.

Questo è il minimo suggerito dal buon senso.

La norma poi prescrive ben più di questo.

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Matteo Mabesolani

Come dice Dario a mio parere ancora prima delle normative bisogna usare il buon senso. Dovendo ricablare l'appartamento io provvederei, volendo fare le dotazioni minime a separare la linea forza motrice e la linea luci, per 2 motivi:

-selettività: se ho un guasto su un elettrodomestico non rimango al buoi e viceversa

-sezione dei fili: come dice Dario molti corpi illuminanti accettano fili massimo da 1,5 mm2.

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16 ore fa, vinlo scrisse:

Se sostituisci solo i fili non è inteso come nuovo impianto, quindi non sei obbligato ad avere le dotazioni minime.

Mi autoquoto perchè mi sono espresso male, anzi malissimo.

Intendevo dire che non sei obbligato alle dotazioni minime, ma almeno 2 circuiti, luci e prese,  è sempre bene farli.

Non l' ho scritto, sbagliando ad ometterlo, in quanto è il minimo che si dovrebbe fare anche in casi come quello in oggetto.

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18 ore fa, 226216_1440190663 scrisse:

e in più qualche lampada di emergenza

Le lampade di emergenza sono normativamente obbligatorie solo per gli impianti nuovi. Ciò non toglie che siano utilissime, soprattutto d'inverno. Nelle ore notturne. quando la luce salta, restare al buio è una gran rottura...

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226216_1440190663

Grazie per le risposte , ma dovrei verificare se nei tubi esistenti riesco a fare un infilaggio per passare i fili per i due circuiti 

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  • 3 months later...

Anche io mi sono rifatto tutto l'impianto di casa verso la fine degli anni 90, quando andavo a scuola superiore e studiavo elettrotecnica. Il mio impianto fatto negli anni 70 era a unica linea per prese e punti luce, però era divisa in due, un magnetotermico esclusivo per tutta la cucina e uno per il resto della casa. Tutta la casa ha tubi corrugati da 16mm, riuscire a passare due linee da 2.5mm e 1.5mm più qualche altro filo di servizio è stata un'impresa. Soprattutto in cucina sono riuscito a passare più coppie di linee da 2.5mm dalla cassetta di derivazione per collegare ogni singola presa dove ho potuto, perché il entra esci non è che mi piaccia tantissimo. C'erano addirittura linee principali collegati alle prese tipo entra esci, allucinante! Il lavoro più difficile è stato spostare la messa a terra collegata al motore dell'acqua dell'acquedotto (si usava così una volta) fino al giardino con una puntazza. Ancora oggi mi meraviglio quando si stacca il magnetotermico da 16a quando uso l'asciugacapelli e mi dimentico di spegnere il boiler, e i lampadari rimangono accesi. :)

Quando mi farò una casa passerò tubi corrugati da 20/25mm dappertutto per eventuali espansioni future. :D

 

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Nessuno ti obbliga a dividere tra luci e prese, anche se dividi solo tra zona notte e zona giorno (ad esempio) va ugualmente bene.

 

È ammesso anche derivare il 1.5 per i punti luce da una linea 16A, perché i portalampada non sono prese e le lampadine integrano da sempre un proprio fusibile di protezione, quindi non sussiste il pericolo di sovraccaricare la tratta fatta con l'1.5

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