Vai al contenuto
PLC Forum


alimentatore da laboratorio Intek al-1200m


dany996

Messaggi consigliati

Buonasera a tutti, come da titolo dispongo di un vecchio alimentatore da laboratorio Intek al-1200m che ha smesso di funzionare. Il difetto consiste nel fatto che qualunque carico applico alla sua uscita la  tensione scende bruscamente a zero. L'ho aperto e mi sono trovato difronte una configurazione che mi ha lasciato perplesso (allego immagini). In sintesi dal secondario del trasformatore trovo un ponte a diodi con soli tre terminali (alternata e positivo) il negativo sembra provenire dal trasformatore (filo nero). non avendo a disposizione lo schema ho proceduto con un controllo a tappeto di tutti i componenti attivi e passivi senza  rilevare  anomalie. Gli elettrolitici hanno capacita e ESR corretti e non presentano  rigonfiamenti. Tutti i transistor presenti sulla scheda D880(NPN) e s9013 (NPN) e i due 2n3055 come anche i diodi risultano funzionanti. L'unico componente che non ho potuto verificare è l'HA17324 (LM234) un (quad op )che ho provveduto a dissaldare e montare su uno zoccoletto in attesa di procuramene uno.

Ho notato che dopo l'accensione la tensione sul voltmetro sale dopo diversi secondi e impiega altrettanto prima di tornare a zero dopo lo spegnimento (forse è un comportamento normale ma non lo avevo notato precedentemente).

Qualcuno può aiutarmi a capire la strana configurazione e suggerirmi cos'altro poter verificare?

Grazie

Marco

20180615_215943.thumb.jpg.7e4e77a9f04e054e41747ad9ab2a3e32.jpg

20180615_215927.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Controlla il valore e le saldature sulla resistenza di potenza che si vede sullo stampato, dovrebbe essere quella che misura la corrente, se il valore è sballato o le saldature hanno ceduto i sintomi sono quelli che noti.

 

Ciao, Ale.

Link al commento
Condividi su altri siti

 il valore della resistenza stampigliato è molto basso 0.01ohm (ma è possibile?!?) e fatico testarlo con il mio strumento ma soprattutto non è disponibile dove normalmente mi rifornisco nell'eventualità volessi sostituirlo...

 grazie!!

 

Link al commento
Condividi su altri siti

6 minuti fa, dany996 scrisse:

il valore della resistenza stampigliato è molto basso 0.01ohm (ma è possibile?!?) e fatico testarlo con il mio strumento

 

Il valore è perfettamente plausibile, se la misuri con un normale multimetro devi darti 0, o il solito valore che hai con i puntali chiusi tra loro. Mi dispiace, ma dalle foto che hai pubblicato non si riesce a vedere altro, prova a misurare la tensione ai capi della resistenza con un carico collegato, forse può aiutare a capire qualcosa.

 

Ciao, Ale.

Link al commento
Condividi su altri siti

0,01 Ohm sono " stretti " per un controllo con solo transistor , dovrebbe esserci qualche comparatore integrato in giro....

Con 10 A , appena fai 100 mV ....

ma se si trova lì , non sarà mica venuta dal cielo , è tutto calcolato .:P

Link al commento
Condividi su altri siti

il 15/6/2018 at 22:42 , dany996 scrisse:

ho potuto verificare è l'HA17324 (LM234)

 

4 minuti fa, gabri-z scrisse:

0,01 Ohm sono " stretti " per un controllo con solo transistor

Se ha a bordo un LM324 penso che usi quello per il controllo della corrente, e 0.01 ohm ci può stare, altrimenti con 10A qualunque valore più elevato si trasforma presto in una bella stufetta...

 

Ciao, Ale.

Link al commento
Condividi su altri siti

dimenticavo, ovviamente il tester mi segnala zero per la resistenza di shunt, da qui il dubbio. non ci sono tracce di "fatica" sulla resistenza presumo quindi sia buona.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sostituito l'integrato LM324 senza però risolvere il problema; la tensione a vuoto si regola correttamente tra 9 e 15V ma un carico che assorba più di qualche milliampere fa scendere bruscamente a zero la tensione di uscita. Non ho uno schema ma in fin dei conti i componenti  non sono poi molti (disssaldati uno per uno)eppure... qualche idea?

 

20180617_220633.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

 

57 minuti fa, dany996 scrisse:

un carico che assorba più di qualche milliampere fa scendere bruscamente a zero la tensione di uscita.

Misura la tensione ai capi del resistore di shunt, che serve a limitare la corrente; se il valore corrisponde a pochi mV allora il problema sta nel circuito di limite di corrente, altrimenti se il valore che misuri con pochi mA supera 100mV significa che quel resistore si è degradato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Oltre a quello che ti ha suggerito Livio (e che anche io ti avevo scritto precedentemente) altre cose che puoi controllare sono la tensione a vuoto e sotto carico sulle basi dei 2N3055 e l'alimentazione dell'LM324 (tra i piedini 4 e 11, se non ricordo male).

 

Ciao, Ale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie ad entrambi per i suggerimenti, questa sera verifico. due domande: il test sulla resistenza di shunt va eseguita sotto carico o a vuoto? ancora: il fatto che il ponte a diodi presenta solo gli ingressi in alternata e il positivo mentre il negativo proviene direttamente dal trasformatore non è strano?!?

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

39 minuti fa, dany996 scrisse:

l fatto che il ponte a diodi presenta solo gli ingressi in alternata e il positivo mentre il negativo proviene direttamente dal trasformatore non è strano?!?

No, è una delle possibili configurazioni.

 

Ciao, Ale.

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, dany996 scrisse:

il test sulla resistenza di shunt va eseguita sotto carico o a vuoto?

 

Tu avevi scritto 

4 ore fa, dany996 scrisse:

ma un carico che assorba più di qualche milliampere fa scendere bruscamente a zero la tensione di uscita.

 

E' evidente che devi caricare l'uscita con un resistore che assorba una corrente appena al di sotto della soglia di intervento. Misuri la tensione ai capi dello shunt, poi aumenti la corrente assorbita e rimisuri quando l'uscita si azzera o cala significativamente.

Link al commento
Condividi su altri siti

Come suggerito ho effettuato i test. questo il risultato ottenuto impostando una tensione di uscita di 9v:

senza carico la tensione di shunt è 0v mentre alla base del 2n3055 rilevo una tensione pari a quella di uscita

con carico da 560ohm e una corrente assorbita di 17mA la tensione sulla base del 3055 e uguale a quella di uscita di 9 Volt con una corrente di shunt di 0,1mV (l'uscita è stabile)

con carico si 33ohm la corrente assorbita sale a 65mv mentre la tensione alla base del transistor scende 2,2V e la tensione di shunt sale a 0,3mV; quella in uscita è prossima a 0V

Lm324 è alimentato con una tensione di 28,8 tra i pin 4(vcc) e 11 (la tensione viene prelevata e stabilizzata da un condensatore e un diodo rettificatore direttamente da uno dei secondari del trasformatore).

Da quanto suggerito il gusto sembrerebbe localizzato nello stadio limitatore di corrente. 

Sto ricostruendo lo schema del circuito. quando completato, lo posterò qui nella speranza che qualcuno ancora interessato vorrà fornirmi un aiuto... 🙂

 

Grazie

Marco

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

La prima cosa che ho pensato, come Cicala, qualcosa nel circuito di pilotaggio non funziona ... 

A occhio sembra che S9013 D880 e 3055 siano in cascata. Con la resistenza da 33 ohm misura BENE la tensione in uscita e quella sulla BASE dei 3 transistor e riporta le misurazioni. 

Link al commento
Condividi su altri siti

perdonatemi ma mi occupo di questo alimentatore la sera quando torno da lavoro. Riporto qui lo schema ricostruito e le misure suggerite:

 

riepilogo le rilevazioni eseguite indicate per comodità in rosso sullo schema e qui sotto quelle nelle altre condizioni di carico:

tensione di uscita 9v:

 

                vuoto        560ohm    33ohm

v1(q3)       10.3v         10.7v       2.8v

v2(q1)       9.6v           10v          2.2v

v3(q2-q4)  9.3v           9.6v         1.7v

v4(u4)       28.3v         28.3v       28.3v

v5(v3)       8.5v           8.4v         8.4v

 

Marco

 

 

al-1200.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

volevo ringraziare tutti per i suggerimenti forniti. malgrado il poco tempo a disposizione sono riuscito a riparare l'alimentatore. Il malfunzionamento era causato dal trimmer  vr2 risultato completamente aperto da non permettere la corretta rilevazione della corrente assorbita all'ingresso dell'amplificatore operazionale IC1A . Lo schema postato nei giorni scorsi ha diverse imprecisioni per cui lo postero corretto nella sezione guasti risolti nella speranza possa essere utile a qualche altro utente del forum.

 

un saluto

Marco

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Mauro Dalseno

Complimenti per la riparazione e per aver condiviso le tue esperienze con gli altri utenti che sicuramente avranno letto con interesse la discussione :clap:

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...