Dimensionamento cavo in corrente continua

[Demariadavide84]

Buona sera a tutti . Come faccio a capire che cavo utilizzare per collegare n 12 motori finestre in corrente continua alimentati a 24 V dove l’ultimo motore sta ad una distanza di 40 metri ? Ogni motore assorbe 22 watt 

[patatino59]

Calcolando la corrente di circa 1 Ampere, col cavo da 1,5 mmq sei a posto

[Elettroplc]

Si.🆗 

[Demariadavide84]

23 ore fa, patatino59 scrisse:

Calcolando la corrente di circa 1 Ampere, col cavo da 1,5 mmq sei a posto

mi potresti spiegare il criterio di calcolo con la formula ? grazie

[Semplice 1]

Ciao Demariadavide84 

 

 Veramente le risposte che ti sono state date vanno interpretate in funzione delle tue reali necessità.

 

A mio avviso le risposte, seppure giuste, sono forse troppo poco motivate.

In pratica è stato fatto un conto semplicistico "di base" supponendo di alimentare un solo  motorino con i suoi 2 fili e senza tenere conto di cavi più o meno lunghi (il tuo ultimo motorino , per esempio, risulta distante 40 mt).

 

Il loro calcolo è stato : 22 W / 24 V = 0,91 A , arrotondando si va ad 1 Ampere  ed è sufficiente un cavetto con conduttori da 1,5 mm2. Questo, in linea di  massima e anche in pratica, è  corretto.

 

Portando ad ogni motore un suo singolo cavetto bipolare da 1,5 mm2, con partenza da una morsettiera generale unica, il problema sarebbe risolto. il primo motore avrebbe cavetto lungo 2 o 3 metri e l'ultimo 40 mt.

Per i motori più distanti bisognerebbe anche fare una verifica di quale sia la caduta di tensione e valutare se è accettabile.

 

La caduta di tensione per il motorino più distante (a 40 mt) sarebbe :

---Resistenza del conduttore da 1,5 mm2 su 80 mt (40 mt andata + 40 mt ritorno) : R = 0,013 (ohm/mt) x 80 mt = 1,04 ohm.

---Caduta di tensione : V = I (ampere) x R (ohm) =  1 A x 1,04 ohm = 0,96 V di caduta tensione.

---L'ultimo motore lavorerebbe con tensione reale di 24 - 0,96 = 23,04 V che sarebbe più che accettabile.

 

Ovviamente se tu prendi l'insieme delle sezioni del conduttore da 1,5 mm2 , dei 12 cavetti alla partenza dalla morsettiera generale, allora la sezione complessiva "alla partenza" risulta di 1,5 x 12 = 18 mm2.

 

Ora è chiaro che, normalmente, nessuno pensa di mettere un cavo bipolare unico da  16mm2 che arrivi sino all'ultimo motore e con 12 prese intermedie per alimentare i 12 motori lungo strada.

 

Si possono mettere, per esempio, 3 coppie di conduttori singoli di sezione 6 mm2.

Con la prima coppia si alimenteranno (strada facendo e dalle scatolette di derivazione) i primi 4 motori.

Con la seconda coppia si alimenteranno  (strada facendo.......) i secondi 4 motori.

Con la terza coppia si alimenteranno (strada facendo......) gli ultimi 4 motori.

 

Veramente per i primi 4 motori i conduttori potrebbero anche essere da 4 mm2 ma non è il caso di "sottilizzare".........

[Demariadavide84]

Scusami sei stato molto bravo nello spiegare ma non avevo letto . Il mio problema è che ho un solo comando per gestire 12 motori ed anche un solo alimentatore ( su questo posso contestare e fare variante per aggiungere alimentatori a dividere gruppi di 4 ) ma poi come faccio ad invertire il senso di rotazione per tutti e docici motori da un unico pulsante ? Avevo pensato di un’area e farmi accettare variante in modo da eseguire l’impianto tramite rele 

[patatino59]

Se intendi comandare tutti i motori con un solo comando avrai bisogno di un alimentatore da almeno 12 Ampere (288 Watt) e di un robusto commutatore invertitore di polarità industriale o marino, dove le correnti in gioco a 24 volt sono elevate.

Dopodichè il collegamento tra ogni motore e il nodo comune (linea) potrà avvenire col cavo da 1,5 mmq, quindi con sezione crescente mano mano che ci si avvicina al commutatore dove scorreranno tutti i 12 ampere dall'alimentatore.

La sezione del cavo tra l'alimentatore e il commutatore dipende dalla distanza e il suo eventuale riscaldamento dipende dal tempo che impiegano i motori ad effettuare tutta la corsa.

L'ideale sarebbe mettere l'alimentatore al centro dei motori in modo da dimezzare la distanza massima e le cadute di tensione.

Se il comando è distante conviene realizzarlo con due grossi relè a due vie e due piccoli pulsanti.

[Maurizio Colombi]

A seguito di un successivo inserimento della discussione, con nuove informazioni e conseguenti risposte più mirate, sarebbe più conveniente che le risposte si spostassero sul nuovo post.

Grazie.

 

 

 

DISCUSSIONE CHIUSA