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Informazioni in riguardo al Trasformatore..?


Arturo663

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Salve a tutti gli amici dell forum ho provato a cercare in rete informazioni riguardane all trasformatore non nè sono riuscito a trovarne le carateristiche sè cortesemente qualcuno puó fornirmi qualche informazione gliene sarei infinitamente grato...!

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Riccardo Ottaviucci

ha il primario interrotto? Se così fosse può essere il termico interno saltato. Se riesci a trovarlo scoperchiando l'involucro esterno del primario,puoi bypassarlo , collegarlo alla rete e quindi misurare la tensione del secondario,

Per la potenza devi confrontarlo ad occhio con uno simile di potenza nota.

Le sigle sono customerizzate e quindi servono a poco

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Potresti individuare l'avvolgimento a resistenza ohmica maggiore ed alimentarlo a 220v , magari con una lampadina a filamento o alogena da 100 W in serie, per sicurezza.

A vuoto puoi misurare la tensione sui secondari e applicando un carico, se  la lampadina si accende forte, il trafo o è in cortocircuito o ha un uso differente dall'impiego come trasformatore di alimentazione.

 

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Dalla foto non si vede ma non necessito forse della lampadina da 100 w perchè chi l'ha tolto dall'apparecchiatura è compreso di spina, dovrei misurare solo l'alternata ai capi dell secondario...! Vabbene sè imposto in corrente alternata il multimetro con scala a 200 V....o maggiore 750..? 

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29 minuti fa, Arturo663 scrisse:

Vabbene sè imposto in corrente alternata il multimetro con scala a 200 V....o maggiore 750..? 

Nel 90 per cento dei casi un trasformatore viene usato per abbassare la tensione, non per alzarla...

Poi, la sezione del secondario, che in questi casi è sempre avvolto esternamente al primario, dovrebbe dare una mezza idea sulla corrente.

Se ha la spina sei già un pezzo avanti (Avevo capito che lo hai trovato in cantina e non se ne conosceva la provenienza)

Basta alimentarlo e misurare l'uscita col tester in AC portata 50 volt, poi decidi cosa farne.

 

Ho citato la lampadina semplicemente perchè in gioventù mi è capitato di recuperare trasformatori di uscita verticale per TV a valvole e in qualche caso era possibile alimentarli direttamente a 220 Volt, ricavandone in uscita da 20 a 30 volt circa.

Quando non erano adatti la lampadina me lo segnalava accendendosi e io evitavo di fare il botto... :P

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1 ora fa, patatino59 scrisse:

Basta alimentarlo e misurare l'uscita col tester in AC portata 50 volt, poi decidi cosa farne.

 

 Sè è da 15/12 v vorrei realizzarne un alimentatore stabilizzato a 5 v....usufruendo di un lm7805 

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15V danno un picco di tensione di circa 20V - 21V tensione un po' troppo alta per un 7805 e inoltre dissiperà molta potenza. basta una corrente da 0.1A per avere una dissipazione di oltre 1.5W

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Non vorrei andare contro lo spirito del Forum, ma un alimentatore USB cinese da 1 Ampere costa tre euro, e non ingombra come quello che vorresti realizzare... :P

Con quel trasformatore io ci farei il caricatore per una lampada di emergenza a Led, con una batteria da antifurto da 12 volt 7 AH, in un bel contenitore...

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40 minuti fa, patatino59 scrisse:

Non vorrei andare contro lo spirito del Forum, ma un alimentatore USB cinese da 1 Ampere costa tre euro, e non ingombra come quello che vorresti realizzare... :P

Con quel trasformatore io ci farei il caricatore per una lampada di emergenza a Led, con una batteria da antifurto da 12 volt 7 AH, in un bel contenitore...

Waw :blink:bell'idea hai qualche schema...? 

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2 ore fa, Livio Orsini scrisse:

15V danno un picco di tensione di circa 20V - 21V tensione un po' troppo alta per un 7805 e inoltre dissiperà molta potenza. basta una corrente da 0.1A per avere una dissipazione di oltre 1.5W

Capito....comunque è da 15 V.....ho anche quest'altro trasformatore puó far a caso...? È meno ingombrante e puó essere installato sulla millefori..

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I trasformatori non si scelgono a  caso.

Che tensione necessiti e quanta corrente dovrà fornire?

Se hai necessità di regolare una tensione di 5V il valore di tensione adeguato del secondario potrebbe essere compreso tra 7V e 9V.

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Non li sto scegliendo a caso, nè sto mostrando di quelli di cui dispongo e grazie ai vostri consigli potrebbe più fare per il mio caso, le serigrafie su ognuno di essi non aiuta perció chiedo aiuto a voi con esperienza, gentilmente a darmi informazioni...! Necessito di 5 V di tensione e almeno 1A di corrente, anche perchè non credo che dall LM7805 con alettamento e pasta termoconduttiva potrei pretendere di più...! 

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4 ore fa, Arturo663 scrisse:

le serigrafie su ognuno di essi non aiuta perció chiedo aiuto a voi con esperienza, gentilmente a darmi informazioni..

 

La tensione la puoi misurare.

Per determinare la potenza apparente del trasformatore puoi misurare la sezione del nucleo centrale dei lamierini. Ricavi l'area della sezione in cm2, elevi al quadrato e moltiplichi per 0.9 ed ottieni la potenza in VA del trasformatore.

Ad esempio se hai 1.5cm x 2cm come misura del nucleo ottieni una sezione di 3 cm2, che corrispondono a circa 8VA. Se la tensione secondaria misurata è 8V, questo secondario potrà fornire una corrente massima di 1A.

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15 ore fa, davp scrisse:

Eh-ehm.. Il secondo trasformatore e' per switching.. riconosco la marca nota per quel tipo di alimentatori.

L'avevo sospettato! 

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21 ore fa, Livio Orsini scrisse:

 

La tensione la puoi misurare.

Per determinare la potenza apparente del trasformatore puoi misurare la sezione del nucleo centrale dei lamierini.

 

Perdonami non comprendo di quale nucleo centrale dei lamierini devo misurare...cortesemente è possibile chiarire tramite un immagine, disegno..!?

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36 minuti fa, Arturo663 scrisse:

cortesemente è possibile chiarire tramite un immagine, disegno..!?

 

A me non è possibile, dovrei fare il disegno, scannerizzarlo e caricarlo. Fai prima a ricercare con google e una parola chiave "lamierini per trasformatore"

Se segui il link vedi subito le figure con le quote che ti spiegano tutto.

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il 22 giugno 2018 at 09:02 , patatino59 scrisse:

Non vorrei andare contro lo spirito del Forum, ma un alimentatore USB cinese da 1 Ampere costa tre euro, e non ingombra come quello che vorresti realizzare... :P

 

 A questo punto credo che dovró tener conto tale considerazione....! A me un alimentatore mi servirebbe per alimentare l'amplificatore audio PAM8403 ho tanti caricabatterie da 5 V 2 A ma neanche un alimentatore...:wacko:

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3 ore fa, Arturo663 scrisse:

ho tanti caricabatterie da 5 V 2 A ma neanche un alimentatore...

Se hanno l'uscita USB sono alimentatori, il circuito di regolazione della carica nel 90 % dei casi si trova nel dispositivo alimentato.

Solo alcuni caricatori Motorola o Nokia anni 80-90 avevano una tensione indefinita o variabile, ma oggi si tende ad uniformare lo standard a favore dell'USB.

Sul caricatore (o è meglio chiamarlo alimentatore) ci deve essere scritta la caratteristica di tensione e corrente in uscita.

Se poi sul corpo con la spina c'è una Femmina USB allora la caratteristica minima Standard è di 5 Volt stabilizzati, e 500 mA.

Correnti maggiori di 500 mA vengono erogate dagli alimentatori di Tablet e Telefoni Android o della Mela, ma solo con un riconoscimento a livello di bus dati, o mediante una resistenza di valore noto tra Data + e Data - (del cavo di collegamento USB).

Questo stratagemma spiega perchè con alimentatori di marche diverse dall'originale è possibile che il telefono visualizzi il messaggio "Non in carica" o addirittura "Alimentatore non originale", come se la legge di Ohm avesse problemi di Copyright... :P

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:thumb_yello:

Ottimo giocattolo orientale originale autentico...

Probabilmente ogni presa sarà limitata ad 1 Ampere, ma è possibile che siano brutalmente in parallelo, senza nessuna protezione individuale.

Basta provare ad alimentarci un carico da 2 Ampere e vedere se la tensione rimane stabile.

Come vedi dalle dimensioni, essendo in tecnologia Switch-mode,i realizzando la stessa cosa col tuo trasformatore, ponte, elettrolitico e 7805 su dissipatore sarebbe venuto fuori uno scatolone grande, pesante e poco pratico.

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