Temperature di calcolo potenza condensatori ed evaporatori

[Mixmaxmaxxx]

Buongiorno, i kW calcolati da catalogo per condensatori remoti ed aeroevaporatori sono calcolati per delle condizioni standard (es. per i condensatori R404A, InAir 25°C, Tcond 40°C) con un refrigerante di riferimento, ovvero l'R404A. La conversione di potenza con l'utilizzo di altri refrigeranti da quanto ne so viene fatta applicando un certo coefficiente in base al refrigerante. Per refrigeranti con alti valori di glide (vedi R449A e R448A), la Tcond e Tevap di riferimento è quella relativa al dew point o la T di cond/evap media?

 

[L amico dei frighi]

Permettimi... dimentica la parola GLIDE se non hai ben presente le caratteristiche fisiche dei refrigeranti, fa solo far confusione.

Il 449a o vari altri si comportano come il 404A (in range hbp e mbp) diciamo in climatizzazione e refrigerazione.

I condensatori sono degli oggetti di metallo che possono essere usati in svariati modi.

Se li vuoi usare come scambiatori di calore in fase di condensazione fai riferimento a cataloghi del produttore.

Lo stesso "oggetto" scambiatore ha una potenza che varia al variare

-del fluido refrigerante,

-della temperatura di entrata aria,

-della quantitá di aria e o di fluido che lo attraversa.

 

Per semplificarti le cose ti dico che la maggior parte dimensiona i condensatori con temperature di 32°C.

Meglio é di 35°C, ció implica una batteria condensante piú grossa e/o ventole piú potenti.

Al giorno d'oggi é meglio dimensionare con 38°C o piú.

Il costo d'acquisto é superiore peró si possono diminuire i costi di funzionamento, in quanto il compressore lavorerá a pressioni piú basse.

 

La temperatura di condensazione di +40° va bene sempre al di fuori per il congelamento, lí temperature di condensazione di 30°/35° sono ottimali.